Avviso per il conferimento di incarico di struttura complessa, dirigente medico, direttore di struttura complessa: medicina interna a tempo determinato in sostituzione di altro dirigente medico di struttura complessa assente in seguito a concessione di aspettativa senza assegni per il conferimento di incarico di direttore sanitario di A.S.L.(GU n.76 del 6-10-2006)
In attuazione della deliberazione dell'intestata ASL n. 22 n. 417 in data 20 settembre 2006 si rende noto che e' stato stabilito di procedere, ai sensi del comma 5, art. 18 CCNL 8 giugno 2000, con l'osservanza delle norme previste e richiamate dal decreto legislativo 19 giugno 1999, n. 229, e decreto del Presidente della Repubblica 10 dicembre 1997, n. 484, al conferimento di incarico a tempo determinato in sostituzione di altro dirigente medico di struttura complessa assente ai sensi del decreto legislativo n. 502/1992 in seguito alla concessione di aspettativa senza assegni per il conferimento di incarico di Direttore sanitario di A.S.L. E' altresi' tenuto presente il decreto legislativo 6 settembre 2001, n. 368. Ruolo: sanitario. Profilo professionale: dirigente medico. Posizione funzionale: Direttore di struttura complessa. Disciplina: medicina interna. Requisiti richiesti per accedere all'incarico Possesso alla data di scadenza del termine per la presentazione delle domande di ammissione: - iscrizione all'Albo dell'ordine dei medici attestata da certificato in data non anteriore a sei mesi rispetto a quella di scadenza del bando. L'iscrizione al corrispondente Albo professionale di uno dei Paesi dell'Unione europea consente la partecipazione alla selezione, fermo restando l'obbligo dell'iscrizione all'Albo in Italia prima dell'assunzione in servizio; - anzianita' di servizio di sette anni, di cui cinque nella disciplina o disciplina equipollente, e specializzazione nella disciplina o in una disciplina equipollente ovvero anzianita' di servizio di dieci anni nella disciplina. L'anzianita' di servizio richiesta deve essere maturata presso amministrazioni pubbliche, istituti di ricovero e cura a carattere scientifico, istituti o cliniche universitarie e istituti zooprofilattici sperimentali salvo quanto previsto dagli articoli 11, 12, 13 del decreto del Presidente della Repubblica n. 484/1997. Ai sensi dell'art. 1 del decreto 23 marzo 2000 n. 184 «Regolamento relativo ai criteri per la valutazione del servizio prestato in regime convenzionale ai fini della partecipazione ai concorsi per l'accesso al secondo livello dirigenziale del personale del Servizio sanitario nazionale ai sensi dell'art. 72, comma 13, della legge 23 dicembre 1998, n. 448», ai fini dell'accesso all'incarico di direzione di struttura complessa del Servizio sanitario nazionale e' valutabile, nell'ambito del requisito di anzianita' di servizio di sette anni richiesto ai medici in possesso della specializzazione, dall'art. 5, comma 1, lettera b), del decreto del Presidente della Repubblica 10 dicembre 1997, n. 484, il servizio prestato in regime convenzionale a rapporto orario presso le strutture a diretta gestione delle aziende sanitarie e del Ministero della sanita' in base ad accordi nazionali; - curriculum ai sensi dell'art. 8 del decreto del Presidente della Repubblica 10 febbraio 1997, n. 484 in cui sia documentata una specifica attivita' professionale ed adeguata esperienza ai sensi dell'art. 6; fino all'emanazione dei provvedimenti di cui all'art. 6 del decreto del Presidente della Repubblica citato, si prescinde dal requisito della specifica attivita' professionale; - attestato di formazione manageriale. Fino all'espletamento del primo corso di formazione manageriale di cui all'art. 7 del decreto del Presidente della Repubblica 10 febbraio 1997, n. 484, l'incarico di Direttore di struttura complessa, e' attribuito senza l'attestato di formazione manageriale, fermo restando l'obbligo di acquisire l'attestato nel primo corso utile. Il mancato superamento del primo corso, attivato dalla regione successivamente al conferimento dell'incarico, determina la decadenza dall'incarico stesso (art. 15, punto 8 del decreto legislativo n. 229/1999); - cittadinanza italiana, salve le equiparazioni stabilite dalle leggi vigenti, o cittadinanza di uno dei paesi appartenenti all'Unione europea; - idoneita' fisica all'impiego. L'accertamento dell'idoneita' fisica all'impiego sara' effettuato prima dell'immissione in servizio. Domanda di ammissione La domanda di ammissione dovra': - essere redatta in carta libera; - contenere, oltre alla precisa indicazione dell'incarico al cui conferimento