MINISTERO DELLE POLITICHE AGRICOLE ALIMENTARI E FORESTALI

DECRETO 11 marzo 2011 

Dichiarazione dell'esistenza del carattere  di  eccezionalita'  degli
eventi calamitosi verificatisi nelle regione Lombardia. (11A03738) 
(GU n.66 del 22-3-2011)

 
 
 
                IL MINISTRO DELLE POLITICHE AGRICOLE 
                       ALIMENTARI E FORESTALI 
 
  Visto il decreto legislativo 29 marzo 2004,  n.  102,  concernente,
tra l'altro, gli interventi del Fondo  di  solidarieta'  nazionale  a
sostegno delle imprese agricole danneggiate da calamita'  naturali  e
da eventi climatici avversi; 
  Visto il decreto legislativo 18 aprile 2008, n. 82, di  adeguamento
della normativa del  Fondo  di  solidarieta'  nazionale,  di  cui  al
decreto legislativo n. 102/2004, per la conformita' agli Orientamenti
comunitari per gli aiuti di Stato nel settore  agricolo  e  forestale
2007-2013 (2006/C  319/01)e  al  regolamento  (CE)  1857/2006,  della
Commissione, del 15 dicembre 2006; 
  Visti gli articoli 5, 6, 7 e 8 del medesimo decreto legislativo  n.
102/04, nel testo modificato dal decreto legislativo n. 82/2008,  che
disciplinano gli interventi  di  soccorso,  compensativi  dei  danni,
nelle aree e per i rischi non  assicurabili  con  polizze  agevolate,
assistite dal contributo dello Stato; 
  Visto, in particolare, l'art. 6 che individua  le  procedure  e  le
modalita' per l'attivazione degli interventi di soccorso su richiesta
della regione o provincia autonoma interessata, demandando  a  questo
Ministero la dichiarazione  del  carattere  di  eccezionalita'  degli
eventi avversi, la individuazione  dei  territori  danneggiati  e  le
provvidenze concedibili,  nonche'  la  ripartizione  periodica  delle
risorse  finanziarie  del  Fondo  di   solidarieta'   nazionale   per
consentire alle regioni la erogazione degli aiuti; 
  Visti gli Orientamenti  Comunitari  per  gli  aiuti  di  Stato  nel
settore  agricolo  e  forestale  2007-2013  (2006/C319/01),   ed   in
particolare il capitolo «V. Gestione dei rischi e delle crisi»; 
  Visto il Regolamento (CE) n. 1857/2006 della  Commissione,  del  15
dicembre 2006, concernente la concessione  degli  aiuti  di  Stato  a
favore delle piccole e medie  imprese  agricole,  ed  in  particolare
l'art. 11, che stabilisce condizioni e limiti per la  concessione  di
aiuti per la  compensazione  delle  perdite  dovute  alle  avversita'
atmosferiche assimilabili alle calamita' naturali; 
  Vista la registrazione dell'esenzione di notifica n. XA26/09 del 16
gennaio 2009 della Commissione UE; 
  Vista la proposta della Regione  Lombardia  di  declaratoria  degli
eventi avversi di seguito indicati, per l'applicazione nei  territori
danneggiati delle provvidenze del Fondo di solidarieta' nazionale: 
  piogge persistenti dal  3  marzo  2010  al  19  maggio  2010  nella
provincia di Lodi. 
  piogge persistenti dal 1º maggio  2010  al  19  maggio  2010  nelle
province di Como, Cremona, Varese. 
  piogge alluvionali dal 3  maggio  2010  al  19  maggio  2010  nella
provincia di Milano. 
  piogge persistenti dal 3  maggio  2010  al  19  maggio  2010  nelle
province di Lecco, Mantova, Pavia. 
  piogge alluvionali dal 14 giugno  2010  al  21  giugno  2010  nella
provincia di Mantova. 
  piogge alluvionali dal 15 giugno  2010  al  16  giugno  2010  nella
provincia di Cremona. 
  piogge alluvionali del 14 agosto 2010 nella provincia di Mantova. 
  piogge  alluvionali  del  24  settembre  2010  nella  provincia  di
Mantova. 
  Ritenuto di accogliere  la  proposta  della  Regione  Lombardia  di
attivazione degli interventi compensativi del Fondo  di  solidarieta'
nazionale nelle aree colpite per i danni alle infrastrutture connesse
all'attivita' agricola; 
 
                              Decreta: 
 
