DECRETO DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 22 dicembre 2009 

Proroga dello stato di emergenza ambientale determinatosi nel settore
del traffico e della mobilita' nella citta' di Napoli. (09A15726) 
(GU n.4 del 7-1-2010)

 
 
 
                            IL PRESIDENTE 
                     DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 
 
  
  
  Visto l'art. 5 della legge 24 febbraio 1992, n. 225; 
  Visto l'art. 107 del decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 112; 
    
  Visto il decreto-legge 7 settembre 2001, n.  343,  convertito,  con
modificazioni, dalla legge 9 novembre 2001, n. 401; 
  Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri in  data
8 settembre 2006, con il  quale  e'  stato  dichiarato  lo  stato  di
emergenza ambientale determinatosi nella citta' di Napoli nel settore
del traffico e della mobilita'; 
  Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri in  data
13 febbraio 2009, recante la proroga del citato  stato  di  emergenza
fino al 31 dicembre 2009; 
  Considerato che la dichiarazione dello stato di emergenza e'  stata
adottata  per  fronteggiare  situazioni  che,   per   intensita'   ed
estensione, richiedono l'utilizzo di mezzi e poteri straordinari; 
    
  Considerato che, nell'ambito degli interventi posti in  essere  dal
Commissario delegato per  fronteggiare  la  situazione  emergenziale,
sono tuttora  in  corso  le  procedure  autorizzatorie  di  parcheggi
pertinenziali su suolo pubblico e privato, con procedure  derogatorie
della normativa ordinaria; 
    
  Vista la nota del 19 novembre 2009  con  la  quale  il  Sindaco  di
Napoli  -  Commissario  delegato  ha  chiesto  di  potersi  avvalere,
limitatamente alle procedure autorizzatorie di  cui  alla  precedente
premessa, di poteri derogatori della normativa ordinaria,  fino  alla
data del 30 giugno 2010; 
    
  Considerata l'esigenza di  prevedere  la  proroga  dello  stato  di
emergenza  al  fine  di  porre  in  essere  i  necessari   interventi
occorrenti per il definitivo rientro nell'ordinario; 
  Ritenuto, quindi, che la predetta situazione emergenziale persista,
e che ricorrano, nella fattispecie, i presupposti previsti  dall'art.
5, comma 1, della legge 24 febbraio 1992,  n.  225,  per  la  proroga
dello stato di emergenza, con la limitazione degli ambiti  derogatori
cosi' come sopra evidenziati; 
  Acquisita l'intesa della regione Campania; 
  Vista la deliberazione del Consiglio dei  Ministri  adottata  nella
riunione del 22 dicembre 2009; 
 
                              Decreta: 
 
  Ai sensi e per gli effetti di cui all'art. 5, comma 1, della  legge
24 febbraio 1992, n. 225, in  considerazione  di  quanto  esposto  in
premessa, e' prorogato, fino al 30 giugno 2010, lo stato di emergenza
ambientale determinatosi nel settore del traffico e  della  mobilita'
nella citta' di Napoli, con la limitazione  degli  ambiti  derogatori
alla normativa ordinaria nei sensi esposti nelle premesse. 
  Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della
Repubblica italiana. 
    Milano, 22 dicembre 2009 
 
                                            Il Presidente: Berlusconi