MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO

COMUNICATO

Autorizzazione alla societa'  «SGS  Italia  S.p.a.»,  in  Milano,  al
rilascio di certificazioni CE sulle  macchine  secondo  la  direttiva
2006/42/CE. (13A00895) 
(GU n.32 del 7-2-2013)

 
    Con  decreto  del  Direttore  generale   per   il   Mercato,   la
Concorrenza, il Consumatore, la Vigilanza e la Normativa Tecnica  del
Ministero dello Sviluppo Economico e  del  Direttore  Generale  delle
Relazioni Industriali e dei Rapporti  di  Lavoro  del  Ministero  del
Lavoro e delle Politiche Sociali del 18 gennaio 2013; 
    Visto  il  decreto  legislativo  27  gennaio  2010,  n.  17,   di
attuazione della direttiva 2006/42/CE relativa alle macchine; 
    Acquisita la delibera del Comitato Settoriale  di  Accreditamento
per gli Organismi Notificati di Accredia del 23 novembre 2012 con  la
quale e' rilasciato alla societa' SGS Italia S.p.A.  l'accreditamento
per i punti 2, 3, 5, 6, 7, 9, 10, 11, 15, 16, 17, 19, 20, 21, 22,  23
dell'Allegato IV alla direttiva 2006/42/CE, modulo B (Allegato IX ) -
H (Allegato X); 
    Vista l'istanza presentata dall'Organismo SGS Italia S.p.A.,  con
sede legale in Via G. Gozzi n. 1/A - Milano, del 1° marzo 2011  volta
ad  ottenere  l'autorizzazione  ad  emettere  certificazioni  CE   di
conformita' ai requisiti essenziali di  sicurezza,  in  accordo  alle
procedure previste all'art. 9, comma 3, lettera b) e comma 4, lettera
a) (Esame CE del tipo) ed all'art. 9, comma 3, lettera c) e comma  4,
lettera b)  (Garanzia  qualita'  totale),  per  alcune  categorie  di
macchine di cui all'allegato IV al  decreto  legislativo  27  gennaio
2010, n. 17 l'Organismo SGS Italia S.p.A., con sede legale in Via  G.
Gozzi n. 1/A - Milano, e'  autorizzato  ad  esercitare  attivita'  di
certificazioni relative alla procedura di esame per la certificazione
CE del tipo di cui all'allegato IX  ed  alla  procedura  di  garanzia
qualita' totale di cui all'Allegato X per le  seguenti  categorie  di
macchine e componenti  di  sicurezza  di  cui  all'allegato  IV  alla
direttiva 2006/42/CE: 
      2. Spianatrici ad avanzamento manuale per  la  lavorazione  del
legno. 
      3. Piallatrici su  una  faccia,  ad  avanzamento  integrato,  a
carico e/o scarico manuale per la lavorazione del legno. 
      5. Macchine combinate dei tipi di cui ai punti da 1 a  4  e  al
punto 7 per la lavorazione del legno e di materie con caratteristiche
fisiche simili. 
      6. Tenonatrici a mandrini multipli ad avanzamento  manuale  per
la lavorazione del legno. 
      7. Fresatrici  ad  asse  verticale,  «toupies»  ad  avanzamento
manuale per la lavorazione del legno e di materie con caratteristiche
fisiche simili. 
      9. Presse, comprese le piegatrici, per la lavorazione a  freddo
dei metalli, a carico e/o scarico manuale, i cui elementi  mobili  di
lavoro possono avere una corsa superiore  a  6  mm  e  una  velocita'
superiore a 30 mm/s. 
      10.  Formatrici  delle  materie  plastiche  per   iniezione   e
compressione a carico o scarico manuale. 
      11. Formatrici della gomma a iniezione o compressione, a carico
o scarico manuale. 
      15. Ripari per dispositivi amovibili di trasmissione meccanica. 
      16. Ponti elevatori per veicoli. 
      17. Apparecchi per il sollevamento di persone o  di  persone  e
cose, con pericolo di caduta verticale superiore a 3 metri. 
      19. Dispositivi di protezione  progettati  per  il  rilevamento
delle persone. 
      20.  Ripari  mobili  automatici  interbloccati  progettati  per
essere utilizzati come mezzi di protezione nelle macchine di  cui  ai
punti 9, 10 e 11. 
      21. Blocchi logici per funzioni di sicurezza. 
      22. Strutture di protezione in caso di ribaltamento (ROPS). 
      23. Strutture di protezione contro la caduta di oggetti (FOPS). 
    L'autorizzazione ha la durata di quattro anni, a decorrere  dalla
notifica al soggetto che ne e' destinatario, e sara' notificata  alla
Commissione dell'Unione Europea.