COMITATO INTERMINISTERIALE PER LA PROGRAMMAZIONE ECONOMICA

DELIBERAZIONE 31 gennaio 2008 

Programma  delle  infrastrutture  strategiche  (Legge  n. 443/2001) -
Accessibilita' Valtellina: S.S. n. 38 1° lotto - Variante di Morbegno
(dallo  svincolo  di  Cosio  allo svincolo del Tartano) - Variante al
lotto  1°  -  Stralcio  2°  -  (CUP:  32C0500028001) - (Deliberazione
n. 14/2008).
(GU n.212 del 10-9-2008 - Suppl. Ordinario n. 217)

                    IL COMITATO INTERMINISTERIALE
                   PER LA PROGRAMMAZIONE ECONOMICA


  VISTA  la  legge  21  dicembre 2001 n. 443, c.d. "legge obiettivo",
che,  all'art.  1,  ha  stabilito  che  le infrastrutture pubbliche e
private  e  gli  insediamenti  strategici  e  di preminente interesse
nazionale,  da  realizzare  per  la modernizzazione e lo sviluppo del
Paese,  vengano  individuati  dal  Governo  attraverso  un  programma
formulato  secondo  i  criteri e le indicazioni procedurali contenuti
nello  stesso articolo, demandando a questo Comitato di approvare, in
sede  di  prima applicazione della legge, il suddetto programma entro
il 31 dicembre 2001;
  VISTA  la  legge  1  agosto  2002,  n. 166,  che, all'art. 13, reca
modifiche al menzionato art. 1 della legge n. 443/2001;
  VISTO  l'art.  11  della  legge  16  gennaio  2003,  n. 3,  recante
"Disposizioni  ordinamentali in materia di pubblica amministrazione",
secondo  il  quale, a decorrere dal 1° gennaio 2003, ogni progetto di
investimento  pubblico  deve  essere  dotato  di  un  codice unico di
progetto  (CUP),  e  viste  le  delibere  attuative emanate da questo
Comitato;
  VISTO  l'art.  4  della  legge  24  dicembre  2003,  n. 350  (legge
finanziaria  2004), e visti in particolare i commi 134 e seguenti, ai
sensi  dei  quali  la  richiesta  di assegnazione di risorse a questo
Comitato,   per  le  infrastrutture  strategiche  che  presentino  un
potenziale ritorno economico derivante dalla gestione e che non siano
incluse  nei  piani  finanziari  delle  concessionarie e nei relativi
futuri   atti   aggiuntivi,   deve  essere  corredata  da  un'analisi
costi-benefici e da un piano economico-finanziario redatto secondo lo
schema tipo approvato da questo Comitato;
  VISTA  la  legge 23 dicembre 2005, n. 266 (legge finanziaria 2006),
che  all'art.  1,  comma  78,  autorizza un contributo annuale di 200
milioni  di  euro  per  quindici  anni a decorrere dall'anno 2007 per
interventi   infrastrutturali,   prevedendo,   in   particolare,   il
finanziamento  di opere strategiche di preminente interesse nazionale
di cui alla citata legge n. 443/2001;
  VISTO  il  decreto  legislativo  12 aprile 2006, n. 163, intitolato
"codice dei contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture
in  attuazione  delle direttive 2004/17/CE e 2004/18/CE", e s.m.i., e
visti in particolare:
   - la parte II, titolo III, capo IV, concernente "lavori relativi a
infrastrutture strategiche e insediamenti produttivi";
   - l'articolo 256, che ha abrogato il decreto legislativo 20 agosto
2002,  n. 190,  e  s.m.i.  concernente  la  "attuazione  della  legge
n. 443/2001   per  la  realizzazione  delle  infrastrutture  e  degli
insediamenti produttivi strategici e di interesse nazionale";
  VISTO  il  decreto  legge  18  maggio 2006, n. 181, convertito, con
modificazioni,  dalla legge 17 luglio 2006, n. 233, che ha modificato
l'articolo  2,  comma  1,  del  decreto  legislativo  30 luglio 1999,
n. 300,  operando  -  tra  l'altro - la scissione del Ministero delle
infrastrutture e dei trasporti;
  VISTA la legge 24 dicembre 2007, n. 244 (legge finanziaria 2008), e
visto in particolare l'articolo 2, comma 257, che - tra l'altro - per
la   prosecuzione  degli  interventi  di  realizzazione  delle  opere
strategiche  di  preminente  interesse  nazionale  di cui alla citata
legge  n. 443/2001,  e  s.m.i.,  ha  autorizzato  la  concessione  di
contributi  quindicennali  di  99,6  milioni  di  euro a decorrere da
