MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO

COMUNICATO

Autorizzazione provvisoria al rilascio  di  certificazione  CE  sulle
macchine secondo la direttiva 2006/42/CE all'organismo IMQ S.p.a., in
Milano (10A02920) 
(GU n.65 del 19-3-2010)

 
 
    Con  decreto  del  Direttore  generale   per   il   mercato,   la
concorrenza, il consumatore, la vigilanza e la normativa tecnica  del
Ministero dello sviluppo economico e  del  Direttore  generale  della
tutela delle condizioni di lavoro del Ministero del  lavoro  e  delle
politiche sociali del 4 febbraio 2010; 
    Vista  la  direttiva 2006/42/CE  del  Parlamento  europeo  e  del
Consiglio del 17 maggio 2006 relativa alle macchine; 
    Tenuto conto che l'iter di recepimento della direttiva 2006/42/CE
e' ancora in corso; 
    Vista  altresi'  la  direttiva  del  Ministro   delle   attivita'
produttive del 19 dicembre 2002, pubblicata nella Gazzetta  Ufficiale
della Repubblica italiana n. 77 del 2 aprile 2003; 
    Esaminata l'istanza presentata dall'Organismo acquisita  in  atti
in data 18 dicembre 2009, prof. n. 118027, nonche' la  documentazione
allegata; 
    L'Organismo IMQ S.p.a., con sede legale in via Quintiliano n.  43
- Milano, e' provvisoriamente autorizzato ad emettere  certificazioni
CE di  conformita'  ai  requisiti  essenziali  di  sicurezza  di  cui
all'allegato IV della direttiva 2006/42/CE per le seguenti  tipologie
di macchine e componenti di sicurezza: 
      1. Seghe circolari (monolama e multilama)  per  la  lavorazione
del  legno  e  di  materie  con  caratteristiche  simili  o  per   la
lavorazione della carne e  di  materie  con  caratteristiche  fisiche
simili, dei tipi seguenti: 
    1.1 seghe a lama(e) in posizione fissa nel corso del taglio,  con
tavola o supporto del pezzo fissi, con avanzamento manuale del  pezzo
o con dispositivo di trascinamento amovibile; 
    1.2 seghe a lama(e) in posizione fissa nel corso  del  taglio,  a
tavola cavalletto o carrello a  movimento  alternato,  a  spostamento
manuale; 
    1.3 seghe a lama(e) in posizione  fissa  nel  corso  del  taglio,
dotate di un dispositivo ad avanzamento integrato dei pezzi da segare
a carico e/o scarico manuale; 
    1.4 seghe a lama(e) mobile(i) durante il taglio, a dispositivo di
avanzamento integrato, a carico e/o scarico manuale. 
    2. Spianatrici ad avanzamento  manuale  per  la  lavorazione  del
legno. 
    3. Piallatrici su una faccia, ad avanzamento integrato, a  carico
e/o scarico manuale per la lavorazione del legno. 
    4.  Seghe  a  nastro,  a  carico  e/o  scarico  manuale,  per  la
lavorazione del legno e di materie con caratteristiche fisiche simili
o per la lavorazione della carne e  di  materie  con  caratteristiche
fisiche simili, dei tipi seguenti: 
    4.1 seghe a lama(e) in posizione fissa nel corso del taglio,  con
tavola o supporto del pezzo fissi o a movimento alternato; 
    4.2 seghe  a  lama(e)  montata(e)  su  un  carrello  a  movimento
alternato. 
    5. Macchine combinate dei tipi di cui ai punti da  1  a  4  e  al
punto 7 per la lavorazione del legno e di materie con caratteristiche
fisiche simili. 
    6. Tenonatrici a mandrini multipli ad avanzamento manuale per  la
lavorazione del legno. 
    7. Fresatrici ad asse verticale, «toupies» ad avanzamento manuale
per la lavorazione del legno e di materie con caratteristiche fisiche
simili. 
    8. Seghe a catena portatili da legno. 
    9. Presse, comprese le piegatrici, per la  lavorazione  a  freddo
dei metalli, a carico e/o scarico manuale, i cui elementi  mobili  di
lavoro possono avere una corsa superiore  a  6  mm  e  una  velocita'
superiore a 30 mm/s. 
    10.  Formatrici  delle  materie   plastiche   per   iniezione   e
compressione a carico o scarico manuale. 
    11. Formatrici della gomma a iniezione o compressione, a carico o
scarico manuale. 
    12. Macchine per lavori sotterranei dei seguenti tipi: 
    12.1 locomotive e benne di frenatura; 
    12.2 armatura semovente idraulica. 
    13. Benne di raccolta  di  rifiuti  domestici  a  carico  manuale
dotate di un meccanismo di compressione. 
    14. Dispositivi amovibili di trasmissione meccanica,  compresi  i
loro ripari. 
    15. Ripari per dispositivi amovibili di trasmissione meccanica. 
    16. Ponti elevatori per veicoli. 
    17. Apparecchi per il sollevamento di  persone  o  di  persone  e
cose, con pericolo di caduta verticale superiore a 3 metri. 
    18. Apparecchi portatili a carica esplosiva per  il  fissaggio  o
altre macchine ad impatto. 
    19. Dispositivi di protezione progettati per il rilevamento delle
persone. 
    20. Ripari mobili automatici interbloccati progettati per  essere
utilizzati come mezzi di protezione nelle macchine di cui ai punti 9,
10 e 11. 
    21. Blocchi logici per funzioni di sicurezza. 
    22. Strutture di protezione in caso di ribaltamento (ROPS). 
    23. Strutture di protezione contro la caduta di oggetti (FOPS). 
    All'entrata in vigore  del  decreto  legislativo  di  recepimento
della direttiva 2006/42/CE, l'amministrazione provvede ad emanare  il
decreto di autorizzazione definitivo ai sensi della citata direttiva.