si intende partecipare, esatta dichiarazione sotto la propria responsabilita', dei sottoindicati estremi di identita', titoli e requisiti del concorrente, provvisoriamente sostitutiva della relativa documentazione probatoria, che sara' chiamato a presentare, nei termini piu' oltre stabiliti, il candidato utilmente collocato negli elenchi degli idonei cui verra' conferito l'incarico: 1) cognome e nome in stampatello se la domanda non sia dattiloscritta; 2) luogo e data di nascita e residenza; 3) cittadinanza italiana, o equivalente. Sono, altresi', richiamate le disposizioni dell'art. 38 del decreto legislativo n. 165/2001 relative ai cittadini degli Stati membri dell'Unione europea; 4) il comune nelle cui liste elettorali il concorrente e' iscritto, ovvero i motivi della non iscrizione o cancellazione dalle stesse; 5) le eventuali condanne penali riportate; 6) i titoli di studio posseduti con l'esatta indicazione della data del conseguimento e della scuola che li ha rilasciati ed i requisiti specifici di ammissione richiesti dall'avviso; 7) la posizione nei riguardi degli obblighi militari; 8) gli eventuali servizi prestati presso pubbliche amministrazioni e le cause di cessazione di precedenti rapporti di pubblico impiego; 9) l'indirizzo al quale dovranno essere trasmesse le comunicazioni relative all'avviso; 10) autorizzazione al trattamento dei dati personali. Ai sensi dell'art. 13 del decreto legislativo n. 196 del 30 giugno 2003, i dati personali forniti dai candidati saranno raccolti presso le strutture organizzative O.S.R.U. e personale per le finalita' di gestione del concorso e saranno trattati presso una banca dati eventualmente automatizzata anche successivamente all'eventuale instaurazione del rapporto di lavoro, per finalita' inerenti alla gestione del rapporto medesimo. Il conferimento di tali e' obbligatorio ai fini della valutazione dei requisiti di partecipazione, pena l'esclusione dal concorso. Le medesime informazioni potranno essere comunicate alle amministrazioni pubbliche eventualmente interessate allo svolgimento del concorso o alla posizione giuridico-economica del candidato. L'interessato gode dei diritti di cui all'art. 7 della citata legge tra i quali il diritto di accesso ai dati che lo riguardano, nonche', alcuni diritti complementari tra cui quello di fare rettificare i dati erronei, incompleti o raccolti in termini non conformi alla legge, nonche', ancora quello di opporsi al loro trattamento per motivi legittimi. Tali diritti potranno essere fatti valere nei confronti dell'ASL 22; - essere sottoscritta dal candidato, ai sensi dell'art. 3, comma 5 della legge 15 maggio 1997, n. 127 la firma in calce alla domanda non e' piu' soggetta ad autenticazione. Modalita' e termini per la presentazione della domanda La domanda e la documentazione ad essa allegata devono essere indirizzate: A.S.L. n. 22 - Ufficio protocollo - Sede di Novi Ligure, via E. Raggio n. 12 - c.a.p. 15067 e pervenirvi entro il termine perentorio del trentesimo giorno successivo alla data di pubblicazione del presente bando per estratto nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Qualora detto termine cada in un giorno festivo, il termine medesimo e' prorogato al primo giorno non festivo successivo. Le domande si considerano prodotte in tempo utile anche se spedite a mezzo di raccomandata con avviso di ricevimento entro il termine sopra indicato. A tal fine fa fede il timbro a data dell'ufficio postale accettante. L'Amministrazione declina fin d'ora ogni responsabilita' per dispersione di comunicazioni dipendenti da inesatte indicazioni del recapito da parte dell'aspirante o da mancata oppure tardiva comunicazione del cambiamento di indirizzo indicato nella domanda, o per eventuali disguidi postali o telegrafici non imputabili all'Amministrazione stessa. Il ritardo nella presentazione o nell'arrivo della domanda alla sede sopraindicata, quale ne sia la causa, anche se non imputabile al candidato, importa la non ammissibilita' alla selezione. Certificazioni da allegare alla domanda Alla domanda di partecipazione gli aspiranti devono allegare: a) titoli specifici: - certificato di iscrizione all'Albo dell'ordine dei medici in data non anteriore a sei mesi rispetto a quella di scadenza del bando; - certificato attestante l'anzianita' di servizio di sette anni, di cui cinque nella disciplina di cui al presente avviso o disciplina equipollente e specializzazione nella disciplina o in una disciplina equipollente, ovvero anzianita' di servizio di dieci anni nella disciplina; b) curriculum professionale, ai sensi