DELIBERA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 2 agosto 2013 

Proroga dello stato di emergenza  in  conseguenza  delle  eccezionali
avversita' atmosferiche verificatesi nei mesi di marzo e aprile  2013
ed il giorno 3 maggio 2013 nei comuni del  territorio  della  regione
Emilia-Romagna. (13A06833) 
(GU n.189 del 13-8-2013)

 
 
 
                      IL CONSIGLIO DEI MINISTRI 
                  nella riunione del 2 agosto 2013 
 
  Visto l'articolo 5 della legge 24 febbraio 1992, n. 225; 
  Visto l'articolo 107 del decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 112; 
  Visto il decreto-legge 7 settembre 2001, n.  343,  convertito,  con
modificazioni, dalla legge 9 novembre 2001, n. 401; 
  Visto il decreto-legge del 15 maggio 2012, n. 59,  convertito,  con
modificazioni,  dalla  legge  15  luglio  2012,  n.   100,   recante:
«Disposizioni urgenti per il riordino della protezione civile»; 
  Considerato che nei mesi di marzo e aprile  2013  ed  il  giorno  3
maggio 2013 il  territorio  della  regione  Emilia-Romagna  e'  stato
colpito  da  un'eccezionale  ondata  di  maltempo  caratterizzata  da
diffuse e  copiose  precipitazioni  di  intensita'  tale  da  causare
l'innesco  di  numerosi  fenomeni  di   dissesto   idrogeologico   ed
idraulico; 
  Vista la delibera del Consiglio dei ministri del 9 maggio 2013, con
la quale e' stato dichiarato lo  stato  di  emergenza,  lo  stato  di
emergenza in conseguenza delle  eccezionali  avversita'  atmosferiche
verificatesi nei mesi di marzo e aprile 2013 ed il  giorno  3  maggio
2013 nei comuni del territorio della regione Emilia-Romagna; 
  Vista l'ordinanza del Capo del Dipartimento della protezione civile
n. 83 del 27  maggio  2013  recante:  «Primi  interventi  urgenti  di
protezione  civile  in  conseguenza  delle   eccezionali   avversita'
atmosferiche verificatesi nei mesi di  marzo  e  aprile  2013  ed  il
giorno  3  maggio  2013  nei  comuni  del  territorio  della  regione
Emilia-Romagna»; 
  Vista la nota della Regione Emilia-Romagna del 16 luglio  2013  con
la quale e' stata rappresentata la necessita' che venga prorogato  lo
stato di emergenza per consentire  l'avvio  dei  lavori  oggetto  del
Piano dei primi interventi urgenti di protezione  civile  secondo  le
procedure d'urgenza gia' autorizzate; 
  Ritenuto, quindi, che ricorrono, nella fattispecie,  i  presupposti
previsti dall'articolo 5, comma 1-bis della citata legge 24  febbraio
1992, n. 225, per la proroga dello stato di emergenza; 
  Su proposta del Presidente del Consiglio dei ministri; 
 
                              Delibera: 
 
                               Art. 1 
 
  In considerazione di quanto esposto in premessa, ai sensi e per gli
effetti dell'articolo 5, comma 1-bis, della legge 24  febbraio  1992,
n. 225, e successive modifiche ed integrazioni, e' prorogato, fino al
6  ottobre  2013,  lo  stato  di  emergenza  in   conseguenza   delle
eccezionali avversita' atmosferiche verificatesi nei mesi di marzo  e
aprile 2013 ed il giorno 3 maggio  2013  nei  comuni  del  territorio
della regione Emilia-Romagna. 
  La presente delibera verra'  pubblicata  nella  Gazzetta  Ufficiale
della Repubblica italiana. 
    Roma, 2 agosto 2013 
 
                                                 Il Presidente: Letta