DECRETO DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 16 gennaio 2009 

  Proroga  dello stato di emergenza in ordine ai gravi eventi sismici
verificatisi  il giorno 31 ottobre 2002 nel territorio delle province
di Campobasso e Foggia.
(GU n.20 del 26-1-2009)

                            IL PRESIDENTE
                     DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI

  Visto l'art. 5, comma 1, della legge 24 febbraio 1992, n. 225;
  Visto l'art. 107 del decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 112;
  Visto  il  decreto-legge  7 settembre 2001, n. 343, convertito, con
modificazioni, dalla legge 9 novembre 2002, n. 401;
  Visto  il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri in data
31  ottobre 2002, con il quale e' stato dichiarato, fino al 30 giugno
2003,  lo  stato  di  emergenza  in  ordine  ai  gravi eventi sismici
verificatisi  il  31  ottobre  2002 nel territorio della provincia di
Campobasso;
  Visto  il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri in data
27   novembre   2002,  concernente  l'estensione  territoriale  della
dichiarazione dello stato di emergenza di cui al predetto decreto del
Presidente  del  Consiglio  dei  Ministri  anche  al territorio della
provincia di Foggia;
  Visto  il  decreto-legge  4  novembre 2002, n. 245, convertito, con
modificazioni,   dalla  legge  27  dicembre  2002,  n.  286,  recante
«Interventi   urgenti   a  favore  delle  popolazioni  colpite  dalle
calamita'  naturali nelle regioni Molise e Sicilia, nonche' ulteriori
disposizioni in materia di protezione civile»;
  Visto  il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri in data
21  dicembre 2007, con il quale da ultimo e' stato prorogato, fino al
31  dicembre  2008,  lo  stato di emergenza in ordine ai gravi eventi
sismici verificatisi il 31 ottobre 2002 nel territorio della province
di Campobasso e Foggia;
  Considerato  che la dichiarazione dello stato di emergenza e' stata
adottata per fronteggiare situazioni che per intensita' ed estensione
richiedono l'utilizzo di mezzi e poteri straordinari;
  Vista  la  nota  del  presidente della regione Molise - Commissario
delegato del 27 novembre 2008, con la quale e' stata rappresentata la
necessita'  di prevedere un congruo periodo di proroga dello stato di
emergenza al fine di consentire il rapido rientro nell'ordinario;
  Vista  la  nota  del  presidente della regione Puglia - Commissario
delegato  del  17  novembre  2008, con la quale viene evidenziato che
continuano  a  sussistere  le  condizioni  che  hanno dato luogo alla
dichiarazione dello stato di emergenza;
  Considerato  che,  per  quanto  rappresentato  dai presidenti delle
regioni  Molise e Puglia, e tenuto conto che sono tuttora in corso le
iniziative  inerenti alla fase della ricostruzione post-sismica ed al
ritorno   alle  normali  condizioni  di  vita,  si  rende  necessario
prorogare per ulteriori dodici mesi lo stato d'emergenza;
  Ritenuto, quindi, che la predetta situazione emergenziale persiste,
e  che ricorrono, nella fattispecie, i presupposti previsti dall'art.
5,  comma  1,  della  citata  legge n. 225/1992, per la proroga dello
stato di emergenza;
  Vista  la  deliberazione del Consiglio dei Ministri, adottata nella
riunione del 16 gennaio 2009;

                              Decreta:

  Ai  sensi  e  per  gli effetti dell'art. 5, comma 1, della legge 24
febbraio  1992,  n.  225,  in  considerazione  di  quanto espresso in
premessa,  e'  prorogato,  fino  al  31  dicembre  2009,  lo stato di
emergenza in ordine ai gravi eventi sismici verificatisi il giorno 31
ottobre 2002 nel territorio delle province di Campobasso e Foggia.
  Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della
Repubblica italiana.
   Roma, 16 gennaio 2009
                                            Il Presidente: Berlusconi