COMITATO INTERMINISTERIALE PER LA PROGRAMMAZIONE ECONOMICA

DELIBERAZIONE 6 marzo 2009 

  Assegnazione  di risorse a favore del Fondo infrastrutture a carico
del  Fondo per le aree sottoutilizzate. (Articolo 18 decreto-legge n.
185/2008). (Deliberazione n. 3/2009). (09A06587)
(GU n.129 del 6-6-2009)

                    IL COMITATO INTERMINISTERIALE
                   PER LA PROGRAMMAZIONE ECONOMICA

  Visti  gli  articoli  60  e 61 della legge 27 dicembre 2002, n. 289
(legge  finanziaria  2003),  con i quali vengono istituiti, presso il
Ministero   dell'economia  e  delle  finanze  e  il  Ministero  delle
attivita'   produttive,   i   Fondi   per   le  aree  sottoutilizzate
(coincidenti  con  l'ambito  territoriale  delle aree depresse di cui
alla legge n. 208/1998 e al Fondo istituito dall'art.19, comma 5, del
decreto  legislativo  n.  96/1993)  nei  quali  si concentra e si da'
unita'  programmatica  e  finanziaria  all'insieme  degli  interventi
aggiuntivi  a  finanziamento  nazionale  che, in attuazione dell'art.
119,  comma  5,  della  Costituzione,  sono  rivolti  al riequilibrio
economico e sociale fra aree del Paese;
  Visto  l'art.  1, comma 2, del decreto-legge 8 maggio 2006, n. 181,
convertito  dalla  legge  17  luglio 2006, n. 233, che trasferisce al
Ministero  dello  sviluppo economico il Dipartimento per le politiche
di  sviluppo e di coesione e le funzioni di cui all'art. 24, comma 1,
lettera  c)  del  decreto  legislativo  30  luglio  1999, n. 300, ivi
inclusa la gestione del Fondo per le aree sottoutilizzate;
  Visto  il  decreto-legge  25  giugno  2008, n. 112, convertito, con
modificazioni,   dalla   legge   6   agosto  2008,  n.  133,  recante
«Disposizioni  urgenti per lo sviluppo economico, la semplificazione,
la  competitivita',  la  stabilizzazione  della finanza pubblica e la
perequazione tributaria»;
  Visto  in particolare l'art. 6-quinquies del predetto decreto-legge
n.  112/2008,  il  quale  istituisce  nello  stato  di previsione del
Ministero  dello  sviluppo  economico, a decorrere dall'anno 2009, un
fondo  per  il  finanziamento,  in  via  prioritaria,  di  interventi
finalizzati  al  potenziamento della rete infrastrutturale di livello
nazionale,  ivi  comprese  le  reti  di  telecomunicazione  e  quelle
energetiche,  di  cui  e'  riconosciuta la valenza strategica ai fini
della  competitivita'  e  della  coesione  del Paese e prevede che il
fondo  sia  alimentato  con  gli stanziamenti nazionali assegnati per
l'attuazione del Quadro Strategico Nazionale per il periodo 2007-2013
in favore di programmi di interesse strategico nazionale, di progetti
speciali e di riserve premiali, fatte salve le risorse che, alla data
del 31 maggio 2008, siano state vincolate all'attuazione di programmi
gia'  esaminati  dal CIPE o destinate al finanziamento del meccanismo
premiale  disciplinato  dalla  delibera  CIPE  3  agosto 2007, n. 82,
disciplinando   altresi'  la  procedura  di  ripartizione  del  fondo
medesimo;
  Visto  il  decreto-legge  29 novembre 2008, n. 185, recante «Misure
urgenti  per  il sostegno a famiglie, lavoro, occupazione e impresa e
per   ridisegnare   in   funzione  anti-crisi  il  quadro  strategico
nazionale», convertito con modificazioni nella legge 28 gennaio 2009,
n. 2;
  Visto   in  particolare  l'art.  18  del  citato  decreto-legge  n.
185/2008,  il  quale  -  in  considerazione  della  eccezionale crisi
economica   internazionale   e  della  conseguente  necessita'  della
riprogrammazione  nell'utilizzo  delle  risorse  disponibili, fermi i
criteri  di  ripartizione  territoriale  e  le  competenze  regionali
nonche'  quanto  previsto,  fra  l'altro, dall'art. 6-quinquies della
richiamata  legge  n.  133/2008  - dispone che il CIPE, presieduto in
maniera  non delegabile dal Presidente del Consiglio dei Ministri, su
proposta  del  Ministro  dello  sviluppo economico di concerto con il
Ministro  dell'economia  e  delle  finanze  e  con il Ministro per le
infrastrutture  ed i trasporti, in coerenza con gli indirizzi assunti
in  sede  europea,  assegni,  fra  l'altro,  una  quota delle risorse
nazionali   disponibili  del  Fondo  aree  sottoutilizzate  al  Fondo
infrastrutture  di  cui  all'art.  6-quinquies, anche per la messa in
sicurezza  delle  scuole, per le opere di risanamento ambientale, per
l'edilizia    carceraria,    per   le   infrastrutture   museali   ed
archeologiche,  per  l'innovazione  tecnologica  e  le infrastrutture
strategiche  per la mobilita', fermo restando il vincolo di destinare
alle  regioni  del  Mezzogiorno  l'85  per  cento delle risorse ed il
restante  15 per cento alle regioni del Centro-Nord e considerato che
il  rispetto  di  tale  vincolo  di destinazione viene assicurato nel
complesso  delle assegnazioni disposte a favore delle Amministrazioni
centrali;
  Vista  la  delibera  di  questo  Comitato  21 dicembre 2007, n. 166
(Gazzetta  Ufficiale  n.  123/2008),  recante  «Attuazione del quadro
strategico  nazionale  (QSN) 2007-2013 - Programmazione del Fondo per
le   aree   sottoutilizzate»  che,  con  riferimento  al  periodo  di
programmazione  2007-2013,  ha  ripartito le risorse del Fondo per un
importo  complessivo  pari a 63.273 milioni di euro, nel rispetto del
consolidato criterio di ripartizione tra le macroaree del Centro-Nord
e del Mezzogiorno nella misura, rispettivamente, del 15 e dell'85 per
cento;
  Vista  la  delibera di questo Comitato 18 dicembre 2008, n. 112, in
corso  di  registrazione  alla  Corte di conti, con la quale e' stata
aggiornata   la  dotazione  del  FAS,  alla  luce  dei  provvedimenti
legislativi  intervenuti  dopo  l'adozione  della  citata delibera n.
166/2007,  per  un  importo  complessivo  di  52.768  milioni di euro
disponibile  per  il  periodo 2007-2013 ed e' stata altresi' disposta
una  prima  assegnazione  di 7.356 milioni di euro a favore del Fondo
infrastrutture  di  cui  al  richiamato  art. 18 del decreto-legge n.
185/2008, convertito, con modificazioni, nella legge n. 2/2009;
  Vista  la  presa  d'atto,  da  parte della Conferenza Stato-Regioni
nella  seduta  del  26  febbraio  2009,  dell'Accordo  siglato tra il
Governo, le Regioni e le Province autonome il 12 febbraio 2009 con il
quale  sono  state  fra  l'altro definite le risorse del Fondo per le
aree  sottoutilizzate  disponibili in favore delle Regioni e Province
autonome,  valutate in 27.027 milioni di euro e delle Amministrazioni
centrali,  per  un  importo  di  25.409  milioni di euro, comprensivo
dell'assegnazione  di  7.356  milioni  di  euro  a  favore  del Fondo
infrastrutture disposta con la richiamata delibera n. 112/2008;
  Udita  la  proposta formulata in seduta dal Ministro dello sviluppo
economico   che   prevede,   a   carico   delle   risorse   del   FAS
complessivamente disponibili per le Amministrazioni centrali valutate
in  18.053  milioni  di  euro alla luce dei provvedimenti legislativi
intervenuti  dopo  l'adozione  della  citata  delibera  n.  112/2008,
l'assegnazione  dell'importo  di  5.000  milioni di euro a favore del
Fondo  infrastrutture  di cui alla lettera b) del richiamato art. 18,
con  una  destinazione  di  1.000 milioni di euro al finanziamento di
interventi per la messa in sicurezza delle scuole e di 200 milioni di
euro al finanziamento di interventi di edilizia carceraria;
  Acquisito  sulla  proposta, nel corso della seduta, il concerto del
Ministro   dell'economia   e  delle  finanze  e  del  Ministro  delle
infrastrutture e dei trasporti;
  Ritenuto  di  dover  accogliere  integralmente,  in  attuazione del
citato  art.  18 del decreto-legge n. 185/2008, la detta proposta del
Ministro  dello  sviluppo  economico  al  fine  di  corrispondere con
urgenza alle esigenze di intervento volte a fronteggiare la difficile
situazione economica che attraversa il Paese;

