IL DIRETTORE GENERALE
della giustizia civile
Vista l'istanza della sig.ra Stamataki Ioanna Stefania, nata a
Amarousio (Spagna) il 16 novembre 1984, cittadina greca, diretta ad
ottenere, ai sensi dell'art. 16 del decreto legislativo n. 206/2007,
il riconoscimento del suo titolo professionale greco ai fini
dell'accesso all'albo - sezione A - e l'esercizio della professione
di «chimico» in Italia;
Visti gli articoli 1 e 8 della legge 29 dicembre 1990 n. 428,
recante disposizioni per l'adempimento di obblighi derivanti
dall'appartenenza dell'Italia all'Unione europea;
Visto il decreto legislativo 9 novembre 2007, n. 206 di attuazione
della direttiva n. 2005/36/CE del 7 settembre 2005 - relativa al
riconoscimento delle qualifiche professionali;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 5 giugno 2001, n.
328 contenente «Modifiche ed integrazioni della disciplina dei
requisiti per l'ammissione all'esame di Stato e delle relative prove
per l'esercizio di talune professioni, nonche' della disciplina dei
relativi ordinamenti»;
Preso atto che e' in possesso del titolo accademico quadriennale in
chimica conseguito presso la Universita' Nazionale e Capodistriaca di
Atene nell'ottobre 2009;
Considerato che e' iscritta alla «Associazione dei Chimici Greci»
di Atene, come documentato dal certificato rilasciato a dicembre
2010;
Viste le determinazioni della conferenza di servizi del 1° aprile
2011;
Visto il conforme parere del rappresentante del Consiglio nazionale
dei chimici nella seduta sopra indicata;
Ritenuto pertanto che la richiedente abbia una formazione
accademica e professionale completa ai fini dell'esercizio in Italia
della professione di «chimico» e l'iscrizione all'albo nella sezione
A, per cui non e' necessario applicare le misure compensative;
Decreta:
Alla sig.ra Stamataki Ioanna Stefania, nata a Amarousio (Spagna) il
16 novembre 1984, cittadina greca, e' riconosciuto il titolo
professionale di «Chmica» quale titolo abilitante per l'iscrizione
all'albo dei «chimici» - Sezione A.
Roma, 27 luglio 2011
Il direttore generale: Saragnano