PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI DIPARTIMENTO DELLA FUNZIONE PUBBLICA

DECRETO 20 dicembre 2013 

Individuazione  della  delegazione   sindacale   che   partecipa   al
procedimento negoziale per la definizione  dell'accordo  relativo  al
triennio  2013-2015,  riguardante   il   personale   della   carriera
dirigenziale penitenziaria, ai sensi  degli  articoli  20  e  21  del
decreto legislativo 15 febbraio 2006, n. 63. (14A00406) 
(GU n.23 del 29-1-2014)

 
 
 
             IL MINISTRO PER LA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE 
                        E LA SEMPLIFICAZIONE 
 
  Visto l'art. 20 del decreto legislativo 15 febbraio  2006,  n.  63,
recante: «Ordinamento della carriera  dirigenziale  penitenziaria,  a
norma della legge 27 luglio  2005,  n.  154»,  nel  testo  introdotto
dall'art. 63, comma 7, del decreto legislativo 27  ottobre  2009,  n.
150, e gli articoli 21, 22 e 23 del citato decreto legislativo n.  63
del 2006, come modificati dal decreto legislativo n.  150  del  2009,
che disciplinano il procedimento per la definizione di alcuni aspetti
del rapporto di impiego del  personale  della  carriera  dirigenziale
penitenziaria, che si conclude con l'emanazione  di  un  decreto  del
Presidente della Repubblica di «durata triennale, tanto per la  parte
economica che normativa, a decorrere dal termine di scadenza previsto
dal precedente decreto e conserva efficacia fino alla data di entrata
in vigore del decreto successivo»; 
  Visto il decreto del Presidente della Repubblica 4 settembre  2013,
n. 122, recante il «Regolamento in  materia  di  proroga  del  blocco
della contrattazione e degli automatismi stipendiali per  i  pubblici
dipendenti a norma dell'art. 16, commi 1, 2 e 3 del  decreto-legge  6
luglio 2011, n. 98, convertito, con  modificazioni,  della  legge  15
luglio 2011, n. 111», ed in particolare l'art. 1, comma 1, lettera c)
che consente di dar luogo «alle procedure  contrattuali  e  negoziali
ricadenti  negli  anni  2013-2014  del  personale  dipendente   dalle
amministrazioni pubbliche cosi' come individuate ai  sensi  dell'art.
1, comma 2, della legge  31  dicembre  2009,  n.  196,  e  successive
modificazioni, per la sola parte normativa e  senza  possibilita'  di
recupero per la parte economica. Per il medesimo personale non si da'
luogo,  senza  possibilita'  di  recupero,  al  riconoscimento  degli
incrementi contrattuali eventualmente previsti a decorrere  dall'anno
2011»; 
  Visto in particolare, l'art. 21 del predetto decreto legislativo 15
febbraio 2006, n. 63, in  base  al  quale  il  suddetto  procedimento
negoziale intercorre tra una delegazione di parte pubblica,  composta
dal Ministro per la funzione pubblica, ora Ministro per  la  pubblica
amministrazione e la semplificazione, che la presiede, e dai Ministri
della giustizia e dell'economia e delle finanze, o dai Sottosegretari
di Stato rispettivamente delegati,  «...  ed  una  delegazione  delle
organizzazioni sindacali rappresentative dei  funzionari  individuate
con decreto del Ministro per la funzione pubblica ...», ora  Ministro
per la pubblica amministrazione  e  la  semplificazione,  «secondo  i
criteri generali in materia di rappresentativita' sindacale stabiliti
per il pubblico impiego avuto riguardo al solo dato associativo»; 
  Visto l'art. 43 del decreto legislativo del 30 marzo 2001, n.  165,
in  base  al  quale   si   considerano   rappresentative,   ai   fini
dell'ammissione  alla   contrattazione   collettiva   nazionale,   le
organizzazioni  sindacali  che  abbiano  nel  comparto  o   nell'area
interessata una rappresentativita' non inferiore al cinque per cento,
considerando a tal fine la media tra il dato associativo  e  il  dato
elettorale espressi, rispettivamente, dalla percentuale delle deleghe
per il versamento dei contributi sindacali, rispetto al totale  delle
deleghe rilasciate nell'ambito considerato, e dalla  percentuale  dei
voti  ottenuti  nelle  elezioni  delle  rappresentanze  unitarie  del
personale,  rispetto  al  totale  dei   voti   espressi   nell'ambito
considerato; 
  Considerato  che  per  il  personale  della  carriera  dirigenziale
penitenziaria, ai fini del calcolo della  rappresentativita',  rileva
esclusivamente il dato associativo, cosi' come sancito  espressamente
dal richiamato art. 21 del citato  decreto  legislativo  15  febbraio
2006, n. 63, e  che,  di  conseguenza,  le  organizzazioni  sindacali
legittimate a partecipare alla  trattativa  riguardante  il  predetto
personale sono quelle che hanno una rappresentativita' non  inferiore
al cinque per cento del dato associativo; 
  Vista la nota prot. GDAP-327542 del 26 settembre 2013, con la quale
il Ministero della  giustizia  ha  trasmesso  al  Dipartimento  della
funzione pubblica i dati relativi alle deleghe per il versamento  dei
contributi  sindacali,  riguardanti   le   organizzazioni   sindacali
esponenziali   degli   interessi   del   personale   della   carriera
dirigenziale penitenziaria, riferiti al 31 dicembre 2012; 
  Visto il decreto del Presidente della Repubblica  28  aprile  2013,
con il quale l'on. avv. Gianpiero D'Alia e' stato  nominato  Ministro
senza portafoglio; 
  Visto il decreto del  Presidente  del  Consiglio  dei  ministri  28
aprile 2013, con il quale all'on.  avv.  Gianpiero  D'Alia,  Ministro
senza portafoglio, e' stato  conferito  l'incarico  per  la  pubblica
amministrazione e la semplificazione; 
  Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri  del  27
maggio 2013, con il quale il Ministro per la pubblica amministrazione
e la semplificazione e' stato delegato, tra l'altro, ad esercitare le
funzioni riguardanti «... le iniziative  e  le  misure  di  carattere
generale volte a garantire la  piena  ed  effettiva  applicazione  ed
attuazione delle leggi nelle pubbliche amministrazioni ...»,  nonche'
le funzioni riguardanti,  tra  l'altro,  «...  l'attuazione  ...  del
decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, ...»; 
 
                              Decreta: 
 
                               Art. 1 
 
  La delegazione sindacale di cui all'art. 21 del decreto legislativo
15 febbraio 2006, n. 63, che partecipa al procedimento negoziale  per
la definizione dell'accordo, per il triennio  2013-2015,  riguardante
il personale della carriera dirigenziale penitenziaria,  e'  composta
dalle seguenti organizzazioni sindacali rappresentative: 
    1. SIDIPE 
    2. DPS 
    3. CISL FNS 
    4. CGIL F.P 
    5. CONFSAL UNSA 
    6. UIL P.A. Coord. Penitenziari 
  Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della
Repubblica italiana. 
 
    Roma, 20 dicembre 2013 
 
                                                  Il Ministro: D'Alia