MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE

DECRETO 6 novembre 2009 

Cofinanziamento nazionale del progetto LIFE  +  «Further  Development
and Implementation of an EU-level Forest Monitoring System» (FutMon),
di cui al regolamento  CE  n.  614/2007,  ai  sensi  della  legge  n.
183/1987. (Decreto n. 40/2009). (10A00606) 
(GU n.18 del 23-1-2010)

 
 
 
                      L'ISPETTORE GENERALE CAPO 
           per i rapporti finanziari con l'Unione europea 
 
  Vista la legge 16 aprile 1987, n. 183, concernente il coordinamento
delle politiche riguardanti l'appartenenza dell'Italia alle Comunita'
europee e l'adeguamento dell'ordinamento interno agli atti  normativi
comunitari; 
  Visto il decreto del Presidente della Repubblica 29 dicembre  1988,
n.  568  e  successive  modificazioni  ed  integrazioni,  recante  il
regolamento sulla organizzazione e sulle procedure amministrative del
Fondo di rotazione, di cui alla predetta  legge  n.  183/1987  ed  in
particolare il decreto del Ministro del tesoro, del bilancio e  della
programmazione economica 21 ottobre  2000,  concernente  la  modifica
delle procedure di pagamento; 
  Vista la legge 6 febbraio 1996, n. 52, concernente disposizioni per
l'adempimento di  obblighi  derivanti  dall'appartenenza  dell'Italia
alle Comunita' europee (legge comunitaria 1994); 
  Vista la legge 17 maggio 1999, n. 144, che, all'art. 3, ha previsto
il trasferimento dei compiti di gestione tecnica e finanziaria,  gia'
attribuiti al CIPE, alle Amministrazioni competenti per materia; 
  Vista la delibera CIPE n. 141/99 del 6 agosto 1999, concernente  il
riordino delle competenze del CIPE,  che  devolve  al  Ministero  del
tesoro, del bilancio e della programmazione economica - d'intesa  con
le  Amministrazioni  competenti -  la  determinazione   della   quota
nazionale  pubblica  dei  programmi,  progetti  ed  altre  iniziative
cofinanziate dall'Unione europea; 
  Visto il decreto del Ministro del  tesoro,  del  bilancio  e  della
programmazione economica 15 maggio  2000,  relativo  all'attribuzione
delle quote di cofinanziamento nazionale  a  carico  della  legge  n.
183/1987 per gli interventi di politica comunitaria che, al  fine  di
assicurare l'intesa di cui alla predetta delibera CIPE n. 141/99,  ha
istituito un apposito Gruppo di lavoro presso il  Dipartimento  della
Ragioneria generale dello Stato - I.G.R.U.E.; 
  Vista la delibera CIPE n. 89/2000 del 4  agosto  2000,  concernente
direttive generali  per  l'intervento  del  Fondo  di  rotazione  per
l'attuazione delle  politiche  comunitarie,  di  cui  alla  legge  n.
183/1987, a favore di programmi,  progetti  e  azioni  in  regime  di
cofinanziamento con l'Unione europea; 
  Visto il  regolamento  CE  del  Consiglio  dell'Unione  europea  n.
614/2007, che istituisce uno  strumento  finanziario  per  l'ambiente
(LIFE +) e che prevede  obiettivi  specifici  nell'ambito  delle  tre
componenti:  LIFE  +  Natura  e  biodiversita';  LIFE  +  Politica  e
governanza ambientali; LIFE + Informazione e comunicazione; 
  Visto il  contratto  n.  LIFE07  ENV/D/000218  con  la  Commissione
europea del 20 novembre 2008 di concessione  del  contributo  per  un
progetto  a  valere  sullo  strumento  finanziario  comunitario   per
l'ambiente LIFE+, presentato dal Johann Heinrich von Thunen  Institut
(vTI) e che prevede tra  i  Beneficiari  Associati  per  l'Italia  il
Ministro delle politiche agricole  alimentari  e  forestali  -  Corpo
Forestale dello Stato, il Consiglio Nazionale delle  ricerche  ed  il
Consiglio per la ricerca e la sperimentazione in agricoltura; 
  Vista la nota del Ministero delle politiche agricole  alimentari  e
forestali - Corpo Forestale dello Stato n.  129/342  del  13  ottobre
2009, che quantifica in  1.099.810,00  euro  il  totale  delle  spese
ammissibili di propria competenza, relative al suddetto  progetto  di
durata biennale; 
  Vista la medesima  nota  del  Ministero  delle  politiche  agricole
alimentari e forestali - Corpo Forestale dello Stato n.  129/342  del
13 ottobre 2009  che,  a  fronte  di  contributi  comunitari  pari  a
549.905,00 euro, quantifica  il  fabbisogno  finanziario  statale  in
549.905,00 euro, pari al 50 per cento del  costo  totale  ammissibile
della propria quota del suddetto progetto approvato; 
  Vista la nota del Consiglio nazionale delle ricerche - Istituto per
lo studio ecosistemi n. 1735 del 23 settembre 2009, che quantifica in
1.484.382,00 euro  il  totale  delle  spese  ammissibili  di  propria
competenza, relative al suddetto progetto di durata biennale; 
  Vista la medesima nota del Consiglio  nazionale  delle  ricerche  -
Istituto per lo studio ecosistemi n. 1735 del 23 settembre 2009  che,
a fronte di contributi comunitari pari a 742.191,00 euro,  quantifica
il fabbisogno finanziario statale in 742.191,00 euro, pari al 50  per
cento del costo totale ammissibile della propria quota  del  suddetto
progetto approvato; 
  Vista la nota del Consiglio per la ricerca e la sperimentazione  in
agricoltura  n.  8202  del  24  settembre  2009,  che  quantifica  in
717.820,00  euro  il  totale  delle  spese  ammissibili  di   propria
competenza, relative al suddetto progetto di durata biennale; 
  Vista  la  medesima  nota  del  Consiglio  per  la  ricerca  e   la
sperimentazione in agricoltura n. 8202 del 24 settembre 2009  che,  a
fronte di contributi comunitari pari a 358.910,00 euro, quantifica il
fabbisogno finanziario statale in 358.910,00 euro,  pari  al  50  per
cento del costo totale ammissibile della propria quota  del  suddetto
progetto approvato; 
  Considerata  la  necessita'  di  ricorrere  per   tali   fabbisogni
nazionali pubblici alle disponibilita' del  Fondo  di  rotazione  per
l'attuazione delle politiche comunitarie, di cui alla citata legge n.
183/1987; 
  Viste le risultanze del Gruppo di  lavoro  presso  il  Dipartimento
della Ragioneria generale dello Stato - I.G.R.U.E., di cui al  citato
decreto del Ministro  del  tesoro  15  maggio  2000,  nella  riunione
svoltasi  in  data  6  novembre  2009  con  la  partecipazione  delle
Amministrazioni interessate; 
 
