DECRETO DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 25 settembre 2006 

Individuazione   dell'autorita'   centrale  per  la  ricezione  delle
rogatorie dell'Ufficio europeo dei brevetti.
(GU n.235 del 9-10-2006)

              IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI

  Visto  l'art.  131,  comma 2 della Convenzione sulla concessione di
brevetti  europei  firmata a Monaco il 5 ottobre 1973, ratificata con
legge 26 maggio 1978, n. 260;
  Vista  la  regola  99,  comma 1 del regolamento di esecuzione della
predetta Convenzione, ratificato con legge 26 maggio 1978, n. 260;
  Visto il decreto del Presidente della Repubblica 8 gennaio 1979, n.
32,  recante  le norme di applicazione per i brevetti europei e per i
brevetti comunitari;
  Considerato che dovra' provvedersi alla designazione dell'autorita'
centrale, che assume l'incarico di ricevere le rogatorie dell'Ufficio
europeo  dei  brevetti  per trasmetterle all'autorita' competente per
l'esecuzione;
  Ritenuta   l'opportunita'   di  attribuire  l'incarico  all'Ufficio
italiano  brevetti  e  marchi  essendo,  ai  sensi  dell'art. 223 del
decreto  legislativo  10 febbraio  2005, n. 30, l'autorita' centrale,
istituzionalmente  preposta  alle  gestione  dei servizi e diritti in
materia  di  proprieta'  industriale  nonche'  alla  promozione  e al
mantenimento   di  relazioni  con  le  istituzioni  e  gli  organismi
comunitari  ed  internazionali  competenti in materia, in particolare
con l'Ufficio europeo dei brevetti;
  Sulla proposta del Ministro dello sviluppo economico;
                              Decreta:

                           Articolo unico

  1.  L'Ufficio  italiano  brevetti  e marchi e' l'autorita' italiana
competente  a ricevere le rogatorie dell'Ufficio europeo dei brevetti
e  a trasmetterle alle competenti sezioni specializzate in materia di
proprieta' industriale ed intellettuale per l'esecuzione.
  Il  presente  decreto entra in vigore il giorno successivo a quello
della  sua  pubblicazione  nella  Gazzetta Ufficiale della Repubblica
italiana.
    Roma, 25 settembre 2006
                                                 Il Presidente: Prodi