ciascuno degli anni 2008, 2009 e 2010;
  VISTA  la delibera 21 dicembre 2001, n. 121 (G.U. n. 51/2002 S.O.),
con la quale questo Comitato, ai sensi del piu' volte richiamato art.
1  della  legge  n. 443/2001,  ha  approvato il primo programma delle
infrastrutture  strategiche,  che  all'allegato 1 include nell'ambito
del  "Corridoio  Plurimodale  Padano",  tra  i  "Sistemi  stradali ed
autostradali", l'intervento "Accessibilita' Valtellina", con un costo
complessivo di 480,821 Meuro;
  VISTA  la delibera 25 luglio 2003, n. 63 (G.U. n. 248/2003), con la
quale  questo  Comitato  ha  formulato,  tra  l'altro, indicazioni di
ordine  procedurale  riguardo alle attivita' di supporto che l'allora
Ministero delle infrastrutture e dei trasporti e' chiamato a svolgere
ai  fini della vigilanza sull'esecuzione degli interventi inclusi nel
Programma delle infrastrutture strategiche;
  VISTA  la delibera 27 maggio 2004, n. 11 (G.U. n. 230/2004), con la
quale   questo   Comitato  ha  approvato  lo  schema  tipo  di  piano
economico-finanziario  ai  sensi  del  richiamato  art. 4, comma 140,
della legge n. 350/2003;
  VISTA  la  delibera 2 dicembre 2005, n. 151 (G.U. n. 196/2006), con
la   quale  questo  Comitato  ha  approvato  il  progetto  definitivo
"Accessibilita'  Valtellina:  S.S.  n. 38  1°  lotto  -  variante  di
Morbegno,  dallo  svincolo  di  Fuentes  (compreso) allo svincolo del
Tartano (compreso)", per un costo di 671,85 milioni di euro;
  VISTA  la  delibera 29 marzo 2006, n. 75 (G.U. n. 197/2006), con la
quale  questo  Comitato,  tra  l'altro, ha destinato una quota dei 13
milioni  di  euro  riservati  al  "sistema accessibilita' Valtellina"
dall'art.  1,  comma  78  -  lett.  g,  della legge n. 266/2005, alla
copertura  finanziaria residua dell'intervento "S.S. n. 38 1° lotto -
variante  di  Morbegno,  dallo  svincolo  di  Fuentes (compreso) allo
svincolo del Tartano (compreso)", quota suscettibile di sviluppare un
volume di investimenti di 140 milioni di euro;
  VISTA  la delibera 6 aprile 2006, n. 130 (G.U. n. 199/2006), con la
quale  questo  Comitato  ha operato la rivisitazione del 1° Programma
delle  infrastrutture  strategiche  nella  quale trovano conferma gli
interventi per l' "Accessibilita' Valtellina";
  VISTA  la  nota  28  gennaio 2008, n. 41, con la quale il Ministero
delle   infrastrutture   ha  trasmesso,  tra  l'altro,  la  relazione
istruttoria  sull' " Accessibilita' Valtellina: S.S. n. 38 1° lotto -
variante  di  Morbegno,  dallo  svincolo  di  Cosio allo svincolo del
Tartano",  proponendo  la disposizione di una variante al 2° stralcio
del  1°  lotto  della "variante di Morbegno" e l'assegnazione, in via
programmatica,  di un finanziamento pubblico di 60 milioni di euro, a
valere sulle risorse destinate alle infrastrutture strategiche;
  VISTA  la  nota  30  gennaio 2008, n. 47, con la quale il Ministero
delle   infrastrutture  ha  trasmesso,  tra  l'altro,  documentazione
istruttoria   integrativa,   in   esito  alla  riunione  preparatoria
dell'odierna seduta di questo Comitato;
  CONSIDERATO    che   questo   Comitato   ha   conferito   carattere
programmatico  al  quadro finanziario riportato nell'allegato 1 della
suddetta    delibera    n. 121/2001,    riservandosi   di   procedere
successivamente    alla   ricognizione   delle   diverse   fonti   di
finanziamento disponibili per ciascun intervento;
  CONSIDERATO  che  l'articolo 1 della citata legge n. 443/2001, come
modificato dall'articolo 13 della legge n. 166/2002, e l'articolo 163
del  decreto legislativo n. 163/2006 attribuiscono la responsabilita'
dell'istruttoria  e  la funzione di supporto alle attivita' di questo
Comitato  al  Ministero  delle  infrastrutture, che puo' in proposito
avvalersi di apposita "struttura tecnica di missione";
  SU PROPOSTA del Ministro delle infrastrutture;
  ACQUISITA  in  seduta  l'intesa  del Ministro dell'economia e delle
finanze;

