MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE

DECRETO 16 dicembre 2010 

Assegnazione   di   risorse   a   copertura   dell'onere    derivante
dall'applicazione dell'imposta sul valore aggiunto (IVA) ai pagamenti
relativi ad operazioni cofinanziate  per  il  periodo  2007-2013  dal
Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale, di cui al  regolamento
CE n. 1698/2005, inserite nell'ambito del programma della Rete Rurale
Nazionale, a  titolarita'  del  Ministero  delle  politiche  agricole
alimentari e forestali. (Decreto n. 45/2010). (11A00724) 
(GU n.24 del 31-1-2011)

 
 
 
                      L'ISPETTORE GENERALE CAPO 
           per i rapporti finanziari con l'Unione europea 
 
  Vista la legge 16 aprile 1987, n. 183, concernente il coordinamento
delle politiche riguardanti l'appartenenza dell'Italia alle Comunita'
europee e l'adeguamento dell'ordinamento interno agli atti  normativi
comunitari; 
  Visto il decreto del Presidente della Repubblica 29 dicembre  1988,
n.  568  e  successive  integrazioni  e  modificazioni,  recante   il
regolamento sulla organizzazione e sulle procedure amministrative del
Fondo di rotazione, di cui alla predetta  legge  n.  183/1987  ed  in
particolare il decreto del Ministro dell'economia e delle  finanze  2
aprile 2007, concernente la modifica delle procedure di pagamento; 
  Vista la legge 6 febbraio 1996, n. 52, concernente disposizioni per
l'adempimento di  obblighi  derivanti  dall'appartenenza  dell'Italia
alle Comunita' europee (legge comunitaria 1994); 
  Vista la legge 17 maggio 1999, n. 144, che, all'art. 3, ha preVisto
il trasferimento dei compiti di gestione tecnica e finanziaria,  gia'
attribuiti al CIPE, alle Amministrazioni competenti per materia; 
  Vista la delibera CIPE n. 141/99 del 6 agosto 1999, concernente  il
riordino delle competenze del CIPE,  che  devolve  al  Ministero  del
tesoro, del bilancio e della programmazione economica - d'intesa  con
le  Amministrazioni  competenti  -  la  determinazione  della   quota
nazionale  pubblica  dei  programmi,  progetti  ed  altre  iniziative
cofinanziate dall'Unione europea; 
  Visto il decreto del Ministro del tesoro, bilancio e programmazione
economica 15 maggio 2000, relativo all'attribuzione  delle  quote  di
cofinanziamento nazionale a carico della legge n.  183/1987  per  gli
interventi  di  politica  comunitaria  che,  al  fine  di  assicurare
l'intesa di cui alla predetta delibera CIPE n. 141/99,  ha  istituito
un apposito Gruppo di lavoro presso il Dipartimento della  Ragioneria
generale dello Stato - I.G.R.U.E.; 
  Visto il regolamento CE del Consiglio dell'Unione europea  n.  1698
del 20 settembre 2005 concernente il sostegno allo Sviluppo Rurale da
parte del Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR),  che
stabilisce gli obiettivi da conseguire per gli anni dal 2007 al 2013,
e successive modificazioni; 
  Visto il regolamento CE della Commissione europea  n.  1320/2006  e
successive modificazioni, recante disposizioni per la transizione  al
regime di  sostegno  allo  sviluppo  rurale  istituito  dal  predetto
regolamento CE n. 1698/2005; 
  Visto il regolamento CE della  Commissione  europea  n.  1974/2006,
recante disposizioni di applicazione del suddetto regolamento  CE  n.
1698/2005 sul sostegno  allo  sviluppo  rurale  da  parte  del  Fondo
europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR); 
  Visto il regolamento CE del Consiglio dell'Unione europea  n.  1290
del 21 giugno 2005 relativo al finanziamento della politica  agricola
comune, e successive modificazioni; 
  Visti i regolamenti CE della Commissione europea n. 883/2006  e  n.
885/2006 recanti modalita' di applicazione del  predetto  regolamento
CE n. 1290/2005; 
  Vista la decisione della Commissione C(2007)  3824  del  14  agosto
2007  che  approva  il  programma  della  Rete  Rurale  Nazionale,  a
