MINISTERO DELL'INTERNO

COMUNICATO

Riconoscimento e classificazione di alcuni manufatti esplosivi
(GU n.204 del 2-9-2006)

    Con  decreto  ministeriale  n.  557/P.A.S.10373-XV.J(4395)  del 3
agosto  2006,  la  cartuccia  esplosiva per sistema di sgancio boa di
segnalazione  P/N  140844-1, su istanza della societa' Agusta S.p.a.,
con sede legale in Samarate (Varese), ai sensi del combinato disposto
dell'art.  1,  comma 3,  lettera a) del decreto legislativo 2 gennaio
1997,  n.  7  e  dell'art. 53 del testo unico delle leggi di pubblica
sicurezza, e' classificata tra i prodotti pirotecnici per uso tecnico
nella  V  categoria  - gruppo «A» dell'Allegato «A» al regolamento di
esecuzione  del  citato  testo  unico, con numero ONU 0276, classe di
rischio 1.4C.
    I  sopra citati manufatti possono essere impiegati esclusivamente
su aeromobili militari.
    Avverso    il   presente   provvedimento   e'   ammesso   ricorso
giurisdizionale al T.A.R. o, in alternativa, il ricorso straordinario
al  Presidente  della  Repubblica,  rispettivamente  entro sessanta o
centoventi giorni dalla notifica.
    Con  decreto  ministeriale  n.  557/P.A.S.6272-XV.J(4347)  del  3
agosto  2006,  il manufatto pirotecnico denominato «inflator laterale
AHS», su istanza della ARC Automotive Italia S.r.l., con stabilimento
in   Colleferro   (Roma),  e'  provvisoriamente  riconosciuto  e  non
classificato   tra   i  prodotti  esplodenti  ai  sensi  del  decreto
ministeriale  4 aprile 1973, nelle more dell'emanando decreto ex art.
20 del decreto ministeriale 19 settembre 2002, n. 272.
    Il  manufatto  esplosivo  «Generant  pouch»,  consistente  in una
bustina  di cellulosa contenente da 1 a 10 grammi di esplosivo Arcite
497L,   ai   sensi  del  combinato  disposto  dell'art.  1,  comma 3,
lettera a)  del  decreto legislativo 2 gennaio 1997, n. 7 e dell'art.
53   del   testo   unico   delle  leggi  di  pubblica  sicurezza,  e'
provvisoriamente classificato nella prima categoria dell'Allegato «A»
al  regolamento  di esecuzione del citato testo unico. L'esplosivo in
parola    non    e'   destinato,   come   tale,   alla   circolazione
intracomunitaria  ed  all'esportazione,  ma  alla  sola produzione di
inflator per airbag.
    Sono fatti salvi i provvedimenti da assumere in conseguenza degli
esiti delle intraprese consultazioni comunitarie.
    Avverso    il   presente   provvedimento   e'   ammesso   ricorso
giurisdizionale al T.A.R. o, in alternativa, il ricorso straordinario
al  Presidente  della  Repubblica,  rispettivamente  entro sessanta o
centoventi giorni dalla notifica.