  E' dichiarata l'esistenza del  carattere  di  eccezionalita'  degli
eventi calamitosi elencati a fianco delle sottoindicate province  per
effetto dei danni alle infrastrutture connesse all'attivita' agricola
nei  sottoelencati  territori  agricoli,  in  cui   possono   trovare
applicazione le specifiche misure di intervento previste del  decreto
legislativo 29 marzo 2004, n. 102, nel testo modificato  dal  decreto
legislativo 18 aprile 2008, n. 82; 
Como: 
  piogge persistenti dal 1º maggio 2010 al 19 maggio 2010; 
  provvidenze di cui all'art. 5, comma 6 nel territorio dei comuni di
Asso, Carlazzo, Casasco d'Intelvi, Consiglio di Rumo, Cremia, Cusino,
Domaso, Dongo, Garzeno, Germasino, Lasnigo, Livo, Montemezzo,  Nesso,
Schignano, Senna Comasco,  Sorico,  Stazzona,  Val  Rezzo,  Valmorea,
Vercana. 
Cremona: 
  piogge persistenti dal 1º maggio 2010 al 19 maggio 2010; 
  provvidenze di cui all'art. 5, comma 6 nel territorio dei comuni di
Annicco,   Ca'   d'Andrea,   Calvatone,   Casalbuttano   ed    Uniti,
Casalmaggiore, Casteldidone,  Castelverde,  Cella  Dati,  Cingia  de'
Botti, Corte de' Cortesi  con  Cignone,  Corte  de'  Frati,  Cremona,
Derovere, Drizzona, Grontardo, Gussola,  Isola  Dovarese,  Malagnino,
Martignana di  Po,  Olmeneta,  Paderno  Ponchielli,  Persico  Dosimo,
Pessina Cremonese, Pieve d'Olmi, Pieve  San  Giacomo,  Pizzighettone,
Pozzaglio ed Uniti, Rivarolo del Re ed Uniti,  Robecco  d'Oglio,  San
Daniele Po, San Martino del Lago, Sesto ed Uniti, Solarolo  Rainerio,
Stagno Lombardo, Tornata, Torre de' Picenardi, Vescovato, Voltido. 
  piogge alluvionali dal 15 giugno 2010 al 16 giugno 2010; 
  provvidenze di cui all'art. 5, comma 6 nel territorio dei comuni di
Bonemerse, Ca'  d'Andrea,  Castelverde,  Corte  de'  Frati,  Cremona,
Gadesco-Pieve  Delmona,  Malagnino,  Olmeneta,  Paderno   Ponchielli,
Persico Dosimo, Pieve d'Olmi, Pozzaglio ed  Uniti,  Robecco  d'Oglio,
San Daniele Po, Sesto ed Uniti, Sospiro, Spinadesco, Stagno Lombardo,
Vescovato. 
Lecco: 
  piogge persistenti dal 3 maggio 2010 al 19 maggio 2010; 
  provvidenze di cui all'art. 5, comma 6 nel territorio dei comuni di
Barzio, Casargo, Colico, Crandola Valsassina, Cremeno, Dervio,  Esino
Lario, Introbio, Moggio, Morterone, Premana, Primaluna, Vendrogno. 
Lodi: 
  piogge persistenti dal 3 marzo 2010 al 19 maggio 2010; 
  provvidenze di cui all'art. 5, comma 6 nel territorio dei comuni di
Castelnuovo Bocca d'Adda, Cornegliano Laudense,  Guardamiglio,  Lodi,
Lodi Vecchio,  Massalengo,  Montanaso  Lombardo,  Orio  Litta,  Senna
Lodigiana, Somaglia. 
Mantova: 
  piogge persistenti dal 3 maggio 2010 al 19 maggio 2010; 
  provvidenze di cui all'art. 5, comma 6 nel territorio dei comuni di
Commessaggio, Gazzuolo, Pegognaga, Sabbioneta, San Benedetto Po,  San
Martino dall'Argine, Sermide, Viadana. 
  piogge alluvionali dal 14 giugno 2010 al 21 giugno 2010; 
  provvidenze di cui all'art. 5, comma 6 nel territorio dei comuni di
Borgofranco  sul  Po,  Carbonara  di   Po,   Gonzaga,   Magnacavallo,
Pegognaga, Pieve di  Coriano,  Quingentole,  Quistello,  Revere,  San
Benedetto Po, Schivenoglia, Sermide, Villa Poma. 
  piogge alluvionali del 14 agosto 2010; 
  provvidenze di cui all'art. 5, comma 6 nel territorio dei comuni di
Bigarello,  Borgofranco  sul  Po,  Castel   d'Ario,   Castelbelforte,
Magnacavallo, Pieve di Coriano,  Quingentole,  Revere,  Roncoferraro,
Roverbella, Schivenoglia, Sermide, Serravalle a Po, Sustinente, Villa
Poma, Villimpenta. 
  piogge alluvionali del 24 settembre 2010; 
  provvidenze di cui all'art. 5, comma 6 nel territorio dei comuni di
Castellucchio, Curtatone, Marcaria. 
Milano: 
  piogge alluvionali dal 3 maggio 2010 al 19 maggio 2010; 
  provvidenze di cui all'art. 5, comma 6 nel territorio dei comuni di
Cassano  d'Adda,  Colturano,  Mediglia,  Paullo,  Tribiano,   Vizzolo
Predabissi. 
Pavia: 
  piogge persistenti dal 3 maggio 2010 al 19 maggio 2010; 
  provvidenze di cui all'art. 5, comma 6 nel territorio dei comuni di
Arena Po,  Borgoratto  Mormorolo,  Campospinoso  Albaredo,  Canevino,
Canneto Pavese, Castana, Cecima,  Cigognola,  Fortunago,  Golferenzo,
Lirio, Montalto Pavese, Montecalvo Versiggia, Montescano, Pietra  de'
Giorgi, Rea, Rivanazzano, Ruino, Santa Margherita di Staffora,  Santa
Maria  della  Versa,  Spessa,  Val  di  Nizza,   Valverde,   Volpara,
Zavattarello, Zenevredo. 
Varese: 
  piogge persistenti dal 1º maggio 2010 al 19 maggio 2010; 
  provvidenze di cui all'art. 5, comma 6 nel territorio dei comuni di
Curiglia  con  Monteviasco,  Dumenza,  Pino  sulla  sponda  del  Lago
Maggiore, Veddasca. 
  Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della
Repubblica italiana. 
    Roma, 11 marzo 2011 
 
                                                   Il Ministro: Galan