titolarita' del  Ministero  delle  politiche  agricole  alimentari  e
forestali, per il periodo di programmazione 2007/2013, per un importo
complessivo  di  spesa  pubblica  di  82.919.766,00  euro,   di   cui
41.459.883,00 euro di quota comunitaria, pari al 50 per cento; 
  Vista la delibera CIPE  15  giugno  2007,  n.  37,  concernente  la
ripartizione delle  risorse  messe  a  disposizione  dal  FEASR,  per
l'attuazione dei piani di sviluppo rurale di cui al regolamento CE n.
1698/2005 e la definizione del riparto del  cofinanziamento  pubblico
nazionale di  detti  interventi  da  porre  a  carico  del  Fondo  di
rotazione di cui alla legge 183/1987 e delle Regioni, per il  periodo
di programmazione 2007/2013; 
  Considerato che nella riunione della Conferenza  Stato-Regioni  del
31 ottobre 2006 e' stato  raggiunto  un  accordo  unanime  sul  Piano
Strategico Nazionale, sulla proposta di riparto delle risorse messe a
disposizione dal FEASR tra le  regioni  e  province  autonome  e  sui
criteri di cofinanziamento statale e regionale; 
  Considerato che, in conformita' dell'art. 2 della  citata  delibera
CIPE 15 giugno 2007,  n.  37,  e'  preVisto  che  il  cofinanziamento
pubblico nazionale occorrente per l'attuazione del predetto programma
della Rete Rurale Nazionale, pari a 41.459.883,00 euro, per  il  100%
fa carico al predetto Fondo di rotazione; 
  Considerato che, relativamente  alla  quota  di  cofinanziamento  a
carico del Fondo di  rotazione  ex  lege  n.  183/1987,  si  e'  gia'
provveduto al finanziamento dell'acconto del  7  per  cento,  nonche'
all'assegnazione delle annualita' 2007, 2008 e 2009; 
  Visto il decreto-legge 5 agosto 2010, n. 125, convertito in legge 1
ottobre 2010, n. 163, che nell'allegato all'art.  2-ter  prevede  che
l'onere derivante dall'applicazione dell'imposta sul valore  aggiunto
(IVA) ai pagamenti relativi ad operazioni cofinanziate per il periodo
2007-2013 dal Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR) e
dal Fondo europeo per la pesca (FEP), nonche' dai regolamenti (CE) n.
1543/2000 del Consiglio, del  29  giugno  2000,  e  n.  861/2006  del
Consiglio, del 22 maggio 2006, inserite nell'ambito di  interventi  a
titolarita' del  Ministero  delle  politiche  agricole  alimentari  e
forestali, pari a 25,5 milioni di euro, fa carico alle disponibilita'
del Fondo di rotazione di cui alla legge 16 aprile 1987, n. 183; 
  Vista la nota n. 8231  del  16  settembre  2010  con  la  quale  il
Ministero delle politiche agricole alimentari e  forestali  specifica
la ripartizione dei suddetti 25,5 milioni di euro, in 16,5 milioni di
euro per la copertura dell'IVA sugli interventi previsti nel predetto
programma della Rete Rurale Nazionale, relativo  alla  programmazione
2007-2013, e in 9 milioni per la copertura dell'IVA sugli  interventi
del settore della pesca; 
  Considerato che del predetto  importo  di  25,5  milioni  di  euro,
16.583.953,20 euro, pari  al  20%  della  spesa  pubblica  totale  di
82.919.766,00 euro, e' il fabbisogno relativo al  predetto  programma
della Rete Rurale Nazionale, cofinanziato dal Fondo europeo  agricolo
per  lo  sviluppo  rurale  (FEASR),   da   porre   a   carico   delle
disponibilita' del Fondo di rotazione, di cui alla  citata  legge  n.
183/1987; 
  Considerato che la quota di risorse di competenza del citato  Fondo
di rotazione viene messa a disposizione dell'Organismo pagatore AGEA,
previa  indicazione  dell'AGEA  Coordinamento,   sulla   base   delle
procedure di cui agli artt. da 25 a 28 del regolamento (CE) 1290/2005
ed al decreto 2 aprile  2007  del  Ministero  dell'Economia  e  delle
Finanze; 
  Viste le risultanze del Gruppo di  lavoro  presso  il  Dipartimento
della Ragioneria generale dello Stato - I.G.R.U.E., di cui al  citato
decreto del Ministro  del  tesoro  15  maggio  2000,  nella  riunione
svoltasi in  data  16  dicembre  2010  con  la  partecipazione  delle
Amministrazioni interessate; 
 