dell'art. 8, del decreto del Presidente della Repubblica n. 484/1997; c) dettagliato elenco cronologico delle pubblicazioni; d) elenco in triplice copia, in carta semplice, dei titoli e documenti presentati, numerati progressivamente in relazione al corrispondente titolo e con indicazione del relativo stato (se originale o fotocopia autenticata); e) ricevuta vaglia postale inviato al Tesoriere dell'A.S.L. 22 - Cassa di Risparmio di Alessandria - filiale di Novi Ligure, comprovante il pagamento della tassa di concorso di Euro 3,88, precisando la causale; f) fotocopia non autenticata della carta di identita' o altro documento di riconoscimento in corso di validita', nei casi e per gli effetti di seguito specificati. I titoli devono essere prodotti in originale o in copia autenticata ai sensi di legge ovvero autocertificati nei casi e nei limiti previsti dalla normativa vigente, mediante dichiarazioni sostitutive di certificazioni (art. 46 decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000 n. 445) ovvero mediante dichiarazioni sostitutive dell'atto di notorieta' (art. 47 decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445). La dichiarazione sostitutiva dell'atto di notorieta' puo' riguardare anche il fatto che la copia di un atto o di un documento conservato o rilasciato da una pubblica amministrazione, la copia di una pubblicazione ovvero la copia di titoli di studio o di servizio sono conformi all'originale. La dichiarazione sostitutiva dell'atto di notorieta', qualora non sia stata sottoscritta dall'interessato in presenza del dipendente addetto, dovra' essere inviata unitamente a fotocopia di documento di riconoscimento in corso di validita' (vedi precedente punto f). Le pubblicazioni devono essere edite a stampa. La certificazione relativa ai servizi prestati deve essere sottoscritta dal rappresentante legale dell'Ente o da funzionario a cio' delegato. Nella certificazione relativa ai servizi prestati ovvero nella dichiarazione sostitutiva dell'atto di notorieta' deve essere attestato se ricorrono o meno le condizioni di cui all'ultimo comma dell'art. 46 del decreto del Presidente della Repubblica n. 761/1979. In caso positivo, l'attestazione deve precisare la misura della riduzione del punteggio di anzianita'. Nei certificati di servizio devono essere indicate le posizioni funzionali o le qualifiche attribuite, le discipline nelle quali i servizi sono stati prestati, nonche' le date iniziali e terminali dei relativi periodi di attivita'. La commissione non potra' prendere in considerazione titoli non documentati formalmente o non comprovati con dichiarazioni rese ai sensi del decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445. Modalita' di selezione L'accertamento del possesso dei requisiti e' effettuato dalla commissione nominata con le modalita' e i criteri previsti dall'art. 15-ter del decreto legislativo n. 502/1992 come sostituito dall'art. 13 del decreto legislativo n. 229/1999. La commissione di cui all'art. 15-ter del decreto legislativo n. 502/1992 come sostituito dall'art. 13 del decreto legislativo n. 229/1999 accertera' l'idoneita' dei candidati sulla base: 1) di un colloquio diretto alla valutazione delle capacita' professionali del candidato nella specifica disciplina con riferimento anche alle esperienze professionali documentate, nonche' all'accertamento delle capacita' gestionali, organizzative e di direzione del candidato stesso con riferimento all'incarico da svolgere; 2) della valutazione del curriculum professionale degli aspiranti. Nel curriculum professionale sono valutate distintamente le attivita' professionali, di studio, direzionali-organizzative, formalmente documentate, con riferimento: a) alla tipologia delle istituzioni in cui sono allocate le strutture presso le quali il candidato ha svolto la sua attivita' ed alla tipologia delle prestazioni erogate dalle strutture medesime; b) alla posizione funzionale del candidato nelle strutture ed alle sue competenze, con indicazione di eventuali specifici ambiti di autonomia professionale con funzioni dirigenziali; c) alla tipologia qualitativa e quantitativa delle prestazioni effettuate dal candidato; d) ai soggiorni di studio o di addestramento professionale per attivita' attinenti alla disciplina in rilevanti strutture italiane o estere di durata non inferiore a tre mesi, con esclusione dei tirocini obbligatori; e) alla attivita' didattica presso corsi di studio per il conseguimento di diploma universitario, di laurea o di specializzazione ovvero presso scuole per la formazione di personale sanitario, con