MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE

DECRETO 7 dicembre 2012 

Comunicazione della data  in  cui  sono  resi  disponibili  sul  sito
internet della Soluzioni per il Sistema Economico - SOSE  S.p.A.  due
questionari per la raccolta dei  dati  contabili  e  strutturali  dei
comuni delle regioni a statuto ordinario ai fini della determinazione
del fabbisogno standard. (12A13020) 
(GU n.289 del 12-12-2012)

 
 
 
                        IL DIRETTORE GENERALE 
                            delle finanze 
 
  Vista la legge 5 maggio 2009, n. 42,  e  successive  modificazioni,
recante «Delega al Governo in  materia  di  federalismo  fiscale,  in
attuazione dell'art. 119 della Costituzione»; 
  Visto il decreto legislativo 26 novembre 2010, n. 216, e successive
modificazioni, recante «Disposizioni in materia di determinazione dei
costi e dei fabbisogni standard di  comuni,  citta'  metropolitane  e
province»,  adottato  in  attuazione  della  delega  contenuta  nella
predetta legge n. 42 del 2009; 
  Visto l'art. 8, comma 4, del decreto legislativo n. 216  del  2010,
che prevede che, fermo restando quanto previsto  dall'art.  27  della
legge n. 42 del 2009, lo stesso decreto  non  si  applica  agli  enti
locali appartenenti ai territori delle Regioni a statuto  speciale  e
delle Province autonome di Trento e di Bolzano; 
  Visto l'art. 2, comma 5, del citato decreto legislativo n. 216  del
2010,  che  disciplina  le  modalita'  e   la   tempistica   per   la
determinazione e l'entrata in vigore dei fabbisogni standard relativi
alle funzioni fondamentali di cui all'art. 3, comma 1, lettere  a)  e
b), del medesimo decreto, prevedendo, in particolare,  che  nel  2013
verranno determinati i fabbisogni standard, che entreranno in  vigore
nel 2014, riguardo a tutte le predette funzioni fondamentali, con  un
processo di gradualita'  diretto  a  garantirne  l'entrata  a  regime
nell'arco del triennio successivo; 
  Visto l'art.  1-bis,  del  decreto-legge  7  maggio  2012,  n.  52,
convertito, con modificazioni, dalla legge 6 luglio 2012, n.  94,  il
quale dispone che il Governo verifichi prioritariamente  l'attuazione
della procedura per  l'individuazione  dei  costi  e  dei  fabbisogni
standard e degli obiettivi di servizio, secondo quanto  previsto  dal
citato decreto legislativo n. 216 del 2010 e dall'art. 13 del decreto
legislativo 6 maggio 2011, n.  68,  provvedendo  all'acquisizione  ed
alla pubblicazione dei relativi  dati  entro  il  31  dicembre  2012,
nonche' alla ridefinizione dei tempi per  l'attuazione  dei  medesimi
decreti sui costi e i fabbisogni standard entro il primo quadrimestre
dell'anno 2013; 
  Visto l'art. 3  del  decreto  legislativo  n.  216  del  2010,  che
stabilisce in via provvisoria, fino alla data di  entrata  in  vigore
della legge statale di individuazione delle funzioni fondamentali  di
Comuni, Citta' metropolitane e Province, le funzioni fondamentali  ed
i relativi servizi presi  in  considerazione  ai  fini  del  medesimo
decreto legislativo; 
  Visto l'art. 19 del decreto-legge 6 luglio 2012, n. 95, convertito,
con modificazioni, dalla legge 7 agosto 2012, n. 135, che  disciplina
le funzioni fondamentali dei  Comuni  e  le  modalita'  di  esercizio
associato di funzioni e servizi comunali ed, in particolare, il comma
1,  lettera  a),  che  ha  modificato  l'art.  14,  comma   27,   del
decreto-legge 31 maggio 2010, n. 78, convertito,  con  modificazioni,
dalla legge 30 luglio 2010, n. 122, provvedendo  alla  individuazione
delle funzioni fondamentali  dei  Comuni,  ai  sensi  dell'art.  117,
secondo comma, lettera p), della Costituzione; 
  Visto  l'art.  23  del  decreto-legge  6  dicembre  2011,  n.  201,
convertito con modificazioni, dalla legge 22 dicembre 2011,  n.  214,
che ha avviato il processo di riordino  degli  organi  di  governo  e
delle funzioni delle Province; 
  Visto, altresi', l'art. 17 del citato decreto-legge n. 95 del 2012,
che disciplina la procedura di riordino  delle  Province  e  le  loro
funzioni, individuando, al comma  10,  quelle  che,  all'esito  della
procedura di riordino,  sono  funzioni  fondamentali  delle  Province
quali enti con funzioni di area vasta; 
  Visto l'art. 18 del decreto-legge n. 95 del  2012,  che  disciplina
l'istituzione delle Citta'  metropolitane  e  la  soppressione  delle
Province del relativo territorio, provvedendo, altresi', al comma  7,
ad individuare le funzioni delle Citta' metropolitane; 
  Visto il decreto-legge 5 novembre 2012, n. 188, il  quale  provvede
al riordino delle Province delle Regioni a  statuto  ordinario  ed  a
dettare disposizioni relative alle  Citta'  metropolitane,  fissando,
rispettivamente, all'art. 2, comma 1 ed all'art. 5, comma 1,  lettera