                              Decreta: 
 
  1.  Ai  fini  della  realizzazione  degli  interventi  relativi  al
progetto  LIFE  +  «Further  Development  and  Implementation  of  an
EU-level Forest Monitoring System» (FutMon) (LIFE07 ENV/D/000218)  di
durata biennale, approvato dalla Commissione europea a  valere  sullo
strumento finanziario per l'ambiente LIFE +  di  cui  alle  premesse,
sono autorizzati, a valere sulle risorse del Fondo  di  rotazione  di
cui alla legge n.  183/1987,  i  seguenti  cofinanziamenti  nazionali
pubblici in favore di: 
      Mi.P.A.A.F. - Corpo forestale dello Stato: 549.905,00 euro; 
      C.N.R. - Istituto per lo studio ecosistemi: 742.191,00 euro; 
      Consiglio  per  ricerca  e  sperimentazione   in   agricoltura:
358.910,00 euro. 
  2. La quota a carico del Fondo di rotazione viene  erogata  secondo
le modalita' previste  dalla  normativa  vigente,  sulla  base  delle
richieste inoltrate dai beneficiari medesimi. 
  3. Il Fondo  di  rotazione  e'  autorizzato  ad  erogare  la  quota
stabilita nel presente decreto anche negli anni  successivi,  fino  a
quando perdura l'intervento comunitario. 
  4. Le eventuali rettifiche della quota comunitaria apportate,  dopo
la chiusura del programma, dalla  Commissione  europea  comporteranno
una riduzione proporzionale della corrispondente quota a carico della
legge n. 183/1987. L'eccedenza tra la predetta quota posta  a  carico
del Fondo di rotazione e  le  somme  rideterminate  a  seguito  delle
rettifiche comunitarie dovra' essere  rimborsata  al  Fondo  medesimo
oppure puo' costituire acconto per successivi interventi. 
  5.  I  Beneficiari  Associati  per  l'Italia  adottano   tutte   le
iniziative ed i provvedimenti  necessari  per  utilizzare,  entro  le
scadenze previste, i finanziamenti comunitari e nazionali relativi al
programma ed effettuano i controlli di competenza. 
  6. Il presente decreto viene trasmesso alla Corte dei conti per  la
registrazione e successivamente pubblicato nella  Gazzetta  Ufficiale
della Repubblica italiana. 
    Roma, 6 novembre 2009 
 
                                   L'Ispettore generale Capo: Amadori 
 
Registrato alla Corte dei conti il 21 dicembre 2009 
Ufficio di controllo Ministeri economico-finanziari, registro n. 6 
Economia e finanze, foglio n. 211