DECRETO DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 25 maggio 2012 

Riduzioni  di  imposta  previste  dall'articolo  4,  comma   3,   del
decreto-legge   29   novembre   2008,   n.   185,   convertito,   con
modificazioni, dalla legge 28 gennaio 2009, n. 2, relative al periodo
compreso tra il 1° gennaio ed il 31 dicembre 2012. (12A09215) 
(GU n.193 del 20-8-2012)

 
                            IL PRESIDENTE 
                     DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 
 
  Visto l'articolo 4, comma 3, del decreto-legge 29 novembre 2008, n.
185, 
  convertito, con modificazioni, dalla legge 28 gennaio 2009,  n.  2,
che aveva previsto che nell'anno  2009,  nel  limite  complessivo  di
spesa di  60  milioni  di  euro,  fosse  riconosciuta  una  riduzione
dell'imposta sul reddito delle persone fisiche  e  delle  addizionali
regionali  e  comunali  sul  trattamento  economico  accessorio   del
personale del comparto sicurezza, difesa e soccorso pubblico titolare
di  un  reddito  complessivo  di  lavoro  dipendente  non  superiore,
nell'anno 2008, a 35.000 euro; 
  Visto l'articolo 33, comma 13, della legge  12  novembre  2011,  n.
183, che ha confermato, nel limite complessivo di spesa annuo  di  60
milioni di euro,  anche  per  l'anno  2012  le  agevolazioni  fiscali
riconosciute agli appartenenti alle Forze armate e di  polizia  e  al
Corpo nazionale dei vigili dei Cuoco dall'articolo 4,  comma  3,  del
decreto-legge n. 185 del 2008, convertito, con  modificazioni,  dalla
legge n. 2 del 2009, precisando che il limite di  reddito  di  lavoro
dipendente di 35.000 euro, per l'attribuzione  dei  benefici  fiscali
nell'anno 2012, va riferito all'anno 2011; 
  Visto il decreto del  Presidente  del  Consiglio  dei  Ministri  27
febbraio 2009 e  in  particolare  l'articolo  2,  comma  1,  che,  in
attuazione del citato articolo 4, comma 3, del decreto-legge  n.  185
del 2008, convertito, con modificazioni, dalla legge n. 2  del  2009,
ha  riconosciuto,  per  l'anno  2009,  la   riduzione   per   ciascun
beneficiario sull'imposta lorda determinata sul trattamento economico
accessorio corrisposto al personale del comparto sicurezza e difesa e
del soccorso pubblico, tenuto conto del citato limite di spesa e  del
numero complessivo dei destinatari del  beneficio,  risultante  dalla
certificazione unica dipendente (CUD)  rilasciata  dai  sostituti  di
imposta con riferimento ai redditi  di  lavoro  dipendente  percepiti
nell'anno 2008; 
  Visti i decreti  del  Presidente  del  Consiglio  dei  Ministri  23
febbraio 2010 e del 19 maggio 2011, recanti le riduzioni  di  imposta
previste dall'articolo 4, comma  3,  del  decreto-legge  29  dicembre
2008, n. 185, rispettivamente, per gli anni 2010 e 2011; 
  Visto il numero complessivo del personale del  comparto  sicurezza,
difesa e soccorso pubblico, in servizio  alla  data  del  1°  gennaio
2012,  che,  in  base  alla  certificazione  unica  dipendente  (CUD)
rilasciata dai sostituti di imposta, risulta avere avuto  un  reddito
di lavoro dipendente riferito all'anno 2011 non  superiore  a  35.000
euro, pari a 411.552 unita'; 
  Visto il decreto del Presidente della Repubblica 22 dicembre  1986,
n. 917, e successive modificazioni, recante l'approvazione del  testo
unico delle imposte sui redditi; 
  Visto il decreto del Presidente della Repubblica 29 settembre 1973,
n. 600, recante disposizioni comuni in materia di accertamento  delle
imposte sui redditi; 
  Visto il decreto legislativo 15  dicembre  1997,  n.  446,  recante
l'istituzione  dell'addizionale  regionale  all'imposta  sul  reddito
delle persone fisiche; 
  Visto il decreto legislativo 28 settembre  1998,  n.  360,  recante
l'istituzione dell'addizionale comunale all'imposta sul reddito delle
persone fisiche; 
  Considerata la necessita' di rideterminare,  per  l'anno  2012,  il
valore massimo della detrazione di imposta per  ciascun  beneficiario
di cui al citato decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 27
febbraio 2009, nel rispetto del limite di  spesa  di  60  milioni  di
euro, tenuto  conto  del  citato  numero  massimo  del  personale  in
possesso dei requisiti di reddito per l'accesso al beneficio fiscale; 
  Sulla proposta  dei  Ministri  della  difesa,  dell'interno,  della
giustizia e delle politiche agricole  alimentari  e  forestali  e  di
concerto  con  i  Ministri  per  la  pubblica  amministrazione  e  la
semplificazione e dell'economia e delle finanze; 
 
                              Decreta: 
 
                               Art. 1 
 
                  Misura della riduzione di imposta 
 
  1. Nel periodo compreso tra il 1° gennaio e il 31 dicembre 2012, la
misura della riduzione dell'imposta  lorda  di  cui  all'articolo  2,
comma 1, del decreto del Presidente del  Consiglio  dei  Ministri  27
febbraio  2009,  determinata  sul  trattamento  economico  accessorio
corrisposto al personale di cui all'articolo 1 del  medesimo  decreto
del Presidente del Consiglio dei Ministri il cui reddito  complessivo
di lavoro dipendente nell'anno 2011 sia stato non superiore a  35.000
euro,  e'  rideterminata,  per  ciascun  beneficiario,   nell'importo
massimo di 145,75 euro. 
  2. Continuano a  essere  applicate  le  disposizioni  recate  dagli
articoli 1 e 2, commi 2,  3  e  4  del  decreto  del  Presidente  del
Consiglio dei Ministri 27 febbraio 2009. 
  3. Fermo restando il limite massimo di 60 milioni di euro,  qualora
la  detrazione  d'imposta  non  trovi  capienza  sull'imposta   lorda
relativa alle retribuzioni  di  cui  all'articolo  2,  comma  3,  del
decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 27  febbraio  2009,
la parte eccedente  puo'  essere  fruita  in  riduzione  dell'imposta
dovuta sulle  medesime  retribuzioni  corrisposte  nell'anno  2012  e
assoggettate all'aliquota a tassazione separata di  cui  all'articolo
17 del decreto del Presidente della Repubblica 22 dicembre  1986,  n.
917. 
    Roma, 25 maggio 2012 
 
                            Il Presidente 
                     del Consiglio dei Ministri 
                      e Ministro dell'economia 
                           e delle finanze 
                                Monti 
 
                      Il Ministro della difesa 
                              Di Paola 
 
                      Il Ministro dell'interno 
                             Cancellieri 
 
                     Il Ministro della giustizia 
                              Severino 
 
                Il Ministro delle politiche agricole 
                       alimentari e forestali 
                               Catania 
 
                             Il Ministro 
                   per la pubblica amministrazione 
                        e la semplificazione 
                           Patroni Griffi 
 

Registrato alla Corte dei conti il 23 luglio 2012 
Presidenza del Consiglio dei Ministri, registro n. 7, foglio n. 52