DELIBERA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 9 maggio 2013 

Proroga dello stato di emergenza  in  conseguenza  delle  eccezionali
avversita' atmosferiche verificatesi nei giorni 11, 12 e 13  novembre
2012 in alcuni comuni del territorio della regione Umbria. (13A04182) 
(GU n.113 del 16-5-2013)

 
                      IL CONSIGLIO DEI MINISTRI 
                  nella riunione del 9 maggio 2013 
 
  Visto l'art. 5 della legge 24 febbraio 1992, n. 225; 
  Visto l'art. 107 del decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 112; 
  Visto il decreto-legge 7 settembre 2001, n.  343,  convertito,  con
modificazioni, dalla legge 9 novembre 2001, n. 401; 
  Visto il decreto-legge del 15 maggio 2012, n. 59,  convertito,  con
modificazioni,  dalla  legge  15  luglio  2012,  n.   100,   recante:
"Disposizioni urgenti per il riordino della protezione civile"; 
  Considerato che nei giorni dall'11 al 13 novembre 2012  gran  parte
del  territorio  della   Regione   Umbria   e'   stato   colpito   da
un'eccezionale ondata di maltempo caratterizzata da diffuse e copiose
precipitazioni di intensita' tale da causare l'esondazione  di  corsi
d'acqua con conseguenti allagamenti e movimenti franosi; 
  Vista la delibera del Consiglio dei Ministri del  31  gennaio  2013
con la quale e' stato dichiarato, fino al 1° maggio  2013,  lo  stato
d'emergenza in  conseguenza  delle  predette  eccezionali  avversita'
atmosferiche verificatesi nei giorni 11, 12 e 13  novembre  2012  nei
comuni del territorio della Regione Umbria ivi indicati; 
  Vista l'ordinanza del Capo del Dipartimento della protezione civile
n. 51 del 19 febbraio 2013, recante i  primi  interventi  urgenti  di
protezione  civile  in  conseguenza  delle   richiamate   eccezionali
avversita' atmosferiche; 
  Vista la nota del 16  aprile  2013  del  Presidente  della  Regione
Umbria con  cui  e'  stata  rappresentata  la  necessita'  che  venga
prorogato lo stato di emergenza per il completamento degli interventi
e delle misure urgenti gia' programmati; 
  Vista la direttiva del Presidente del Consiglio dei Ministri del 26
ottobre 2012 concernente  gli  indirizzi  per  lo  svolgimento  delle
attivita' propedeutiche alle deliberazioni del Consiglio dei Ministri
e per la predisposizione delle ordinanze di  cui  all'art.  5,  della
legge  24  febbraio  1992,  n.  225   e   successive   modifiche   ed
integrazioni; 
  Ritenuto, quindi, che ricorrono, nella fattispecie,  i  presupposti
previsti dall'art. 5, comma 1 della citata legge 24 febbraio 1992, n.
225, per la proroga dello stato di emergenza; 
  Su proposta del Presidente del Consiglio dei Ministri; 
 
                              Delibera: 
 
                               Art. 1 
 
  1. In considerazione di quanto esposto in premessa, ai sensi e  per
gli effetti dell'art. 5, comma 1-bis, della legge 24  febbraio  1992,
n. 225, e successive modifiche ed integrazioni, e' prorogato fino  al
30 giugno 2013 lo stato di emergenza in conseguenza delle eccezionali
avversita' atmosferiche verificatesi nei giorni 11, 12 e 13  novembre
2012 nei comuni del territorio della Regione Umbria di cui all'elenco
allegato alla delibera del Consiglio  dei  Ministri  del  31  gennaio
2013. 
  La presente delibera verra'  pubblicata  nella  Gazzetta  Ufficiale
della Repubblica italiana. 
    Roma, 9 maggio 2013 
 
                                                 Il Presidente: Letta