COMITATO INTERMINISTERIALE PER LA PROGRAMMAZIONE ECONOMICA

DELIBERAZIONE 22 luglio 2010 

Assegnazione  a  carico  del   Fondo   infrastrutture,   dell'importo
complessivo di 560 milioni di euro per il  finanziamento  di  servizi
erogati da Anas e da RFI.( Deliberazione n.64/2010) (11A00104) 
(GU n.7 del 11-1-2011)

 
                               IL CIPE 
 
  Vista la legge 27 dicembre 2002, n. 289 (legge  finanziaria  2003),
che  agli  articoli  60  e  61  ha  istituito,  presso  il  Ministero
dell'economia e delle finanze, il Fondo aree  sottoutilizzate  (FAS),
da ripartire a cura di questo Comitato con apposite delibere adottate
sulla base dei criteri specificati al comma 3 dello  stesso  articolo
61; 
  Visto il decreto-legge 25 giugno  2008,  n.  112,  convertito,  con
modificazioni, dalla legge 6 agosto 2008, n. 133,  che,  all'articolo
6-quinquies, ha istituito nello stato  di  previsione  del  Ministero
dello sviluppo economico, a decorrere dall'anno 2009, un Fondo per il
finanziamento, in  via  prioritaria,  di  interventi  finalizzati  al
potenziamento  della  rete  infrastrutturale  di  livello  nazionale,
comprese le reti di  telecomunicazione  e  quelle  energetiche  (c.d.
«Fondo  infrastrutture»),  prevedendo  che  il   Fondo   stesso   sia
alimentato con gli stanziamenti nazionali assegnati per  l'attuazione
del Quadro  strategico  nazionale  2007-2013,  e  prevedendo  che  il
relativo schema di delibera di  ripartizione  -  adottato  da  questo
Comitato su proposta del Ministero dello sviluppo economico  d'intesa
con il Ministero delle infrastrutture e  dei  trasporti,  sentita  la
Conferenza unificata di cui all'articolo 8 del decreto legislativo 28
agosto 1997, n. 281, e s.m.i. - sia trasmesso al  Parlamento  per  il
parere delle Commissioni competenti per materia e per  i  profili  di
carattere finanziario; 
  Visto il decreto-legge 29 novembre 2008, n.  185,  convertito,  con
modificazioni, dalla  legge  28  gennaio  2009,  n.  2,  e  visti  in
particolare: 
    l'art. 18, comma 1, che demanda a questo  Comitato,  su  proposta
del Ministro dello sviluppo economico, formulata di concerto  con  il
Ministro dell'economia e delle finanze  e  con  il  Ministro  per  le
infrastrutture ed i trasporti,  ed  in  coerenza  con  gli  indirizzi
assunti in sede europea, l'assegnazione di una  quota  delle  risorse
nazionali  disponibili  del  Fondo  aree  sottoutilizzate  al   Fondo
infrastrutture di cui al citato art. 6-quinquies, anche per la  messa
in sicurezza delle scuole, per le opere  di  risanamento  ambientale,
per  l'edilizia  carceraria,  per  le   infrastrutture   museali   ed
archeologiche, per  l'innovazione  tecnologica  e  le  infrastrutture
strategiche per la mobilita', fermo restando il vincolo di  destinare
alle Regioni del Mezzogiorno l'85  per  cento  delle  risorse  ed  il
restante 15 per cento alle Regioni del Centro-Nord e considerato  che
il rispetto di tale vincolo  di  destinazione  viene  assicurato  nel
complesso delle assegnazioni disposte a favore delle  Amministrazioni
centrali; 
    il predetto articolo 18, comma 4-ter, l'art. 25, commi 1 e  2,  e
l'art. 26, che dispongono specifiche riserve a valere sulla dotazione
del citato Fondo infrastrutture; 
  Vista la delibera 18 dicembre 2008, n. 112 (Gazzetta  Ufficiale  n.
50/2009 S.O.), con la quale  questo  Comitato  ha  proceduto  ad  una
ricognizione  aggiornata  della  dotazione  del  Fondo  per  le  aree
sottoutilizzate (FAS), ed ha assegnato al  Fondo  infrastrutture,  di
cui all'articolo 6 quinquies del decreto  legge  n.  112/2008,  7.356
milioni di euro,  al  lordo  delle  preallocazioni  richiamate  nella
delibera stessa; 
  Vista la delibera 6  marzo  2009,  n.  3,  (Gazzetta  Ufficiale  n.
129/2009), con  la  quale  questo  Comitato  ha  assegnato  al  Fondo
infrastrutture ulteriori 5.000 milioni di  euro,  per  interventi  di
competenza del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti, di cui
1.000 milioni di euro destinati al finanziamento di interventi per la
messa in sicurezza degli edifici scolastici e  200  milioni  di  euro
riservati al finanziamento di interventi di edilizia carceraria; 
  Vista la delibera 6 novembre 2009, n. 83, sulla quale la Conferenza
unificata ha espresso parere favorevole nella  seduta  dell'8  luglio
2010 e con la quale questo Comitato ha apportato ulteriori  modifiche
