MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE

DECRETO 16 giugno 2010 

Cofinanziamento  nazionale  dell'annualita'  2010/2011  relativo   al
programma «Frutta nelle scuole», di cui all'articolo  103-octies  bis
del Regolamento CE n. 1234/2007, ai sensi della  legge  n.  183/1987.
(Decreto n.16/2010). (10A10227) 
(GU n.195 del 21-8-2010)

 
 
 
                      L'ISPETTORE GENERALE CAPO 
                      PER I RAPPORTI FINANZIARI 
                        CON L'UNIONE EUROPEA 
 
  Vista la legge 16 aprile 1987, n. 183, concernente il coordinamento
delle politiche riguardanti l'appartenenza dell'Italia alle Comunita'
europee e l'adeguamento dell'ordinamento interno agli atti  normativi
comunitari; 
  Visto il decreto del Presidente della Repubblica 29 dicembre  1988,
n.  568  e  successive  modificazioni  ed  integrazioni,  recante  il
regolamento sulla organizzazione e sulle procedure amministrative del
Fondo di rotazione, di cui alla predetta  legge  n.  183/1987  ed  in
particolare il decreto del Ministro dell'economia e delle  finanze  2
aprile 2007, concernente la modifica delle procedure di pagamento; 
  Vista la legge 6 febbraio 1996, n. 52, concernente disposizioni per
l'adempimento di  obblighi  derivanti  dall'appartenenza  dell'Italia
alle Comunita' europee (legge comunitaria 1994); 
  Vista la legge 17 maggio 1999, n. 144, che, all'art. 3, ha previsto
il trasferimento dei compiti di gestione tecnica e finanziaria,  gia'
attribuiti al CIPE, alle Amministrazioni competenti per materia; 
  Vista la delibera CIPE n. 141/99 del 6 agosto 1999, concernente  il
riordino delle competenze del CIPE, che trasferisce al Ministero  del
tesoro, del bilancio e della programmazione economica,  d'intesa  con
le  Amministrazioni  competenti,  la   determinazione   della   quota
nazionale  pubblica  dei  programmi,  progetti  ed  altre  iniziative
cofinanziate dall'Unione europea; 
  Visto il decreto del Ministro del  tesoro,  del  bilancio  e  della
programmazione economica 15 maggio  2000,  relativo  all'attribuzione
delle quote di cofinanziamento nazionale  a  carico  della  legge  n.
183/1987 per gli interventi di politica comunitaria che, al  fine  di
assicurare l'intesa di cui alla predetta delibera CIPE n. 141/99,  ha
istituito un apposito gruppo di lavoro presso il  Dipartimento  della
ragioneria generale dello Stato - I.G.R.U.E.; 
  Vista la delibera CIPE n. 89/2000 del 4  agosto  2000,  concernente
direttive generali  per  l'intervento  del  Fondo  di  rotazione  per
l'attuazione delle  politiche  comunitarie,  di  cui  alla  legge  n.
183/1987, a favore di programmi,  progetti  e  azioni  in  regime  di
cofinanziamento con l'Unione europea; 
  Visto  il  regolamento  CE  del  Consiglio   n.   1234/07   recante
organizzazione comune dei mercati agricoli e disposizioni  specifiche
per  taluni  prodotti  agricoli  («regolamento  unico  OCM»)  -  come
modificato dal Reg. CE  n.  13/2009  -  ed,  in  particolare,  l'art.
103-octies-bis, che prevede a favore  degli  Stati  membri  un  aiuto
comunitario per la distribuzione di frutta,  verdura,  ortofrutticoli
trasformati, banane e prodotti da  esse  derivati  ai  bambini  negli
istituti scolastici, nell'ambito del programma «Frutta nelle scuole»; 
  Visto il regolamento n. 288/2009 della Commissione che, nel  recare
modalita' applicative del  regolamento  del  Consiglio  n.  1234/2007
relativamente  alla  concessione  di  un  aiuto  comunitario  per  la
distribuzione di frutta, verdura, ortofrutticoli trasformati,  banane
e prodotti da esse derivati ai  bambini  negli  istituti  scolastici,
nell'ambito  del  programma  «Frutta  nelle  scuole»,  stabilisce  la
ripartizione indicativa dell'aiuto  per  Stato  membro  e  fissa  per
l'Italia un tasso di cofinanziamento  comunitario  nella  misura  del
58%; 
  Visto,  in  particolare,  l'art.  4  del  predetto  regolamento  n.
288/2009 della Commissione in base al  quale  gli  Stati  membri  che
istituiscono un Programma «Frutta nelle scuole» possono chiedere  gli
aiuti di cui all'art. 103-octies-bis del regolamento CE n.  1234/2007
per un periodo compreso tra il 1° agosto ed il 31  luglio  di  uno  o
piu' anni, notificando la propria strategia alla Commissione entro il
31 gennaio dell'anno in cui ha inizio il suddetto periodo; 
  Considerato che il Ministero delle politiche agricole alimentari  e
forestali ha trasmesso alla Commissione europea, nei termini  fissati
dal predetto regolamento CE n. 288/2009, la strategia  nazionale  del
Programma «Frutta nelle scuole» relativa all'annualita' 2010/2011; 
  Vista la decisione della Commissione C(2010)  2591  del  29  aprile
2010  che,  nel  fissare  la  ripartizione  definitiva  degli   aiuti
comunitari per Stato membro, assegna all'Italia un aiuto  comunitario
pari ad euro 20.940.147,00; 
  Viste la note n. 5244 dell'1 aprile 2010 e n.  6933  del  3  maggio
2010 del Ministero delle politiche agricole  alimentari  e  forestali
con le quali il predetto Ministero, a fronte di  risorse  comunitarie
attivabili per l'annualita' 2010/2011 a favore del Programma  «Frutta
nelle scuole», pari a 20.940.147,00 euro, chiede  un  cofinanziamento
nazionale di 15.163.555,00 euro a  valere  sulle  disponibilita'  del
Fondo di rotazione per l'attuazione delle politiche  comunitarie,  di
cui alla legge n. 183/1987; 
  Viste le risultanze del gruppo di  lavoro  presso  il  Dipartimento
della ragioneria generale dello Stato - I.G.R.U.E., di cui al  citato
decreto del Ministro  del  tesoro  15  maggio  2000,  nella  riunione
svoltasi  in  data  16  giugno  2010  con  la  partecipazione   delle
Amministrazioni interessate; 
 
