DECRETO DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 22 luglio 2011 

Dichiarazione dello stato  di  emergenza  ambientale  nel  territorio
della provincia di Roma in  relazione  all'imminente  chiusura  della
discarica di Malagrotta ed alla conseguente necessita' di  realizzare
un sito alternativo per lo smaltimento dei rifiuti. (11A10333) 
(GU n.178 del 2-8-2011)

 
 
 
                            IL PRESIDENTE 
                     DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 
 
  Visto l'art. 5 della legge 24 febbraio 1992, n. 225; 
  Visto il decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 112; 
  Visto il decreto-legge 7 settembre 2001, n.  343,  convertito,  con
modificazioni, dalla legge 9 novembre 2001, n. 401; 
  Considerata la grave situazione determinatasi  nella  gestione  dei
rifiuti prodotti dai comuni di  Roma,  Fiumicino,  Ciampino  e  nello
Stato della citta' del Vaticano, in ragione del prossimo  esaurimento
delle  volumetrie  residue  della  discarica   di   Malagrotta   dove
attualmente vengono smaltiti; 
  Considerato che la Commissione europea  ha  notificato  al  Governo
italiano  una  lettera  di  costituzione  in  mora  per  l'infrazione
2011/4021 relativa  alla  gestione  della  discarica  di  Malagrotta,
ritenendo  la  stessa  inadeguata  e  non  conforme  alla   normativa
comunitaria di riferimento; 
  Considerato  quindi  che  nei  prossimi  mesi  la  chiusura   della
discarica di Malagrotta determinera'  l'oggettiva  impossibilita'  di
gestire i flussi di produzione e smaltimento dei rifiuti dei predetti
comuni e della citta' del Vaticano, che costituiscono  il  55%  della
produzione dell'intero territorio della regione Lazio; 
  Considerato che per la  realizzazione  degli  impianti  alternativi
all'attuale discarica di Malagrotta sono  necessari  circa  trentasei
mesi; 
  Considerata quindi la situazione di grave rischio sotto il  profilo
igienico sanitario, ambientale nonche' in materia di ordine  pubblico
determinatasi nei territori che attualmente utilizzano  la  discarica
di Malagrotta per lo smaltimento dei rifiuti; 
  Ravvisata pertanto la necessita' di garantire l'individuazione e la
successiva realizzazione in termini  di  somma  urgenza  di  un  sito
provvisorio alternativo  che  assicuri  la  gestione  dei  flussi  di
rifiuti nei comuni di Roma, Fiumicino, Ciampino e nello  Stato  della
citta' del Vaticano per il tempo necessario all'avvio degli  impianti
di smaltimento e trattamento definitivi; 
  Tenuto conto che detta situazione di emergenza, per  intensita'  ed
estensione, non e' fronteggiabile con mezzi e poteri ordinari; 
  Ritenuto, quindi, che nel caso di specie ricorrono i presupposti di
cui all'art. 5, comma 1, della legge 24 febbraio 1992, n. 225, per la
dichiarazione dello stato di emergenza; 
  Acquisita l'intesa della Regione Lazio; 
  Su proposta del capo del Dipartimento della protezione civile della
Presidenza del Consiglio dei Ministri; 
  Vista la deliberazione del Consiglio dei  Ministri  adottata  nella
riunione del 22 luglio 2011 
 
                              Decreta: 
 
  Per quanto esposto in premessa e' dichiarato, ai sensi  e  per  gli
effetti dell'art. 5, comma 1, della legge 24 febbraio 1992,  n.  225,
fino al  31  dicembre  2012,  lo  stato  di  emergenza  in  relazione
all'imminente  chiusura  della  discarica  di  Malagrotta   ed   alla
conseguente necessita' di  realizzare  un  sito  alternativo  per  lo
smaltimento dei rifiuti. 
  Il presente decreto  verra'  pubblicato  nella  Gazzetta  Ufficiale
della Repubblica italiana. 
    Roma, 22 luglio 2011 
 
                                            Il Presidente: Berlusconi