                             PRENDE ATTO
  delle   risultanze  dell'istruttoria  svolta  dal  Ministero  delle
infrastrutture ed in particolare:
   - sotto l'aspetto tecnico-procedurale
   - che  la  proposta  di  variante  riguarda  il 2° stralcio, dallo
svincolo  di  Cosio  fino  allo svincolo del Tartano, dell'intervento
"Accessibilita':- S.S. n. 38 1° lotto - variante di Morbegno", il cui
progetto  definitivo  e'  stato  approvato  da questo Comitato con la
delibera n. 151/2005 citata nelle premesse;
   - che  per il primo stralcio funzionale dell'opera suddetta, dallo
svincolo  di  Fuentes  allo  svincolo  di  Cosio, al quale sono stati
destinati  i  140  milioni  di  euro  di cui alla delibera n. 75/2006
citata   nelle   premesse,   sono   in   corso   le   procedure   per
l'aggiudicazione dei lavori;
   - che  il  progetto  definitivo approvato con la predetta delibera
n. 151/2005  prevede  per  tutto lo sviluppo del collegamento viario,
tra  il trivio di Fuentes e lo svincolo del Tartano, la realizzazione
di due carreggiate distinte monodirezionali a due corsie;
   - che  la  variante  in  argomento prevede la realizzazione di una
sola  carreggiata  bidirezionale,  per  uno  sviluppo di circa 10 km,
dallo svincolo di Cosio al Tartano, bypassando l'abitato di Morbegno,
e,  sviluppandosi  pressoche'  interamente  nell'ambito del corridoio
individuato  con  il progetto definitivo approvato, non pregiudica la
futura  realizzazione  delle  due  carreggiate  distinte previste nel
medesimo progetto;
   - che  la  soluzione  in  variante  prevede,  in  particolare,  la
riconfigurazione  del  raccordo terminale est con l'attuale S.S. 38 e
si   discosta  dal  corridoio  individuato  nel  progetto  definitivo
approvato  solo  per un breve tratto, per effetto di alcune modifiche
planoaltimetriche  volte  a  ridurre  la lunghezza delle due gallerie
naturali e ad incrementare i livelli di sicurezza;
   - che la variante proposta rappresenta una soluzione meno onerosa,
in  una  prima  fase,  del  nodo  di Morbegno, in quanto consente una
riduzione  molto  significativa dei costi che vengono contenuti al di
sotto  del 50% del costo previsto per la medesima tratta nel progetto
definitivo approvato;
   - che  la  variante  suddetta  e'  stata  recepita  nel protocollo
d'intesa  tra  il  Ministero delle infrastrutture, Regione Lombardia,
Provincia   di   Sondrio,  ANAS,  Camera  di  Commercio  Industria  e
Artigianato  di  Sondrio  ed Enti locali interessati, sottoscritto in
data  5  novembre  2007  in  attuazione  del  precedente  "Accordo di
Programma  per  la  realizzazione degli interventi di potenziamento e
riqualificazione  della  viabilita'  di  accesso  alla  Valtellina  e
Valchiavenna" stipulato dalle medesime Amministrazioni;
   sotto l'aspetto attuativo
   - che  il soggetto aggiudicatore, ai sensi del decreto legislativo
n. 163/2006, e' confermato nell'ANAS S.p.A.;
   - che   la   modalita'  prevista  di  realizzazione  e'  l'appalto
integrato;
   - che  per l'esecuzione dell'opera e' previsto un tempo di 48 mesi
a partire dalla consegna dei lavori;
   - che,  ai  sensi  della  delibera  27 dicembre 2002, n. 143 (G.U.
n. 87/2003),  al  progetto  in  argomento  e'  stato assegnato il CUP
32C0500028001;
   sotto l'aspetto finanziario
   - che  il  costo  della  tratta  in  variante viene stimato pari a
195,478  milioni  di  euro, di cui 137,691 milioni di euro per "opere
civili   ed   impianti"  e  57,787  milioni  di  euro  per  "somme  a
disposizione  ed  opere di mitigazione", a fronte dei 409,205 milioni
di euro di cui al progetto definitivo approvato;
   - che   lo   schema   sintetico  del  piano  economico-finanziario
predisposto dal Soggetto aggiudicatore evidenzia l'assenza di ritorno
economico  derivante  dalla  gestione,  in  quanto trattasi di strada
statale non a pedaggio;
   - che  per  completare la copertura finanziaria dell'opera, per la
quale  sono  indicati  come disponibili fondi della Regione Lombardia
(63  milioni  di  euro),  della  Provincia  di Sondrio (18 milioni di
euro), di organismi ed enti territoriali (29 milioni di euro) e fondi
disponibili  sul primo stralcio (25 milioni di euro), per complessivi
135   milioni   di  euro,  viene  richiesta  l'assegnazione,  in  via
programmatica,  di un contributo di 60 milioni di euro, in termini di
volume  di  investimenti,  a  valere  sulle  risorse  destinate  alle
infrastrutture strategiche;