                              Decreta: 
 
  1. Il cofinanziamento nazionale pubblico  a  favore  del  Programma
«Frutta  nelle  scuole»,  previsto  dall'art.  103-  octies-bis   del
Regolamento CE n. 1234/2007, per l'annualita' 2010/2011,  risulta  di
euro 15.163.555,00 ed e' posto a carico del Fondo di rotazione di cui
alla legge n. 183/1987. 
  2.  La  predetta  quota  di  euro  15.163.555.00  viene   messa   a
disposizione dell'organismo pagatore AGEA, previa indicazione mensile
dell'Agea coordinamento, d'intesa con il Ministero  delle  politiche,
agricole   e   forestali,   contestualmente   al   versamento   della
corrispondente quota comunitaria. 
  3. Le eventuali rettifiche della quota comunitaria apportate  dalla
Commissione  europea,  in  sede  di  liquidazione  dei  conti  FEAGA,
comportano una riduzione della corrispondente quota  a  carico  della
legge n. 183/1987. L'eccedenza tra la predetta quota posta  a  carico
del Fondo di rotazione, autorizzata per l'annualita' 2010/2011, e  le
somme rideterminate a seguito  delle  rettifiche  comunitarie  verra'
restituita al Fondo medesimo o costituira' acconto per le  successive
annualita'. 
  4. Il Ministero delle politiche agricole  alimentari  e  forestali,
anche per il tramite  dell'A.G.E.A.,  in  qualita'  di  organismo  di
coordinamento, trasmette, per ciascuna  annualita',  al  Dipartimento
della ragioneria generale dello Stato - I.G.R.U.E, gli importi  della
quota comunitaria riconosciuti, erogati ed eventualmente  rettificati
dalla Commissione  europea,  al  fine  di  consentire  le  necessarie
operazioni di cui al precedente punto 3. 
  5. Il Ministero delle politiche agricole alimentari e  forestali  e
l'AGEA,  in  qualita'  di  organismo  pagatore,  adottano  tutte   le
iniziative ed i provvedimenti  necessari  per  utilizzare,  entro  le
scadenze previste, i finanziamenti comunitari e  nazionali  assegnati
ed effettuano i controlli di competenza. 
  6. Il presente decreto viene trasmesso alla Corte dei conti per  la
registrazione e successivamente pubblicato nella  Gazzetta  Ufficiale
della Repubblica italiana. 
 
    Roma, 16 giugno 2010 
 
                                   L'Ispettore generale capo: Amadori 
 
Registrato alla Corte dei conti il 14 luglio 2010 
Ufficio  controllo  Ministeri  economico-finanziari,  registro  n.  4
Economia e finanze, foglio n. 28