                              Delibera:

  1.  A valere sulle risorse del FAS complessivamente disponibili per
le  Amministrazioni centrali, valutate in 18.053 milioni di euro alla
luce  dei provvedimenti legislativi intervenuti dopo l'adozione della
delibera  n. 112/2008, viene disposta l'assegnazione di 5.000 milioni
di euro a favore del Fondo infrastrutture di cui all'art. 18, lettera
b),   del  decreto-legge  n.  185/2008  richiamato  in  premessa  per
interventi  di  competenza  del  Ministero delle infrastrutture e dei
trasporti,   con  una  destinazione  di  1.000  milioni  di  euro  al
finanziamento  di interventi per la messa in sicurezza delle scuole e
di  200  milioni  di  euro al finanziamento di interventi di edilizia
carceraria.
  2.  Il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti, d'intesa con
il Ministero dello sviluppo economico, presentera' a questo Comitato,
entro  sessanta  giorni  dalla  data  di pubblicazione della presente
delibera  nella  Gazzetta Ufficiale, il programma degli interventi da
finanziare con l'assegnazione disposta al precedente punto 1, secondo
quanto  previsto  al  punto  2.2 della delibera di questo Comitato n.
112/2008 richiamata in premessa.
   Roma, 6 marzo 2009

                                            Il Presidente: Berlusconi

Il segretario del CIPE: Micciche'

Registrato alla Corte dei conti il 22 maggio 2009
Ufficio  controllo  Ministeri  economico-finanziari,  registro  n.  3
   Economia e finanze, foglio n. 55