a), la decorrenza del riordino delle  Province  e  della  istituzione
delle Citta' metropolitane dal 1° gennaio 2014; 
  Visto l'art. 5 del citato decreto legislativo n. 216 del 2010,  che
disciplina il procedimento di determinazione dei fabbisogni standard,
ed, in particolare, il comma 1, lettera a), che affida alla Soluzioni
per il Sistema Economico - SOSE S.p.A. (gia' Societa' per  gli  studi
di settore - SOSE S.p.A.), il compito di predisporre  le  metodologie
occorrenti  alla  individuazione  dei  fabbisogni   standard   e   di
determinarne i valori con tecniche statistiche che diano rilievo alle
caratteristiche individuali dei singoli comuni e province, secondo le
modalita' ed i criteri ivi indicati; 
  Visto, altresi', l'art.  5,  comma  1,  lettera  c),  del  medesimo
decreto legislativo, il quale prevede che la suddetta  Soluzioni  per
il  Sistema  Economico  -  SOSE  S.p.A.  possa  predisporre  appositi
questionari funzionali a raccogliere i dati contabili  e  strutturali
dai Comuni e dalle Province, con obbligo, a carico dei predetti enti,
di restituire gli anzidetti questionari, per  via  telematica,  entro
sessanta  giorni  dal  loro  ricevimento   pena   il   blocco,   fino
all'adempimento dell'obbligo di invio dei questionari  medesimi,  dei
trasferimenti a qualunque titolo erogati e la pubblicazione sul  sito
del Ministero dell'interno dell'ente inadempiente; 
  Visto il medesimo art. 5, comma 1, lettera c), del suddetto decreto
legislativo, che dispone che anche il certificato di conto consuntivo
di cui all'art. 161 del testo unico di cui al decreto legislativo  18
agosto 2000, n. 267, e  successive  modificazioni,  contiene  i  dati
necessari per il calcolo del fabbisogno standard; 
  Visto l'art. 6, comma 2, lettera b), numero 6),  del  decreto-legge
13 maggio 2011, n. 70, convertito, con modificazioni, dalla legge  12
luglio 2011, n. 106, il quale  dispone  che,  con  provvedimento  del
Ministero dell'economia e delle finanze, da pubblicare nella Gazzetta
Ufficiale della Repubblica italiana, e' comunicata la data in  cui  i
questionari di cui al citato art. 5, comma 1, lettera c), del decreto
legislativo n. 216 del 2010, sono resi disponibili sul sito  internet
della Soluzioni per il Sistema Economico  -  SOSE  S.p.A.  e  che  il
termine di sessanta giorni, previsto dal medesimo art.  5,  comma  1,
lettera  c),  decorre  dalla  data  di  pubblicazione  del   predetto
provvedimento nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana; 
  Visto  l'accordo  in  merito  alla  procedura  amministrativa   per
l'applicazione  dell'art.  5,  comma  1,  lettera  c),  del   decreto
legislativo n. 216 del 2010, sancito dalla Conferenza Stato-citta' ed
autonomie locali nella seduta del  27  luglio  2011,  successivamente
integrato con Accordo sancito dalla medesima Conferenza nella  seduta
del 2 agosto 2012; 
  Visto  il  parere   reso   dalla   Commissione   parlamentare   per
l'attuazione del  federalismo  fiscale,  ai  sensi  dell'art.  6  del
decreto legislativo n. 216 del 2010,  sullo  schema  di  decreto  del
Presidente del Consiglio dei Ministri  recante  adozione  della  nota
metodologica e del fabbisogno standard relativi, per i  Comuni,  alle
funzioni di polizia locale e, per  le  Province,  alle  funzioni  nel
campo dello sviluppo economico - servizi del mercato del lavoro,  con
il quale e' stata espressa la raccomandazione al Governo ad  assumere
«le opportune iniziative per assicurare  che  la  determinazione  dei
fabbisogni standard relativi a  tutte  le  funzioni  fondamentali  di
comuni e province e il loro utilizzo, ai  fini  del  superamento  del
criterio della spesa storica, abbiano luogo nel  rispetto  dei  tempi
previsti dall'art. 2 del decreto  legislativo  n.  216  del  2010,  e
successive  modificazioni,  cercando,  per   quanto   possibile,   di
anticipare le scadenze gia' fissate, in conformita' con le previsioni
dell'art. 1-bis del decreto-legge n. 52  del  2012,  convertito,  con
modificazioni, dalla legge n. 94 del 2012»; 
  Vista, altresi', la raccomandazione espressa  nel  predetto  parere
affinche' il Governo assuma «le opportune iniziative  per  assicurare
che significative modifiche  normative  attinenti  all'assetto  degli
enti locali, con particolare riferimento alla nuova definizione delle
funzioni  fondamentali  dei  comuni,  introdotta  dall'art.  19   del
decreto-legge n. 95 del 2012, convertito,  con  modificazioni,  dalla
legge n. 135 del 2012, e al riordino delle province,  non  ostacolino
il proseguimento delle attivita'  di  determinazione  dei  fabbisogni
standard secondo l'impostazione dettata dal  decreto  legislativo  n.
216 del 2010, individuando  di  volta  in  volta  le  modalita'  piu'