                              Decreta: 
 
  1. Per l'attuazione delle misure  ricomprese  nel  programma  della
Rete Rurale Nazionale sono assegnati 16.583.953,20 euro, a carico del
Fondo di rotazione di cui alla legge n. 183/1987,  per  la  copertura
dell'onere  derivante  dall'applicazione  dell'imposta   sul   valore
aggiunto (IVA) ai pagamenti relativi ad operazioni cofinanziate,  per
il periodo 2007-2013, dal Fondo  europeo  agricolo  per  lo  sviluppo
rurale (FEASR), come previsto all'art. 2-ter del citato decreto-legge
5 agosto 2010, n. 125, convertito in legge 1° ottobre 2010, n. 163. 
  2. Il predetto importo di 16.583.953,20 euro, a carico del Fondo di
rotazione,  viene  trasferito  all'Organismo  pagatore  AGEA,  previa
indicazione  mensile  dell'AGEA  Coordinamento,   d'intesa   con   il
Ministero delle politiche agricole, alimentari e forestali. 
  3. Le eventuali rettifiche della quota comunitaria apportate  dalla
Commissione  Europea,  in  sede  di  liquidazione  dei  conti  FEASR,
comporteranno una riduzione della corrispondente quota a carico della
legge n. 183/1987. L'eccedenza tra la quota posta a carico del  Fondo
di rotazione, autorizzata  per  l'intero  periodo  di  programmazione
2007/2013, e  le  somme  rideterminate  a  seguito  delle  rettifiche
comunitarie costituisce acconto per le annualita' successive. 
  4. L'AGEA, in qualita' di autorita' di coordinamento, d'intesa  con
il  Ministero  delle  politiche  agricole,  alimentari  e  forestali,
comunica, per l'annualita'  di  riferimento,  al  Dipartimento  della
Ragioneria Generale dello Stato - I.G.R.U.E gli importi  della  quota
comunitaria riconosciuti, erogati ed eventualmente rettificati  dalla
Commissione Europea, al fine di consentire le  necessarie  operazioni
di compensazione da apportare nelle annualita'  successive  a  quella
dell'esercizio di riferimento. 
  5. Il Ministero delle politiche agricole, alimentari e forestali  e
l'Organismo  pagatore  AGEA  adottano  tutte  le  iniziative   ed   i
provvedimenti necessari per l'integrale utilizzo, entro  le  scadenze
previste, delle  risorse  assegnate  ed  effettuano  i  controlli  di
competenza. 
  6.  L'AGEA  Coordinamento  invia  al  Sistema   Informativo   della
Ragioneria Generale dello Stato (SIRGS)  i  dati  per  le  necessarie
rilevazioni. 
  7. Il presente decreto viene trasmesso alla Corte dei conti per  la
registrazione e successivamente pubblicato nella  Gazzetta  Ufficiale
della Repubblica italiana. 
    Roma, 16 dicembre 2010 
 
                                   L'Ispettore generale capo: Amadori 

Registrato alla Corte dei conti il 10 gennaio 2011 
Ufficio  controllo  Ministeri  economico-finanziario  registro  n.  1
Economia e finanze foglio n. 118.