                              DELIBERA

  1. Disposizione della variante.
  1.1  Ai sensi e per gli effetti dell'art. 167, comma 6, del decreto
legislativo   n. 163/2006,   e'  disposta  la  variante  al  progetto
definitivo "Accessibilita' Valtellina: S.S. n. 38 1° lotto - variante
di  Morbegno"  relativa  al 2° stralcio, dallo svincolo di Cosio allo
svincolo  del  Tartano,  in  conformita' della proposta formulata dal
Ministero  delle  infrastrutture  ed  illustrata nella documentazione
istruttoria.
  1.2 Il progetto definitivo della variante di cui al punto 1.1 sara'
sottoposto a questo Comitato per la relativa approvazione.
  In  tale  sede,  ed  in relazione all'importo risultante dal quadro
economico  dell'opera  rielaborato  in  base  ai  criteri del decreto
legislativo  n. 163/2006,  sara' determinato il nuovo limite di spesa
dell'intervento   da   realizzare,  in  sostituzione  del  precedente
indicato nella piu' volte citata delibera n. 151/2005.
  2. Concessione contributo
  Per  la  realizzazione  dell'intervento "Accessibilita' Valtellina:
S.S.  n. 38  1°  lotto  -  variante  di  Morbegno  2° stralcio, dallo
svincolo  di  Cosio allo svincolo del Tartano" e' assegnato all'ANAS,
in  via programmatica, un contributo quindicennale di euro 5.601.818,
a  valere  sul  contributo pluriennale autorizzato dall'art. 2, comma
257,  della  legge n. 244/2007 e decorrente dal 2010, suscettibile di
sviluppare un volume di investimenti di 60 milioni di euro.
  L'assegnazione definitiva del suddetto contributo sara' disposta da
questo Comitato in sede di approvazione del progetto definitivo della
variante  di  cui  al precedente punto 1 e sara' comunque subordinata
all'assunzione   di   formali   impegni  che  assicurino  l'effettiva
disponibilita' delle risorse della Regione Lombardia, della Provincia
di Sondrio e degli Enti locali indicate nella "presa d'atto".
  3. Clausole finali
  Il  CUP assegnato al progetto in argomento, ai sensi della delibera
29   settembre   2004,   n. 24   (G.U.  n. 276/2004),  dovra'  essere
evidenziato  in  tutta  la  documentazione amministrativa e contabile
riguardante l'intervento in esame.
Roma, 31 gennaio 2008
                                            Il Presidente: Prodi
Registrata alla Corte dei conti l'11 agosto 2008
Ufficio  di  controllo  Ministeri economico-finanziari, registro n. 4
Economia e finanze, foglio n. 8