MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO

COMUNICATO

Autorizzazione   al   rilascio  di  certificazione  CE  all'organismo
I.C.E.P.I.   Istituto  certificazione  europea  prodotti  industriali
S.p.a., in Piacenza, sulle macchine secondo la direttiva 89/392/CE.
(GU n.222 del 24-9-2007)

    Con  decreto  del direttore generale per lo sviluppo produttivo e
la  competitivita)  del  Ministero  dello  sviluppo  economico  e del
direttore  generale  della  tutela  e  delle condizioni di lavoro del
Ministero  del  lavoro  e  della previdenza sociale dell'11 settembre
2007;
    Visto  il decreto del Presidente della Repubblica 24 luglio 1996,
n. 459;
    Visto   altresi'   la  direttiva  del  Ministro  delle  attivita'
produttive  del 19 dicembre 2002, pubblicata nella Gazzetta Ufficiale
della Repubblica italiana n. 77 del 2 aprile 2003;
    Esaminata   la   domanda   del   5 aprile   2007  e  la  relativa
documentazione presentata;
    L'organismo I.C.E.P.I. - Istituto certificazione europea prodotti
industriali  S.p.a., con sede legale in via Paolo Belizzi, 29/31/33 -
Piacenza, e' autorizzato ad emettere certificazioni CE di conformita'
ai  requisiti  essenziali  di  cui  all'allegato  IV  della direttiva
89/392/CEE:

                            A. Macchine.

    1.  seghe circolari (monolama e multilama) per la lavorazione del
legno  e  di materie assimilate o per la lavorazione della carne e di
materie assimilate:
      1.1  Seghe  a  utensile  in  posizione  fissa  nel  corso della
lavorazione,  a  tavola fissa con avanzamento manuale del pezzo o con
dispositivo di trascinamento amovibile.
      1.2  Seghe  a  utensile  in  posizione  fissa  nel  corso della
lavorazione,  a tavola - cavalletto o carrello a movimento alternato,
a spostamento manuale.
      1.3  Seghe  a  utensile  in  posizione  fissa  nel  corso della
lavorazione,  dotate di un dispositivo di trascinamento meccanico dei
pezzi da segare a carico e/o scarico manuale.
      1.4  Seghe  ad  utensile  mobile nel corso della lavorazione, a
spostamento meccanico, a carico e/o scarico manuale.
    2.  Spianatrici  ad  avanzamento  manuale  per la lavorazione del
legno.
    3.  Piallatrici su una faccia a carico e/o scarico manuale per la
lavorazione del legno.
    4.  Seghe  a  nastro, a tavola fissa o mobile, e seghe a nastro a
carrello mobile, a carico e/o scarico manuale, per la lavorazione del
legno  e  di materie assimilate o per la lavorazione della carne e di
materie assimilate.
    5.  Macchine  combinate  dei  tipi  di cui ai punti da 1 a 4 e al
punto 7 per la lavorazione del legno e di materie assimilate.
    6.  Tenonatrici a mandrini multipli ad avanzamento manuale per la
lavorazione del legno.
    7.  Fresatrici  ad  asse verticale, ad avanzamento manuale per la
lavorazione del legno e di materie assimilate.
    8. Seghe a catena portatili da legno.
    9.  Presse,  comprese  le piegatrici, per la lavorazione a freddo
dei  metalli,  a carico e/o scarico manuale, i cui elementi mobili di
lavoro  possono  avere  una  corsa  superiore  a 6 mm e una velocita'
superiore a 30 mm/s.
    10.   Formatrici   delle   materie   plastiche  per  iniezione  e
compressione a carico o scarico manuale.
    11. Formatrici della gomma a iniezione o compressione, a carico o
scarico manuale.
    12. Macchine per lavori sotterranei dei seguenti tipi:
      macchine mobili su rotaia, locomotive e benne di frenatura;
      armatura semovente idraulica;
      con  motore  a  combustione  interna  destinati ad equipaggiare
macchine per lavori sotterranei.
    13.  Benne  di  raccolta  di  rifiuti  domestici a carico manuale
dotate di un meccanismo di compressione.
    14.  Dispositivi di protezione e alberi cardanici di trasmissione
amovibili.
    15. Ponti elevatori per veicoli.
    16.  Apparecchi  per il sollevamento di persone con un rischio di
caduta verticale superiore a 3 metri.

                     B. Componenti di sicurezza.

    1.  Dispositivi  elettrosensibili  progettati  per il rilevamento
delle  persone  (barriere  immateriali, tappeti sensibili, rilevatori
elettromagnetici).
    2.  Blocchi  logici  con funzioni di sicurezza per dispositivo di
comando che richiedono l'uso delle due mani.
    3 . Schermi mobili automatici per la protezione delle macchine di
cui al punto A9, 10 e 11.
    4.  Strutture  di  protezione contro il rischio di capovolgimento
(ROPS).
    5. Strutture di protezione contro il rischio di cadute di oggetti
(FOPS).
    L'autorizzazione ha la durata di tre anni, a decorrere dal giorno
successivo alla data di pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale.