DECRETO DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 22 dicembre 2009 

Proroga dello stato di emergenza ambientale determinatosi nel settore
del traffico e della mobilita' nella citta' di Messina. (09A15727) 
(GU n.4 del 7-1-2010)

 
 
 
                            IL PRESIDENTE 
                     DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 
 
  Visto l'art. 5 della legge 24 febbraio 1992, n. 225; 
  Visto l'art. 107 del decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 112; 
  Visto il decreto-legge 7 settembre 2001, n.  343,  convertito,  con
modificazioni, dalla legge 9 novembre 2001, n. 401; 
  Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri in  data
8 settembre 2006, con il  quale  e'  stato  dichiarato  lo  stato  di
emergenza  ambientale  determinatosi  nella  citta'  di  Messina  nel
settore del traffico e della mobilita'; 
  Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri in  data
19 dicembre 2008, recante la proroga del citato  stato  di  emergenza
fino alla data del 31 dicembre 2009; 
  Considerato che la dichiarazione dello stato di emergenza e'  stata
adottata  per  fronteggiare  situazioni  che,   per   intensita'   ed
estensione, richiedono l'utilizzo di mezzi e poteri straordinari; 
  Considerata la  assoluta  specificita'  del  tessuto  urbano  della
citta'  di  Messina  la  quale,  per  la  sua  posizione  geografica,
costituisce  il  punto  di  convergenza  del  sistema  regionale  dei
trasporti ed  assolve  al  ruolo  di  giuntura  del  sistema  con  la
piattaforma continentale; 
  Considerata  la  particolare  conformazione  della  citta'  che  si
estende in lunghezza secondo una unica direttrice di  attraversamento
nella quale transita sia il 70% dell'interscambio  siciliano  che  la
totalita' dei mezzi pesanti e leggeri proveniente o diretta verso  il
continente generando, nel  perimetro  urbano,  frequenti  ed  elevate
situazioni di rischio, anche attese le gravi carenze infrastrutturali
esistenti in relazione  all'elevata  possibilita'  di  situazioni  di
rischio sismico; 
  Considerato che la congestione del traffico in ambito urbano incide
gravemente  sulla  sicurezza  della  collettivita'  locale,  causando
problemi di ordine pubblico e di salute per la collettivita' stessa; 
  Vista la nota del 3 novembre  2009  con  la  quale  il  Sindaco  di
Messina  -  Commissario   delegato   ha   trasmesso   un   aggiornato
cronoprogramma delle attivita' in corso di esecuzione, ed ha  chiesto
di prorogare lo stato di emergenza, per  consentire  la  prosecuzione
delle iniziative programmate per fronteggiare l'emergenza in atto; 
  Considerato che sono tuttora in corso le attivita', in deroga  alla
normativa vigente, relative all'attuazione degli interventi  previsti
dall'ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri  5  dicembre
2007, n. 3633, e successive modifiche ed integrazioni; 
  Considerata l'esigenza di  prevedere  la  proroga  dello  stato  di
emergenza  al  fine  di  porre  in  essere  i  necessari   interventi
occorrenti per il definitivo rientro nell'ordinario; 
  Ritenuto, quindi, che la predetta situazione emergenziale persista,
e che ricorrano, nella fattispecie, i presupposti previsti  dall'art.
5, comma 1, della legge 24 febbraio 1992,  n.  225,  per  la  proroga
dello stato di emergenza; 
  Acquisita l'intesa della regione Siciliana; 
  Vista la deliberazione del Consiglio dei  Ministri  adottata  nella
riunione del 22 dicembre 2009; 
 
                              Decreta: 
 
  Ai sensi e per gli effetti di cui all'art. 5, comma 1, della  legge
24 febbraio 1992, n. 225, in  considerazione  di  quanto  esposto  in
premessa, e' prorogato,  fino  al  31  dicembre  2010,  lo  stato  di
emergenza ambientale determinatosi nel settore del traffico  e  della
mobilita' nella citta' di Messina. 
  Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della
Repubblica italiana. 
    Milano, 22 dicembre 2009 
 
                                            Il Presidente: Berlusconi