al quadro  di  dettaglio  degli  interventi  da  attivare  a  partire
dall'anno 2009 gia' approvato con  le  precedenti  delibere  6  marzo
2009, n. 10 (Gazzetta Ufficiale n. 78/2009), 26 giugno  2009,  n.  51
(Gazzetta Ufficiale  n.  14/2010  S.O.)  e  15  luglio  2009,  n.  52
(Gazzetta Ufficiale n. 14/2010 S.O.); 
  Vista la delibera 13 maggio  2010,  n.  31,  con  la  quale  questo
Comitato ha individuato le priorita' settoriali cui destinare  -  con
delibere di  questo  Comitato  stesso,  secondo  modalita'  temporali
compatibili con i vincoli di finanza pubblica correlati  all'utilizzo
delle risorse del FAS e nel rispetto  della  chiave  di  riparto  tra
Regioni del Centro-Nord e del Mezzogiorno -  il  residuo  disponibile
del Fondo infrastrutture, quantificato in 1.424,2 milioni di euro; 
  Vista la nota 16 luglio 2010, n. 31033, con la quale  il  Ministero
delle  infrastrutture  e  dei  trasporti  ha  chiesto   l'inserimento
all'ordine del giorno della prima riunione utile  del  Comitato,  tra
l'altro, dell'assegnazione di risorse, a valere sul citato  ammontare
residuo del Fondo infrastrutture, a favore di ANAS S.p.A. e  di  Rete
Ferroviaria Italiana S.p.A. (RFI); 
  Vista, in particolare, la proposta -  trasmessa  in  allegato  alla
suddetta nota - relativa all'assegnazione di 292 milioni  di  euro  a
favore del Ministero delle infrastrutture  e  dei  trasporti  per  il
finanziamento dei servizi erogati da RFI nei confronti dello Stato; 
  Vista la nota 20 luglio 2010, n. 31451, con la quale  il  succitato
Ministero ha trasmesso la proposta relativa all'assegnazione  di  258
milioni di euro a favore di ANAS s.p.a., per il  finanziamento  degli
interventi di manutenzione straordinaria della rete stradale e per il
rimborso delle rate di ammortamento dei mutui di cui al Contratto  di
programma 2003-2005; 
  Vista la nota 21 luglio 2010, n. 31645, con la  quale  il  Ministro
delle infrastrutture e dei trasporti, ha trasmesso una nuova proposta
concernente l'assegnazione  a  favore  di  ANAS  s.p.a.  del  maggior
importo di 268 milioni di euro,  da  imputare  sul  predetto  residuo
disponibile del Fondo infrastrutture; 
  Considerato che tra le priorita' settoriali di cui alla  richiamata
delibera  n.  31/2010  figurano  le  «opere  manutentive  della  rete
stradale e ferroviaria», al cui finanziamento puo' essere destinato -
nell'ambito  della  richiamata  disponibilita'  residua   del   Fondo
infrastrutture - un importo complessivo non superiore a  560  milioni
di euro; 
  Considerato che il Contratto  di  programma  -  parte  investimenti
2007-2011 di RFI S.p.A., gestore dell'infrastruttura ferroviaria, sul
cui  «aggiornamento  2009»  questo  Comitato   ha   espresso   parere
favorevole con delibera 13 maggio 2010, n. 27, prevede che  Ministero
delle infrastrutture e dei trasporti e RFI disciplinino con  apposito
Contratto di programma i "servizi" che RFI stessa deve  rendere  e  i
relativi corrispettivi; 
  Considerato che per garantire l'erogazione di tali  servizi,  nelle
more del perfezionamento del relativo Contratto di programma -  parte
servizi  relativo  al   periodo   2011-2013,   il   Ministero   delle
infrastrutture e dei trasporti ha proposto la richiamata assegnazione
di 292 milioni di euro destinata alla manutenzione ordinaria; 
  Considerato, come rappresentato nella delibera di questo Comitato 6
novembre 2009, n. 84, relativa all'assegnazione di  un  finanziamento
per garantire i servizi di  trasporto  ferroviario  di  passeggeri  a
media e lunga percorrenza nel quadro del  Contratto  di  servizio  da
sottoscrivere con Trenitalia S.p.A., che la nozione di infrastruttura
strategica per la mobilita', indicata  tra  le  finalita'  del  Fondo
infrastrutture dalla citata legge n. 2/2009, articolo  18,  comma  1,
lettera  b),  va  riferita  anche  ai   servizi   connessi   con   le
infrastrutture fisiche; 
  Considerato che il Ministero delle infrastrutture e  dei  trasporti
ha altresi' proposto l'assegnazione di 268 milioni di euro  a  favore
di ANAS S.p.A.  per  garantire  la  realizzazione  di  interventi  di
manutenzione straordinaria ed il rimborso delle rate di  ammortamento
dei mutui di cui al suddetto contratto di programma 2003-2005; 
  Ritenuto quindi di dover accogliere le suddette proposte; 
  Su proposta del Ministro delle infrastrutture e dei trasporti; 
  Acquisita in  seduta  l'intesa  del  Ministro  dell'economia  delle
finanze; 
 
