DECRETO DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 1 dicembre 2006 

Proroga  degli  stati  di  emergenza in conseguenza delle eccezionali
avversita'  atmosferiche,  che  hanno  colpito  il  territorio  della
provincia  di  Matera  e  della  regione  Puglia  nei giorni 12, 13 e
14 novembre  2004  e il territorio della regione Calabria nel periodo
dal 3 al 13 novembre 2004.
(GU n.288 del 12-12-2006)

              IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI

  Visto l'art. 5 della legge 24 febbraio 1992, n. 225;
  Visto l'art. 107 del decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 112;
  Visto  il  decreto-legge  7 settembre 2001, n. 343, convertito, con
modificazioni, dalla legge 9 novembre 2001, n. 401;
  Visto  il  decreto  del  Presidente  del Consiglio dei Ministri del
26 novembre  2004,  con  il  quale  e'  stato  dichiarato lo stato di
emergenza  in  relazione  agli  eccezionali  eventi meteorologici che
hanno  colpito il territorio della regione Calabria nel periodo dal 3
al 13 novembre 2004;
  Visto  il  decreto  del  Presidente  del Consiglio dei Ministri del
26 novembre  2004,  con  il  quale  e'  stato  dichiarato lo stato di
emergenza  in  relazione alle eccezionali avversita' atmosferiche che
hanno  colpito il territorio della provincia di Matera nei giorni 12,
13 e 14 novembre 2004;
  Visto  il  decreto  del  Presidente  del Consiglio dei Ministri del
26 novembre  2004,  con  il  quale  e'  stato  dichiarato lo stato di
emergenza  in relazione agli eccezionali eventi alluvionali che hanno
colpito  il  territorio  della  regione  Puglia  nei  giorni 12, 13 e
14 novembre 2004;
  Visto  il  decreto  del  Presidente  del Consiglio dei Ministri del
2 dicembre  2005,  con  il  quale  e'  stato  prorogato  lo  stato di
emergenza  in  relazione alle eccezionali avversita' atmosferiche che
hanno colpito il territorio della provincia di Matera e della regione
Puglia  nei  giorni  12,  13 e 14 novembre 2004 e il territorio della
regione Calabria nel periodo dal 3 al 13 novembre 2004;
  Considerato  che  le  predette dichiarazioni d'emergenza sono state
adottate per fronteggiare situazioni che per intensita' ed estensione
richiedono l'utilizzo di mezzi e poteri straordinari;
  Tenuto  conto che sono ancora in corso di ultimazione le iniziative
gia'  programmate  per  il  superamento  dello  stato  di  emergenza,
necessarie  al  ripristino  ed  alla  messa in sicurezza nonche' alla
riduzione  delle  situazioni  di  rischio nei territori colpiti dagli
eventi in rassegna;
  Viste  le  richieste  del  29 settembre  2006  del presidente della
regione  Puglia,  del  18 ottobre  2006  del presidente della regione
Basilicata  e  del  13 novembre  2006  del  presidente  della regione
Calabria con le quali viene rappresentata l'esigenza di prorogare gli
stati d'emergenza;
  Considerato,  pertanto,  necessario  porre  in essere gli ulteriori
interventi  straordinari,  in  corso  di  esecuzione,  finalizzati al
superamento delle situazioni di emergenza in questione;
  Ritenuto  quindi,  che  ricorrono, nella fattispecie, i presupposti
previsti dall'art. 5, comma 1, della citata legge n. 225/1992, per la
proroga dello stato di emergenza;
  Vista  la  deliberazione del Consiglio dei Ministri, adottata nella
riunione del 1° dicembre 2006;
                              Decreta:
  Ai  sensi  e  per  gli  effetti  dell'art.  5, comma 1, della legge
24 febbraio  1992,  n.  225,  in considerazione di quanto espresso in
premessa,  sono  prorogati,  fino  al  30 novembre 2007, gli stati di
emergenza  in  conseguenza  delle eccezionali avversita' atmosferiche
che  hanno  colpito  il  territorio della provincia di Matera e della
regione  Puglia  nei giorni 12, 13 e 14 novembre 2004 e il territorio
della regione Calabria nel periodo dal 3 al 13 novembre 2004.
  Il  presente  decreto  verra'  pubblicato  nella Gazzetta Ufficiale
della Repubblica italiana.

    Roma, 1° dicembre 2006

                                                 Il Presidente: Prodi