MINISTERO DELLA DIFESA

COMUNICATO

     Concessione di onorificenze al Merito di Marina (09A04129)
(GU n.86 del 14-4-2009)

   Con  decreto  ministeriale  n.  005/2008 in data 9 gennaio 2009 e'
stata  concessa  la  medaglia  di  bronzo  al  merito di marina al 1°
maresciallo  Np. Roberto Diana, nato il 24 agosto 1961 a Livorno, con
la seguente motivazione:
   «alle  ore 16.30 del giorno 7 luglio 2007, la sala operativa della
capitaneria   di  porto  di  Livorno  riceveva  la  segnalazione  dal
comandante  della  motonave  “Tychy”,  battente  bandiera
maltese,  circa  il  presunto  avvistamento  di un naufrago a circa 5
miglia   al   traverso   di  Castiglioncello.  Nonostante  l'assoluta
incertezza  dei  dati a disposizione della capitaneria, in merito sia
all'esatta  collocazione,  sia  all'effettiva  presenza del naufrago,
alle  ore  16.38  usciva  la  M/V cp 866 e, successivamente, alle ore
17.15,  anche  la  motovedetta  CP 2089, comandata dal 1° maresciallo
Roberto  Diana,  in  direzione del presunto punto di avvistamento. Il
comandante   della   motovedetta  CP  2089,  nonostante  le  evidenti
difficolta'  meteorologiche  dovute  all'increspatura  del mare ad al
moto  ondoso  correlato,  tali  da  ostacolare  l'avvistamento  di un
eventuale  corpo  immerso,  intraprendeva  l'attivita' di ricerca con
entusiasmo   e   puntigliosa   determinazione,   senza   perdere   la
concentrazione  richiesta  dalla situazione di necessita' e valutando
con  precisione  la  presenza  di  correnti marine in zona e dei loro
effetti.   Giungeva,   dopo   attenta   perlustrazione   e   perfetto
coordinamento dei mezzi, al ritrovamento del naufrago, stremato ed in
evidente stato di ipotermia, dopo soli 50 minuti dall'uscita in mare.
   Il  1°  maresciallo  Roberto Diana ha dimostrato in tale difficile
situazione   forza   di  volonta',  determinazione  al  perseguimento
dell'obiettivo, intuito professionale ed elevata perizia marinaresca,
affrontando  con  decisione  ed  assoluta abnegazione, le difficolta'
oggettive che l'operazione di soccorso ha presentato fin dall'inizio.
Con  il suo operato, perseguendo il nobile fine della salvezza di una
vita  umana  in  condizioni  di estrema precarieta', ha altresi' dato
lustro  alla  forza  armata, valorizzando ed esaltando con il proprio
gesto,  sicuro  e  deciso,  l'immagine di una istituzione deputata ad
operare sul mare per la ricerca e la salvaguardia della vita umana.».
   Mar Tirreno - Acque di Castiglioncello (Livorno), 7 luglio 2007.