DECRETO DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 8 settembre 2010 

Dichiarazione dello stato  di  emergenza  in  conseguenza  dei  gravi
eventi alluvionali verificatisi in Pakistan a partire dal  21  luglio
2010. (10A11306) 
(GU n.224 del 24-9-2010)

 
 
 
                            IL PRESIDENTE 
                     DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 
 
  Visto l'art. 5 della legge 24 febbraio 1992, n. 225; 
  Visto l'art. 107 del decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 112; 
  Visto il decreto-legge 7 settembre 2001, n.  343,  convertito,  con
modificazioni, dalla legge 9 novembre 2001, n. 401; 
  Visto l'art. 4, comma 2 del decreto-legge 31 maggio  2005,  n.  90,
convertito, con modificazioni, dalla legge 26 luglio 2005, n. 152 nel
quale si dispone che l'art. 5 della legge 24 febbraio 1992, n. 225 si
applica anche  agli  interventi  all'estero  del  Dipartimento  della
protezione civile, per quanto di competenza, in coordinamento con  il
Ministero degli affari esteri; 
  Considerato che gravi eventi alluvionali hanno colpito lo Stato del
Pakistan a partire dal 21 luglio  2010  determinando  la  perdita  di
molte vite umane, numerosi feriti nonche' la distruzione di citta'  e
villaggi, unitamente al completo  isolamento  di  numerose  zone  del
Paese; 
  Considerato che l'evento calamitoso in rassegna  ha  provocato  una
grave situazione  umanitaria  accompagnata  dal  progressivo  aumento
delle patologie caratteristiche delle aree alluvionate e del  rischio
della diffusione di epidemie; 
  Tenuto conto della comunicazione  del  Monitoring  and  Information
Centre  for  Civil  Protection  -  MIC  della   Commissione   europea
concernente la richiesta di  assistenza  inviata  dal  Governo  della
Repubblica Islamica del Pakistan; 
  Considerato che la Repubblica italiana partecipa alle attivita'  di
assistenza e soccorso alle popolazioni colpite da  eventi  calamitosi
di particolare gravita'; 
  Ritenuta   l'ineludibile   esigenza   di    assicurare    l'urgente
attivazione, in coordinamento con il Ministero degli  affari  esteri,
di interventi in deroga all'ordinamento giuridico sicche'  si  impone
la dichiarazione dello stato di emergenza ai sensi dell'art. 4, comma
2, dianzi citato; 
  Vista la deliberazione del Consiglio dei Ministri,  adottata  nella
riunione del 7 settembre 2010; 
  Vista la nota del 2  settembre  2010  del  Ministero  degli  affari
esteri; 
  Su proposta del capo del Dipartimento della protezione civile della
Presidenza del Consiglio dei Ministri; 
 
                              Decreta: 
 
  In considerazione di quanto in premessa, ai sensi e per gli effetti
di quanto disposto dall'art. 4, comma 2, del decreto-legge 31  maggio
2005, n. 90, convertito, con modificazioni,  dalla  legge  26  luglio
2005, n. 152 e' dichiarato, fino al 31 dicembre  2010,  lo  stato  di
emergenza in conseguenza dei gravi fenomeni alluvionali  verificatisi
in Pakistan a partire dal 21 luglio 2010. 
  Il presente decreto  verra'  pubblicato  nella  Gazzetta  Ufficiale
della Repubblica italiana. 
    Roma, 8 settembre 2010 
 
                                            Il Presidente: Berlusconi