MINISTERO DELLA SALUTE

DECRETO 14 maggio 2007 

Riconoscimento,  alla  dott.ssa  Allodi Quartim Barbosa Cristiana, di
titolo  di  studio estero, quale titolo abilitante per l'esercizio in
Italia  della  professione  di  medico  specialista  in ginecologia e
ostetricia.
(GU n.127 del 4-6-2007)

                        IL DIRETTORE GENERALE
          delle risorse umane e delle professioni sanitarie

  Vista  l'istanza  con  la  quale la dott.ssa Allodi Quartim Barbosa
Cristiana,  cittadina  italiana,  ha  chiesto  il  riconoscimento del
titolo  di  «Especialização em ginecologie e obstetricia», conseguito
in  Brasile,  ai  fini  dell'esercizio in Italia della professione di
medico specialista in ginecologia e ostetricia;
  Visto  il decreto legislativo 25 luglio 1998, n. 286, recante testo
unico  delle disposizioni concernenti la disciplina dell'immigrazione
e  norme  sulla condizione dello straniero, e successive modifiche ed
integrazioni, in ultimo la legge 30 luglio 2002, n. 189;
  Visto il decreto del Presidente della Repubblica 31 agosto 1999, n.
394  «Regolamento recante norme di attuazione del testo unico a norma
dell'art.  1,  comma 6,  decreto legislativo 25 luglio 1998, n. 286»,
e successive  modifiche  ed  integrazioni,  in  ultimo il decreto del
Presidente della Repubblica 18 ottobre 2004, n. 334;
  Visti  gli articoli 49 e 50 del predetto decreto n. 394 del 1999 ed
in   particolare   il  comma 7  dell'art.  50,  che  disciplinano  il
riconoscimento  dei  titoli professionali abilitanti all'esercizio di
una  professione sanitaria, conseguiti in un Paese terzo da parte dei
cittadini  non  comunitari, nonche' dei titoli accademici di studio e
di   formazione  professionale,  complementari  dei  predetti  titoli
abilitanti  all'esercizio di una professione, ai fini dell'ammissione
agli impieghi e dello svolgimento di' attivita' sanitarie nell'ambito
del Servizio sanitario nazionale;
  Visto l'art. 1, comma 2, del decreto legislativo 25 luglio 1998, n.
286,  che  estende  l'applicazione  delle  norme in esso contenute ai
cittadini dell'Unione europea in quanto piu' favorevoli;
  Vista la decisione della Conferenza dei servizi, di cui all'art. 12
del  decreto  legislativo  n.  115 del 1992 e all'art. 14 del decreto
legislativo  n. 319 del 1994, che nella riunione del 13 dicembre 2005
ha  ritenuto  di applicare alla richiedente la misura compensativa ai
sensi  di  quanto  disposto  dall'art.  6, comma 1 del citato decreto
legislativo n. 115/1992;
  Visto  l'esito  della  prova  attitudinale  effettuata  in data 3 e
13 aprile  2007,  ai  sensi  dell'art.  8,  comma 1,  del gia' citato
decreto  legislativo  n.  115/1992  a seguito della quale la dott.ssa
Allodi Quartim Barbosa Cristiana e' risultata idonea;
  Rilevata   la   sussistenza   dei   requisiti   di   legge  per  il
riconoscimento  del  titolo  di  medico  specialista in ginecologia e
ostetricia;
  Visto il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165;
                              Decreta:

  1.  Il  titolo  di  «Especialização  em ginecologia e obstetricia»,
rilasciato  in  data  31 gennaio  2002  dalla  «Faculdade de Ciências
medicas  da  Santa  Casa  de  São  Paulo» São Paulo (SP-Brasile) alla
dott.ssa Allodi Quartim Barbosa Cristiana, cittadina italiana, nata a
São  Paulo  (SP-Brasile) il 16 dicembre 1973, e' riconosciuto ai fini
dell'ammissione  agli  impieghi  e  dello svolgimento delle attivita'
sanitarie  nell'ambito  del  Servizio  sanitario nazionale nei limiti
consentiti dalla vigente legislazione in materia.
  2.  La  dott.ssa Allodi Quartim Barbosa Cristiana e' autorizzata ad
esercitare  in  Italia,  quale  lavoratore  autonomo o dipendente, la
professione di medico specialista in ginecologia e ostetricia.
  3. Il presente decreto, ai sensi dell'art. 50, comma 8-bis, decreto
del  Presidente  della  Repubblica 31 agosto 1999, n. 394, qualora il
sanitario  non  si  iscriva  al  relativo  albo  professionale, perde
efficacia trascorsi due anni dal suo rilascio.
  4. Il presente decreto e' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della
Repubblica italiana.
    Roma, 14 maggio 2007
                                      Il direttore generale: Leonardi