N. 438 ORDINANZA 6 - 19 dicembre 2006

Giudizio per conflitto di attribuzione tra poteri dello Stato.

Parlamento  -  Immunita'  parlamentari  -  Procedimento penale per il
  delitto  di ingiuria a carico di un parlamentare - Deliberazione di
  insindacabilita'   della   Camera   dei  deputati  -  Conflitto  di
  attribuzione tra poteri dello Stato proposto dal Tribunale di Roma,
  nona sezione penale - Dichiarazione di ammissibilita' del conflitto
  -  Adempimenti  successivi  -  Deposito  del ricorso in cancelleria
  oltre  il  prescritto  termine  perentorio  -  Improcedibilita' del
  giudizio.
- Deliberazione  della  Camera dei deputati del 4 febbraio 2004 (doc.
  IV-quater, n. 65).
- Costituzione,  art. 68,  primo  comma;  legge 11 marzo 1953, n. 87,
  art. 37;  norme  integrative  per  i  giudizi  davanti  alla  Corte
  costituzionale, art. 26, comma 3.
(GU n.51 del 27-12-2006 )
                       LA CORTE COSTITUZIONALE
composta dai signori:
  Presidente: Franco BILE;
  Giudici:  Giovanni  Maria FLICK, Francesco AMIRANTE, Ugo DE SIERVO,
Romano   VACCARELLA,  Paolo  MADDALENA,  Alfio  FINOCCHIARO,  Alfonso
QUARANTA,  Franco  GALLO,  Luigi  MAZZELLA, Gaetano SILVESTRI, Sabino
CASSESE, Maria Rita SAULLE, Giuseppe TESAURO, Paolo Maria NAPOLITANO;
ha pronunciato la seguente

                              Ordinanza

nel  giudizio  per  conflitto  di attribuzione tra poteri dello Stato
sorto  a  seguito  della  deliberazione della Camera dei deputati del
4 febbraio    2004,   relativa   alla   insindacabilita'   ai   sensi
dell'art. 68,   primo   comma,  della  Costituzione,  delle  opinioni
espresse  dall'on.  Stefano  Stefani  nei  confronti dell'on. Daniele
Apolloni,  promosso  con  ricorso  del  Tribunale di Roma, sezione IX
penale,  notificato  il  3 marzo  2006,  depositato in cancelleria il
17 maggio 2006 ed iscritto al n. 31 del registro conflitti tra poteri
dello Stato 2005, fase di merito;
    Visto l'atto di costituzione della Camera dei deputati;
    Udito  nella  Camera di consiglio del 22 novembre 2006 il giudice
relatore Gaetano Silvestri;
    Ritenuto  che,  nel corso di un procedimento penale nei confronti
del  deputato  Stefano  Stefani  -  imputato del reato di ingiuria ai
danni  dell'on.  Daniele  Apolloni - il Tribunale di Roma, sezione IX
penale, con ordinanza depositata in data 30 maggio 2005, ha sollevato
conflitto  di attribuzione tra poteri dello Stato nei confronti della
Camera   dei  deputati,  in  relazione  alla  deliberazione,  assunta
dall'Assemblea  in data 4 febbraio 2004 (documento IV-quater, n. 65),
con  la  quale  e'  stato dichiarato che i fatti oggetto del processo
concernono   opinioni   espresse   da   un   membro   del  Parlamento
nell'esercizio  delle  sue  funzioni,  ai  sensi  dell'art. 68, primo
comma, della Costituzione;
    Considerato,   in   via  preliminare,  che  l'atto  introduttivo,
notificato  alla  Camera  dei  deputati  il  3 marzo 2006, unitamente
all'ordinanza  che  lo  ha  dichiarato ammissibile, e' pervenuto alla
Corte,  ai  fini del deposito prescritto dall'art. 26, comma 3, delle
norme integrative per i giudizi davanti alla Corte costituzionale, il
17 maggio  2006,  vale  a dire oltre la scadenza del termine di venti
giorni dalla notifica, previsto dal medesimo art. 26, comma 3;
        che,  in  conformita'  alla costante giurisprudenza di questa
Corte  (cfr., da ultimo, le ordinanze n. 325 del 2006, nn. 327, 326 e
308  del  2005,  n. 250  del  2004),  tale deposito deve considerarsi
tardivo, attesa la perentorieta' del relativo termine;
        che,   pertanto,   il   giudizio   deve   essere   dichiarato
improcedibile.
                          Per questi motivi
                       LA CORTE COSTITUZIONALE
    Dichiara  improcedibile il giudizio per conflitto di attribuzioni
tra  poteri  dello  Stato  proposto dal Tribunale di Roma, sezione IX
penale,  nei confronti della Camera dei deputati, con l'atto indicato
in epigrafe.
    Cosi'  deciso  in  Roma,  nella  sede della Corte costituzionale,
Palazzo della Consulta, il 6 dicembre 2006.
                         Il Presidente: Bile
                       Il redattore: Silvestri
                       Il cancelliere:Di Paola
    Depositata in cancelleria il 19 dicembre 2006.
              Il direttore della cancelleria: Di Paola
06C1165