                              Delibera 
 
  1. Al fine di garantire i servizi erogati da RFI S.p.A. concernenti
la  regolare  disponibilita'  della  rete  ferroviaria,  e'  disposta
l'assegnazione, a favore del Ministero  delle  infrastrutture  e  dei
trasporti, dell'importo  di  292  milioni  di  euro  a  carico  delle
disponibilita' residue del Fondo infrastrutture di cui alla  delibera
di questo Comitato n. 31/2010 e, in  particolare,  nell'ambito  delle
priorita' strutturali di cui alla voce «opere manutentive della  rete
stradale e ferroviaria». 
  2. Al fine di assicurare la piena operativita' di ANAS  S.p.A.,  ed
in particolare per la realizzazione degli interventi di  manutenzione
straordinaria della rete stradale e per il  rimborso  delle  rate  di
ammortamento dei mutui contratti dalla stessa ANAS S.p.A. nell'ambito
del contratto di programma 2003-2005, e' disposta  l'assegnazione,  a
favore di ANAS S.p.A., dell'importo di 268 milioni di euro  a  carico
delle disponibilita' residue del Fondo  infrastrutture  di  cui  alla
delibera di questo Comitato n. 31/2010 e, in particolare, nell'ambito
delle priorita' strutturali di cui alla voce "opere manutentive della
rete stradale e ferroviaria". 
  Lo schema di contratto di programma 2010 di ANAS S.p.A., sottoposto
all'esame di  questo  Comitato  nell'odierna  seduta,  dovra'  essere
adeguato, riportando all'art. 1, comma 1, l'importo dell'assegnazione
disposta con la presente delibera. 
  3. Le assegnazioni di cui ai punti 1  e  2  sono  subordinate  alla
comunicazione, da parte del  Ministero  delle  infrastrutture  e  dei
trasporti entro 60 giorni dalla data di pubblicazione della  presente
delibera  in  Gazzetta  Ufficiale,  delle  percentuali   di   risorse
destinate alle Regioni del Centro-Nord e a  quelle  del  Mezzogiorno,
nel rispetto della chiave di riparto del  Fondo  infrastrutture,  che
potra'  essere  individuata  nell'ambito   dell'intero   Fondo   come
precisato al punto 2.1 della richiamata delibera di  questo  Comitato
n. 31/2010. 
  4. I finanziamenti di cui ai suddetti punti 1 e 2  saranno  erogati
secondo modalita' temporali compatibili  con  i  vincoli  di  finanza
pubblica correlati all'utilizzo delle risorse del FAS. 
 
    Roma, 22 luglio 2010 
 
                                            Il Presidente: Berlusconi 
 
Il segretario: Micciche' 

Registrato alla Corte dei conti il 29 dicembre 2010 
Ufficio  controllo   Ministeri   economico-finanziari,registro   n.9,
Economia e finanze, foglio 36