MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI

DECRETO 25 maggio 2009 

   Differenze  percentuali  tra  tasso  d'inflazione  reale  e  tasso
d'inflazione programmata per l'anno 2008. (09A06575)
(GU n.130 del 8-6-2009)

          IL MINISTRO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI
  Visto  l'art. 133, comma 3, del decreto legislativo 12 aprile 2006,
n.  163,  e  successive modifiche ed integrazioni, recante il «Codice
dei  contratti  pubblici  relativi  a  lavori, servizi e forniture in
attuazione delle direttive 2004/17/CE e 2004/18/CE», che ha previsto,
tra  l'altro,  che  per  i  lavori  pubblici  affidati dalle stazioni
appaltanti  si applichi il prezzo chiuso aumentato di una percentuale
da  applicarsi,  nel  caso  in  cui  la  differenza  tra  il tasso di
inflazione  reale  e  il  tasso  di  inflazione programmato nell'anno
precedente  sia  superiore  al  2  per  cento, all'importo dei lavori
ancora  da  eseguire  per ogni anno intero previsto per l'ultimazione
dei lavori stessi;
  Visto  il  decreto-legge  16  maggio  2008,  n. 85, convertito, con
modificazioni,   dalla   legge   14  luglio  2008,  n.  121,  recante
«Disposizioni  urgenti  per l'adeguamento delle strutture di Governo»
ed,  in  particolare,  l'art.  1,  comma  3,  con il quale sono state
attribuite  al  Ministero delle infrastrutture le funzioni attribuite
al Ministero dei trasporti;
  Visto  il  decreto del Presidente della Repubblica 3 dicembre 2008,
n.   211,   recante   la   riorganizzazione   del   Ministero   delle
infrastrutture e dei trasporti;
  Visto la sentenza n. 5088/06 del Consiglio di Stato, Sezione sesta,
che  ha  stabilito  che il decreto del Ministro delle infrastrutture,
ora  Ministro  delle infrastrutture e dei trasporti, di cui al citato
art. 133 del decreto legislativo n. 163/2006, deve essere annualmente
emanato  anche  qualora  la  percentuale  di  aumento,  perche' operi
l'istituto del prezzo chiuso, non sia ritenuta superata;
  Visti  i dati forniti, con propria comunicazione del 5 maggio 2009,
dal  Ministero dell'economia e delle finanze, elaborati su dati ISTAT
e   sui  documenti  programmatici,  dai  quali  risulta  il  seguente
scostamento tra il tasso di inflazione reale e il tasso di inflazione
programmata:
   anno 2008 scostamento in punti percentuali = 1,5;
                              Decreta:

                               Art. 1.

  Non  si sono verificati scostamenti superiori al 2 per cento tra il
tasso  d'inflazione  reale  e  il  tasso  di  inflazione  programmata
nell'anno 2008.
  Il  presente  decreto  e' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della
Repubblica italiana.
   Roma, 25 maggio 2009
                                               Il Ministro : Matteoli