MINISTERO DELLA GIUSTIZIA

DECRETO 21 agosto 2008 

Modificazioni  al  decreto 29 maggio 2008, relativo al riconoscimento
alla  sig.ra  Rampani Marcia Selma, di titolo di studio estero, quale
titolo  abilitante  per  l'esercizio  in  Italia della professione di
psicologo.
(GU n.212 del 10-9-2008)

                        IL DIRETTORE GENERALE
                       della giustizia civile

  Visto  il decreto datato 29 maggio 2008 con il quale si riconosceva
il  titolo  di «Psicologo» conseguito in Brasile dalla sig.ra Rampani
Marcia Selma, cittadina italo-brasiliana, quale titolo abilitante per
l'iscrizione in Italia all'albo degli psicologi sez. A;
  Rilevato  che  in  detto  decreto,  per mero errore materiale, sono
state scritte le seguenti frasi:
    «Universidade  Luterana  de  Taubate»  invece di «Universidade de
Taubate»;
    il «19 settembre 1983» invece di il «16 settembre 1983»;
    «Conselho  Federal de Psicologia 7° Regiao dal 1° settembre 2003»
invece  di  «Conselho  Federal de psicologia 6° Regiao dal 10 ottobre
1983»;
    conferenza   del  «14 agosto  2008»  invece  di  «conferenza  del
14 marzo 2008»;
  Vista l'istanza di correzione della sig.ra Rampani Marcia Selma;
                              Decreta:

  Il  decreto  datato  29 maggio  2008 con il quale si riconosceva il
titolo  di «psicologa», conseguito in Brasile da Rampani Marcia Selma
cittadina  italo-brasiliana,  nata a San Jose dos Campos il 16 agosto
1959,  quale  titolo  abilitante  per l'iscrizione in Italia all'albo
degli  psicologi,  e'  modificato come segue, le frasi: «Universidade
Luterana  de  Taubate»,  il «19 settembre 1983», «Conselho Federal de
Psicologia 7° Regiao dal 1° settembre 2003, conferenza del «14 agosto
2008»   sono   sostituite  dalle  frasi  corrette:  «Universidade  de
Taubate»,  il  «16 settembre  1983»,  «Conselho Federal de Psicologia
6° Regiao dal 10 ottobre 1983», «14 marzo 2008».
  Il  decreto  cosi' modificato dispiega efficacia a decorrere dal 29
maggio 2008.
    Roma, 21 agosto 2008
                                       Il direttore generale: Frunzio