appropriate per raccordare  le  attivita'  in  corso  e  i  risultati
ottenuti con gli interventi legislativi nel frattempo adottati»; 
  Considerato che nel  2011  sono  stati  somministrati  a  Comuni  e
Province delle Regioni a statuto ordinario i  questionari  funzionali
alla determinazione dei fabbisogni standard relativi al  primo  terzo
delle funzioni fondamentali di cui all'art. 3 del decreto legislativo
n. 216 del 2010, individuate, rispettivamente, per  i  Comuni,  nelle
funzioni di polizia locale ed in quelle generali di  amministrazione,
gestione e controllo e, per le Province, in quelle  nel  campo  dello
sviluppo economico relative ai servizi del mercato del lavoro  ed  in
quelle generali di amministrazione, gestione e controllo; 
  Considerato che nel  2012  sono  stati  somministrati  a  Comuni  e
Province delle Regioni a statuto ordinario i  questionari  funzionali
alla determinazione dei fabbisogni standard relativi al secondo terzo
delle funzioni fondamentali di cui all'art. 3 del decreto legislativo
n. 216 del 2010, individuate, rispettivamente, per  i  Comuni,  nelle
funzioni di istruzione pubblica e  del  settore  sociale  e,  per  le
Province, in quelle di  istruzione  pubblica  e  della  gestione  del
territorio; 
  Ritenuto necessario,  al  fine  di  assicurare  il  rispetto  della
tempistica di cui all'art. 2, comma 5, del decreto legislativo n. 216
del 2010 ed  anticipare,  per  quanto  possibile,  le  scadenze  gia'
fissate,  in  conformita'  con  le  previsioni  dell'art.  1-bis  del
decreto-legge n. 52 del 2012, avviare l'attivita'  propedeutica  alla
determinazione dei fabbisogni standard che,  ai  sensi  del  predetto
art. 2, comma 5, lettera c), dovranno essere determinati nel  2013  e
che entreranno in vigore nel 2014; 
  Rilevato che, ai  sensi  dell'art.  5,  comma  1,  lettera  c)  del
predetto decreto legislativo, i certificati di  conto  consuntivo  di
cui all'art. 161 del decreto legislativo n. 267 del 2000 contengono i
dati necessari per il calcolo del fabbisogno standard; 
  Considerato che i predetti certificati  di  conto  consuntivo  sono
predisposti  secondo  l'articolazione  delle  funzioni  di  Comuni  e
Province come identificate anteriormente  alle  modifiche  introdotte
dagli articoli 17 e seguenti del decreto-legge n. 95 del 2012; 
  Ritenuto, pertanto, necessario che, ai  fini  della  determinazione
dei fabbisogni standard, le  modifiche  delle  funzioni  fondamentali
degli enti locali, come ridefinite dagli articoli 17 e  seguenti  del
decreto-legge n. 95 del 2012, siano prese in considerazione dal primo
anno successivo all'adeguamento dei certificati di  conto  consuntivo
alle  suddette  nuove  funzioni,  tenuto  conto  anche  degli   esiti
dell'armonizzazione degli  schemi  di  bilancio  di  cui  al  decreto
legislativo 23 giugno 2011, n. 118; 
  Rilevato che le ulteriori quattro funzioni fondamentali di comuni e
province, corrispondenti  all'ultimo  terzo  delle  funzioni  di  cui
all'art. 3 del decreto legislativo n. 216 del 2010, in relazione alle
quali dovranno essere determinati, ai sensi  dell'art.  2,  comma  5,
lettera  c),  del  medesimo  decreto,  i  fabbisogni   standard   che
entreranno   in   vigore   nel   2014,   sono   state    individuate,
rispettivamente, per i Comuni,  in  quelle  della  viabilita'  e  dei
trasporti e della gestione  del  territorio  e  dell'ambiente,  fatta
eccezione per il servizio di edilizia residenziale pubblica e  locale
e piani di edilizia nonche' per il servizio idrico integrato, e,  per
le Province, in quelle dei trasporti e della tutela ambientale; 
  Visto il decreto  del  Direttore  Generale  delle  Finanze  del  16
novembre 2012, pubblicato nella Gazzetta  Ufficiale  n.  271  del  20
novembre 2012, con il quale e' stata comunicata la data in  cui  sono
stati resi disponibili sul  sito  internet  della  Soluzioni  per  il
Sistema Economico - SOSE S.p.A. tre questionari, relativi alle ultime
predette funzioni fondamentali, denominati FP03U - Funzioni nel campo
dei trasporti, FP05U - Funzioni nel campo della tutela  ambientale  e
FP07U - Servizi di polizia provinciale,  per  la  raccolta  dei  dati
contabili e  strutturali  delle  Province  delle  regioni  a  statuto
ordinario, ai fini della determinazione del fabbisogno standard; 
  Considerato  che  sono  stati   predisposti   gli   ulteriori   due
questionari per i Comuni delle Regioni a statuto  ordinario  relativi
alle funzioni nel campo della viabilita'  e  dei  trasporti  ed  alle
funzioni riguardanti la  gestione  del  territorio  e  dell'ambiente,
fatta eccezione per il servizio di edilizia residenziale  pubblica  e
locale e piani di edilizia nonche' per il servizio idrico integrato; 
 
