MINISTERO DELLA SALUTE

COMUNICATO

Modifica  dell'autorizzazione   all'immissione   in   commercio   del
medicinale veterinario «Ceftiosan» 50 mg/ml  sospensione  iniettabile
per suini e bovini. (12A12757) 
(GU n.286 del 7-12-2012)

 
 
 
              Provvedimento n. 865 del 9 novembre 2012 
 
    Procedura di mutuo riconoscimento n. NL/V/0148/001/IA/001 
    Oggetto: medicinale veterinario CEFTIOSAN  50  mg/ml  sospensione
iniettabile per suini e bovini. 
    Confezioni: 
    scatola 6 flaconi vetro da 250 ml - A.I.C. n. 104270018; 
    scatola 1 flacone vetro da 100 ml - A.I.C. n. 104270020; 
    scatola 12 flaconi vetro da 100 ml - A.I.C. n. 104270032; 
    scatola 1 flacone vetro da 250 ml - A.I.C. n. 104270044. 
    Titolare A.I.C.: Alfasan Nederland BV, con sede in  Kuipersweg  -
3449 JA Woerden - Paesi Bassi. 
    Oggetto del provvedimento:  modifica  del  RCP  e  del  foglietto
illustrativo  secondo  procedura  di  Referral  (articoli  34  e   35
direttiva n. 2001/82). 
    Si autorizzano le modifiche del RCP e del foglietto  illustrativo
a  seguito  del  Referral  (EMEA/V/A/070)  su  tutti   i   medicinali
veterinari  per  uso  sistemico  (orali  e  parenterali)   contenenti
cefalosporine di 3° e 4° generazione da somministrare ad  animali  da
reddito. 
    Le  modifiche  impattano   sui   seguenti   punti   del   RCP   e
corrispondenti punti del foglietto illustrativo: 
4.2 Indicazioni per l'impiego specificando le specie di destinazione 
    Aggiungere la seguente frase per il trattamento della  componente
batterica della metrite acuta postpartum: «L'indicazione e'  limitata
ai casi in cui il trattamento con altri antimicrobici  non  ha  avuto
risultati»; 
4.3 Controindicazioni 
    Aggiungere  la  seguente  frase:  «Non  utilizzare  nel   pollame
(comprese le uova) a causa del rischio di  diffusione  di  resistenze
antimicrobiche nell'uomo»; 
4.5 Precauzioni speciali per l'impiego 
    Aggiungere  la  seguente  frase:   «Ceftiosan   seleziona   ceppi
resistenti come batteri vettori di  betalattamasi  a  spettro  esteso
(ESBL) e puo' costituire un rischio per la  salute  umana  se  questi
ceppi si diffondono nell'uomo, per esempio tramite gli alimenti.  Per
questa ragione, Ceftiosan deve  essere  limitato  al  trattamento  di
condizioni cliniche che hanno  risposto  o  che  si  ritiene  possano
rispondere scarsamente (si fa riferimento a casi molto acuti  in  cui
il trattamento deve essere iniziato senza diagnosi batteriologica) al
trattamento di prima linea. Durante l'uso del prodotto, e' necessario
attenersi ai regolamenti ufficiali, nazionali e  regionali,  sull'uso
di prodotti antimicrobici. Un  impiego  piu'  frequente,  incluso  un
utilizzo di  tale  prodotto  diverso  dalle  istruzioni  fornite  nel
riassunto delle caratteristiche del  prodotto,  puo'  condurre  a  un
aumento della prevalenza di tali resistenze. Ove possibile, Ceftiosan
deve  essere  utilizzato  esclusivamente  sulla  base  di   test   di
sensibilita'. 
    Ceftiosan e' destinato al trattamento  di  singoli  animali.  Non
utilizzare per la prevenzione di malattie o come parte  di  programmi
sanitari per allevamenti. Il trattamento di gruppi  di  animali  deve
essere  rigorosamente  limitato  a  epidemie  in  corso  secondo   le
condizioni d'uso approvate. 
    Non utilizzare come profilassi in caso di placenta ritenuta». 
    L'adeguamento delle confezioni in commercio deve avvenire entro i
termini previsti dal decreto dirigenziale 17 febbraio 2012  (Gazzetta
Ufficiale della Repubblica italiana n. 49 del  28  febbraio  2012)  e
successiva rettifica. 
    Decorrenza di efficacia del provvedimento: efficacia immediata.