IL MINISTRO
DELLO SVILUPPO ECONOMICO
Vista la legge 12 agosto 1982, n. 576, concernente la riforma della
vigilanza assicurativa e le successive disposizioni modificative ed
integrative;
Visto il decreto legislativo 7 settembre 2005, n. 209, recante il
codice delle assicurazioni private (d'ora innanzi «codice»);
Visto in particolare l'art. 245 del predetto codice, ai sensi del
quale il Ministro delle attivita' produttive, su proposta dell'ISVAP,
puo' disporre, con decreto, la revoca dell'autorizzazione
all'esercizio dell'attivita' in tutti i rami e la liquidazione coatta
amministrativa, anche quando ne sia in corso l'amministrazione
straordinaria ovvero la liquidazione secondo le norme ordinarie,
qualora le irregolarita' nell'amministrazione o le violazioni delle
disposizioni legislative, amministrative o statutarie ovvero le
perdite previste siano di eccezionale gravita';
Visto il decreto-legge 18 maggio 2006, n. 181, convertito in legge,
con modificazioni, dalla legge 17 luglio 2006, n. 233, recante le
disposizioni urgenti in materia di riordino delle attribuzioni della
Presidenza del Consiglio dei Ministri e dei Ministeri, con il quale
e' stato istituito il Ministero dello sviluppo economico, nonche' le
successive modifiche e integrazioni;
Visto il provvedimento ISVAP 9 febbraio 2010, n. 2773, avente ad
oggetto la nomina del commissario per la gestione provvisoria e
conseguente sospensione delle funzioni degli organi di
amministrazione e di controllo dell'impresa «Progress assicurazioni
S.p.a.», in Palermo;
Vista la lettera n. 32-10-000015 del 29 marzo 2010, con la quale
l'ISVAP - Istituto per la vigilanza sulle assicurazioni private e di
interesse collettivo, ai sensi dell'art. 245 del codice, e di seguito
a quanto deliberato dal consiglio di amministrazione di ISVAP nella
seduta del 25 marzo scorso, ha proposto al Ministro dello sviluppo
economico l'adozione del provvedimento di revoca dell'autorizzazione
all'esercizio dell'attivita' in tutti i rami e di liquidazione coatta
amministrativa dell'impresa, ai sensi e per gli effetti dell'art. 245
del codice;
Vista, altresi', la relazione in data 25 marzo 2010 del presidente
dell'ISVAP, sulla cui base il consiglio ha deliberato la predetta
proposta al Ministro dello sviluppo economico di adozione del decreto
di revoca dell'autorizzazione all'esercizio dell'attivita' in tutti i
rami e la liquidazione coatta amministrativa di «Progress
assicurazioni S.p.a.», in considerazione, tra le altre, delle
circostanze di seguito esposte:
1) l'indisponibilita' della controllante a finanziare
ulteriormente la societa' e l'insussistenza di tale disponibilita' da
parte di un soggetto terzo in grado di fornire i mezzi tecnici ed
economici necessari per consentire una regolare gestione
dell'impresa;
2) la relazione del commissario per la gestione provvisoria,
datata 15 marzo 2010, che ha confermato la sussistenza di gravi
irregolarita' nell'amministrazione dell'impresa e la violazione delle
disposizioni legislative gia' emerse nel corso dell'attivita' di
vigilanza;
3) la grave perdita stimata dall'impresa al 31 dicembre 2009, che
si e' incrementata al 13 marzo 2010 e che, per effetto delle
violazioni e delle irregolarita' rilevate, potrebbe subire un
ulteriore aggravamento;
4) la conclusione, in data 9 aprile 2010, dell'attivita' del
commissario per la gestione provvisoria, che, ai sensi dell'art. 230,
comma 2, del codice non puo' avere durata superiore ai due mesi;
Ritenuto, che, alla luce delle predette, accertate circostanze,
sussistono le condizioni di eccezionale gravita' richieste dall'art.
245, comma 1, del Codice;
Ravvisata la necessita' di procedere all'adozione del proposto
decreto di revoca dell'autorizzazione all'esercizio delle attivita'
in tutti i rami ed alla liquidazione coatta amministrativa di
«Progress assicurazioni S.p.a.», ai sensi e per gli effetti dell'art.
245 del suddetto codice;
Decreta:
Ai sensi e per gli effetti dell'art. 245 del codice e' disposta la
revoca dell'autorizzazione all'esercizio delle attivita' in tutti i
rami e la liquidazione coatta amministrativa di «Progress
assicurazioni S.p.a.», con sede in Palermo.
Roma, 29 marzo 2010
Il Ministro: Scajola