                              Decreta: 
 
                               Art. 1 
 
  1. Sono resi disponibili sul sito internet della Soluzioni  per  il
Sistema     Economico     -      SOSE      S.p.A.,      all'indirizzo
https://opendata.sose.it/fabbisognistandard,  i  questionari  di  cui
all'art. 5, comma 1, lettera c), del decreto legislativo 26  novembre
2010, n. 216, denominati FC04U - Funzioni nel campo della  viabilita'
e dei trasporti e  FC05U  -  Funzioni  riguardanti  la  gestione  del
territorio e dell'ambiente, per i  Comuni  delle  Regioni  a  statuto
ordinario. 
  2. I questionari di cui al comma 1 dovranno essere restituiti  alla
Soluzioni per il Sistema Economico - SOSE S.p.A., da parte dei Comuni
delle Regioni a statuto ordinario, interamente compilati con  i  dati
richiesti e  sottoscritti  sia  dal  legale  rappresentante  che  dal
responsabile economico finanziario dell'ente. 
  3. La restituzione del questionario dovra' avvenire entro  sessanta
giorni  decorrenti  dalla  data   di   pubblicazione   del   presente
provvedimento nella  Gazzetta  Ufficiale  della  Repubblica  italiana
mediante invio a mezzo telematico, secondo le modalita'  che  saranno
rese note nel sito informatico di cui al comma 1. In caso di  mancato
rispetto del temine di cui  al  periodo  precedente,  si  applica  la
sanzione di  cui  all'art.  5,  comma  1,  lettera  c),  del  decreto
legislativo 26 novembre 2010, n. 216, secondo la procedura  stabilita
dall'Accordo sancito dalla Conferenza Stato-citta' e autonomie locali
nella seduta del 27 luglio 2011. 
  Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della
Repubblica italiana. 
    Roma, 7 dicembre 2012 
 
                                   Il direttore generale: Lapecorella