indicazione delle ore annue di insegnamento; f) alla partecipazione a corsi, congressi, convegni e seminari, anche effettuati all'estero, valutati secondo i criteri di cui all'art. 9 del decreto del Presidente della Repubblica n. 484/1997, nonche' alle pregresse idoneita' nazionali. Nella valutazione del curriculum e' presa in considerazione, altresi', la produzione scientifica strettamente pertinente alla disciplina, pubblicata su riviste italiane o straniere, caratterizzate da criteri di filtro nell'accettazione dei lavori, nonche' il suo impatto sulla comunita' scientifica. La data e la sede del colloquio saranno comunicate agli ammessi tramite lettera raccomandata con avviso di ricevimento al recapito indicato nella domanda. Conferimento incarico e durata L'incarico verra' conferito dal Commissario ai sensi dell'art. 15, ter del decreto legislativo 30 dicembre 1992, n. 502, come modificato dall'art. 13 del decreto legislativo n. 229/1999, sulla base di una rosa di candidati idonei selezionata dalla commissione, previo colloquio e valutazione del curriculum professionale degli aspiranti. L'incarico ai sensi del comma 5, dell'art. 18 del CCNL 8 giugno 2000, sara' a tempo determinato ed avra' durata corrispondente all'aspettativa concessa al titolare del posto e comunque avra' durata non superiore a cinque anni e si risolvera' automaticamente sia allo scadere che anticipatamente in caso di rientro in servizio del titolare anche prima del termine, per cessazione dell'aspettativa concessa. Il rapporto di lavoro del dirigente assunto con contratto a tempo determinato ai sensi del comma 6, dell'art. 18 del C.C.N.L. e' disciplinato dall'art. 16 del C.C.N.L. 5 dicembre 1996 come integrato dal C.C.N.L. 5 agosto 1997. La disciplina dell'incarico, che sara' conferito e' quella prevista dall'art. 15 e seguenti del decreto legislativo n. 502/1992 e dal C.C.N.L. 8 giugno 2000 per quanto attiene verifiche, durata ed altri istituti applicabili. Il Dirigente e' tenuto al rispetto dell'orario di lavoro, secondo le disposizioni aziendali. Il Dirigente e' sottoposto a verifica e valutazione annuale da parte del Nucleo di valutazione come previsto dai CC.CC.NN.LL. in vigore. L'incarico e' revocato, secondo le procedure previste dalle disposizioni vigenti e dai contratti collettivi nazionali di lavoro, in caso di: inosservanza delle direttive impartite dalla Direzione generale o dalla direzione del dipartimento; mancato raggiungimento degli obiettivi assegnati; responsabilita' grave e reiterata; in tutti gli altri casi previsti dai contratti di lavoro. Nei casi di maggiore gravita', il Commissario puo' recedere dal rapporto di lavoro, secondo le disposizioni del codice civile e dei contratti collettivi nazionali di lavoro. L'assunzione avverra' a rapporto esclusivo con l'azienda. Il trattamento economico annuo lordo e' quello previsto dai CC.CC.NN.LL. per il personale medico e veterinario. Adempimenti del candidato al quale e' conferito l'incarico L'Azienda, prima di procedere alla stipulazione del contratto di lavoro individuale ai fini dell'assunzione, invita il destinatario a presentare, entro il termine di trenta giorni, i seguenti documenti: estratto dell'atto di nascita, stato di famiglia, certificato di residenza, di cittadinanza italiana, di iscrizione nelle liste elettorali, foglio matricolare o certificato di riforma; certificato generale del casellario giudiziale; altri titoli che danno diritto ad usufruire della riserva, precedenza e preferenza a parita' di valutazione. In luogo della documentazione sopra indicata l'interessato potra' presentare una dichiarazione sostitutiva di certificazione, la quale potra' essere redatta utilizzando apposito modulo disponibile presso gli uffici del Servizio O.S.R.U. L'amministrazione si riserva la facolta' di prorogare, sospendere, revocare o modificare in tutto o in parte il presente avviso a suo insindacabile giudizio, qualora ne rilevasse la necessita' o l'opportunita' per ragioni di pubblico interesse. Per quanto non particolarmente contemplato nel presente bando si intendono qui richiamate, a tutti gli effetti, le disposizioni di legge e regolamentari vigenti in materia. Copia del presente avviso potra' essere richiesto presso le sedi dell'A.S.L. n. 22, via E. Raggio n. 12 - 15067 Novi Ligure e via Alessandria n. 1 - 15011 Acqui Terme. Per eventuali informazioni, anche in relazione all'ammissione, gli aspiranti potranno rivolgersi all'Ufficio organizzazione sviluppo risorse umane dell'A.S.L. 22, sede di Novi Ligure - tel. 0143/332293 e sede di Acqui Terme - tel. 0144/777646.