Variazione di denominazione di una varieta' foraggera iscritta al registro nazionale delle varieta' di specie agrarie. (11A03927)(GU n.76 del 2-4-2011)
IL DIRETTORE GENERALE
della competitivita' per lo sviluppo rurale
Vista la legge 25 novembre 1971, n. 1096, che disciplina
l'attivita' sementiera ed in particolare gli articoli 19 e 24 che
prevedono l'istituzione obbligatoria, per ciascuna specie di coltura,
dei registri di varieta' aventi lo scopo di permettere
l'identificazione delle varieta' stesse;
Visto l'art. 17-bis, terzo comma, del regolamento di esecuzione
della citata legge n. 1096/1971, approvato con decreto del Presidente
della Repubblica 8 ottobre 1973, n. 1065, e da ultimo modificato dal
decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 2001, n. 322, che
disciplina l'uso di denominazioni di varieta' gia' iscritte al
registro nazionale;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 24 novembre 1972,
pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana n. 44
del 17 febbraio 1973, con il quale sono stati istituiti i registri di
varieta' di cereali, patata, specie oleaginose e da fibra;
Visto il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, relativo alle
norme generali sull'ordinamento del lavoro alle dipendenze delle
amministrazioni pubbliche, in particolare l'art. 4, commi 1 e 2 e
l'art. 16, comma 1;
Visto il decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 300, di riforma
dell'organizzazione di governo a norma dell'art. 11 della legge 15
marzo1997, n. 59;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 22 luglio 2009, n.
129, concernente il regolamento di organizzazione del Ministero delle
politiche agricole alimentari e forestali;
Visto il decreto del Ministro delle politiche agricole alimentari e
forestali n. 1572 del 19 febbraio 2010, recante individuazione degli
Uffici dirigenziali di livello non generale;
Visto il decreto ministeriale n. 10203 del 27 aprile 2009,
pubblicato nella Gazzetta Ufficiale italiana n. 116 del 21 maggio
2009, con il quale e' stata iscritta, nel relativo registro, la
varieta' di Festuca arundinacea denominata «Cleopatra»;
Vista la nota n. 27050 del 18 novembre 2009, con la quale la CGS
Sementi S.p.A., in qualita' di responsabile della conservazione in
purezza, ha chiesto la modifica della denominazione della varieta'
sopramenzionata da «Cleopatra» a «Regina Cleopatra»;
Considerato che la denominazione proposta e' stata oggetto di
pubblicazione nel «Bollettino delle varieta' vegetali» n. 6/2009;
Considerato che il controllo effettuato sulla nuova denominazione
proposta ha dato esito positivo;
Ritenuto che non sussistono motivi ostativi all'accoglimento della
proposta sopramenzionata;
Decreta:
Articolo unico
La denominazione della varieta' di Festuca arundinacea «Cleopatra»,
iscritta con decreto ministeriale n. 10203 del 27 aprile 2009,
pubblicato nella Gazzetta Ufficiale italiana n. 116 del 21 maggio
2009, e' modificata come indicato nella tabella sotto riportata:
Parte di provvedimento in formato grafico
Il presente decreto entrera' in vigore il giorno successivo a
quello della sua pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale della
Repubblica italiana.
Roma, 7 marzo 2011
Il direttore generale: Blasi