DECRETO DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 28 dicembre 2011
Individuazione delle amministrazioni che partecipano alla sperimentazione della disciplina concernente i sistemi contabili e gli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro enti ed organismi, di cui all'articolo 36 del decreto legislativo 23 giugno 2011 n. 118. (11A16867)(GU n.304 del 31-12-2011 - Suppl. Ordinario n. 285)
TITOLO I
IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI VISTO il decreto legislativo 23 giugno 2011, n. 118 recante disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi; VISTO l'articolo 36, comma 2, del citato decreto legislativo n. 118 del 2011 che dispone che con decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri su proposta del Ministro dell'economia e delle finanze, di concerto con il Ministro dell'interno, il Ministro delle riforme per il federalismo, il Ministro per i rapporti con le regioni e per la coesione territoriale e il Ministro per la semplificazione normativa, d'intesa con la Conferenza unificata di cui all'articolo 8 del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, sono definite le modalita' della sperimentazione di cui all'articolo 36, comma 1, del citato decreto legislativo n. 118 del 2011; VISTO l'articolo 36, comma 4, del citato decreto legislativo n. 118 del 2011 che dispone che con decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri, su proposta del Ministro dell'economia e delle finanze, di concerto con il Ministro dell'interno e con il Ministro per i rapporti con le regioni e per la coesione territoriale, d'intesa con la Conferenza unificata ai sensi dell'articolo 3 del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, sono individuate le amministrazioni coinvolte nella sperimentazione; VISTA l'intesa sancita in Conferenza unificata ai sensi dell'articolo 3 del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, nella riunione del 27 ottobre 2011; SU PROPOSTA del Ministro dell'economia e delle finanze, di concerto con il Ministro dell'interno e con il Ministro per i rapporti con le regioni e per la coesione territoriale, per la semplificazione normativa; Decreta: Art. 1 (individuazione delle amministrazioni coinvolte nella sperimentazione) 1. Partecipano alla sperimentazione di cui all'articolo 36, comma 2, del decreto legislativo 23 giugno 2011, n. 118, le seguenti amministrazioni individuate sulla base di criteri che tengono conto della collocazione geografica e della dimensione demografica: a) Regioni 1) Basilicata 2) Campania, 3) Lazio, 4) Lombardia, 5) Sicilia. b) Province 1) Biella 2) Bologna 3) Brescia 4) Caserta 5) Catania 6) Firenze 7) Genova 8) Roma 9) Pescara 10) Potenza 11) Savona 12) Treviso c) Comuni 1) Alba 2) Andora 3) Ascoli Piceno 4) Avezzano 5) Bari 6) Barlassina 7) Biella 8) Bologna 9) Brescia 10) Bronte 11) Cagliari 12) Cattolica 13) Cossignano 14) Faggiano 15) Falconara Marittima 16) Firenze 17) Frascati 18) Frosinone 19) Genova 20) Guglionesi 21) Iglesias 22) Livorno 23) Lodi 24) Magenta 25) Manfredonia 26) Matera 27) Milano 28) Morgongiori 29) Napoli 30) Perugia 31) Pescara 32) Pizzo Calabro 33) Poggio Mirteto 34) Portici 35) Porto Cesareo 36) Potenza 37) Prato 38) Reggio nell'Emilia 39) Roma 40) San Zenone degli Ezzellini 41) Sanluri 42) Sant'Angelo Le Fratte 43) Sassuolo 44) Satriano 45) Scanzano Jonico 46) Sorbolo 47) Sortino 48) Torino 49) Trani 50) Trasacco 51) Treviso 52) Venezia 53) Vicenza 54) Vogogna Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana Roma, 28 dicembre 2011 Il Presidente del Consiglio dei Ministri e Ministro dell'economia e delle finanze Monti Il Ministro dell'interno Cancellieri Il Ministro affari regionali, turismo e sport Gnudi Ministro per la coesione territoriale Barca