MINISTERO DELL'ISTRUZIONE, DELL'UNIVERSITA' E DELLA RICERCA

DECRETO 27 maggio 2009 

  Rettifica  al  decreto 3 febbraio 2009, relativo al riconoscimento,
alla  prof.ssa Orjeta Ekmeciu Zgjona, di titolo di formazione estero,
quale  titolo abilitante all'esercizio in Italia della professione di
insegnante. (09A07884)
(GU n.158 del 10-7-2009)

                        IL DIRETTORE GENERALE
          per gli ordinamenti e per l'autonomia scolastica

  Visto  l'art.  49,  commi  1  e 2, del decreto del Presidente della
Repubblica 31 agosto 1999, n. 394;
  Visto  il decreto legislativo 9 novembre 2007, n. 206, che attua la
direttiva  n.  2005/36/CE relativa al riconoscimento delle qualifiche
professionali;
  Visto  il  proprio  decreto  3 febbraio 2009, prot. n. 1009, con il
quale  il  titolo  di  formazione professionale della prof.ssa Orjeta
Ekmekciu  Zgjona  e' stato riconosciuto abilitante per l'esercizio in
Italia  della  professione  di  docente di «Francese» nelle scuole di
istruzione  secondaria  di  primo  e di secondo grado nelle classi di
concorso 45/A e 46/A;
  Rilevato   che,   nell'indicare   il   cognome  dell'interessata  e
l'intitolazione dell'Ateneo in cui sono stati svolti gli studi, si e'
incorsi in errore materiale;
  Vista la richiesta di modifica del detto decreto presentata in data
1° aprile 2009 dalla sig.ra Orjeta Ekmekciu Zgjona;
  Considerata,  pertanto,  la  necessita'  di  rettificare  il citato
provvedimento;
                              Decreta:

  1.  Il  decreto  direttoriale  3  febbraio 2009, prot. n. 1009, nel
dispositivo  per  la  parte relativa al nominativo dell'interessata e
all'intitolazione dell'Ateneo, e' rettificato nel modo seguente:
   Orjeta Ekmekciu Zgjona anziche' Orjeta Ekmeciu Zgjona;
   Universita'  degli  Studi  Alekander  Xhuvani  anziche'  Alexander
Xhuvani.
  2. Il decreto cosi' modificato dispiega efficacia a decorrere dal 3
febbraio 2009.
  3.  Il  presente  decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale
della Repubblica italiana.
   Roma, 27 maggio 2009

                                         Il direttore generale: Dutto