COMITATO INTERMINISTERIALE PER LA PROGRAMMAZIONE ECONOMICA

DELIBERA 8 novembre 2013 

Contratto di programma tra il Ministero dello sviluppo economico e il
consorzio  «Genesis  Soc.  Cons.  a  r.l.».  (Delibera  n.  77/2013).
(14A01147) 
(GU n.40 del 18-2-2014)

 
 
 
                    IL COMITATO INTERMINISTERIALE 
                   PER LA PROGRAMMAZIONE ECONOMICA 
 
  Visto il decreto-legge 22 ottobre 1992,  n.  415,  convertito,  con
modificazioni,  nella  legge  19  dicembre  1992,  n.  488,   recante
modifiche alla legge 1° marzo 1986, n.  64,  in  tema  di  disciplina
organica dell'intervento nel Mezzogiorno; 
  Visto il decreto legislativo 3 aprile  1993,  n.  96  e  successive
integrazioni  e  modificazioni,  relativo  al   trasferimento   delle
competenze  gia'  attribuite  ai  soppressi   Dipartimento   per   il
Mezzogiorno  e  Agenzia  per  la  promozione   dello   sviluppo   del
Mezzogiorno, in attuazione dell'art.  3  della  suindicata  legge  n.
488/1992; 
  Visto l'art. 2, commi 203 e seguenti, della legge 23 dicembre 1996,
n. 662, recante disposizioni in materia di programmazione negoziata; 
  Visto il decreto-legge 18 maggio  2006,  n.  181,  convertito,  con
modificazioni,  nella  legge  17  luglio  2006,   n.   233,   recante
disposizioni  in  materia  di  riordino  delle   attribuzioni   della
Presidenza del Consiglio dei ministri e dei Ministeri, con  il  quale
e' stato istituito il Ministero dello sviluppo economico; 
  Vista la nota n. SG(2000) D/102347 del 13 marzo 2000, (G.U.C.E.  n.
C175/11/2000), con la quale la Commissione europea ha  comunicato  la
propria decisione concernente la parte  della  Carta  italiana  degli
aiuti a finalita' regionale per il periodo 2000-2006 che riguarda  le
aree ammissibili alla deroga dall'art. 87.3.a) del Trattato C.E.; 
  Vista la nota della Commissione  europea  del  2  agosto  2000,  n.
SG(2000) D/105754, con la quale e' stata autorizzata la  proroga  del
regime di aiuto della  citata  legge  n.  488/1992,  per  il  periodo
2000-2006, nonche' l'applicabilita' dello stesso  regime  nel  quadro
degli strumenti della programmazione negoziata; 
  Visto  il  testo  unico  delle  direttive  per  la  concessione   e
l'erogazione delle agevolazioni alle attivita' produttive nelle  aree
depresse di cui all'art.  1,  comma  2,  della  richiamata  legge  n.
488/1992, approvato con  decreto  del  Ministro  dell'industria,  del
commercio e dell'artigianato in data 3 luglio 2000 (G.U. n. 163/2000)
e successive modificazioni; 
  Vista la propria delibera  25  febbraio  1994  (G.U.  n.  92/1994),
riguardante la disciplina dei contratti di programma e le  successive
modifiche introdotte dal punto 4 della delibera 21 marzo 1997, n.  29
(G.U. n. 105/1997) e dal  punto  2,  lettera  B)  della  delibera  11
novembre 1998, n. 127 (G.U. n. 4/1999); 
  Vista la propria delibera 25 luglio 2003, n. 26 (G.U. n. 215/2003),
riguardante  la  regionalizzazione  dei  patti  territoriali   e   il
coordinamento Governo, Regioni e Province autonome per i contratti di
programma; 
  Visto il decreto del Ministro delle  attivita'  produttive  del  12
novembre 2003, recante modalita' di presentazione  della  domanda  di
accesso alla contrattazione programmata e disposizioni in  merito  ai
successivi adempimenti amministrativi; 
  Visto il decreto 19 novembre 2003, con il quale il  Ministro  delle
attivita' produttive individua i requisiti dei  soggetti  proponenti,
l'oggetto dei programmi di investimento e i criteri di  priorita'  ai
fini dell'accesso alle agevolazioni; 
  Vista  la  propria  delibera  29  luglio  2005,  n.  110  (G.U.  n.
107/2006), con la quale e' stata approvata la proposta del  Ministero
dello  sviluppo  economico  concernente  il  contratto  di  programma
Consorzio «Genesis Soc. Cons. a r.l.», relativo alla realizzazione di
un polo industriale  per  la  produzione  di  elettrodomestici  nella
Regione  Campania,  nel  territorio  del  Comune   di   Napoli,   con
investimenti ammessi pari a 77.660.300 euro, agevolazioni finanziarie
pari a 37.519.590 euro, di cui 18.759.795 euro a carico dello Stato e
18.759.795  euro  a  carico  della  Regione  Campania,  e  una  nuova
occupazione non inferiore a 245 U.L.A. (unita' lavorative annue); 
  Vista la propria delibera 5 maggio 2011, n. 30 (G.U. n.  183/2011),
con la quale il Comitato, nel prendere atto dell'avvenuta stipula del
contratto di programma in data 30 luglio 2010 tra il Ministero  dello
sviluppo economico e il Consorzio «Genesis Soc.  Cons.  a  r.l.»,  ha
approvato la proroga del termine per l'ultimazione degli investimenti
da 24 a 48 mesi con scadenza al 30 luglio 2014, e l'aggiornamento del
piano  progettuale  a  seguito   dell'esclusione   sia   dell'impresa
consorziata «Promolito S.r.l.»  per  fallimento,  sia  delle  imprese
consorziate «Plasturgia S.r.l.» e «Insit S.r.l.» per  cessione  delle
quote di partecipazione alle imprese «VM Plastic S.r.l.» e  «Tecnosud
S.r.l.»,  con  investimenti   ammessi   pari   a   73.688.620   euro,
agevolazioni  finanziarie  pari  a   32.879.351,82   euro,   di   cui
16.439.675,93 euro a carico dello Stato e 16.439.675,89 euro a carico
della Regione Campania, e  un  incremento  occupazionale  di  n.  204
U.L.A.; 
  Vista la nota del Ministro dello sviluppo economico n. 15493 dell'8
agosto 2013, successivamente integrata con la nota n.  36157  del  31
ottobre 2013 della  Direzione  Generale  per  l'incentivazione  delle
attivita' imprenditoriali, con cui viene proposta la  fissazione  del
nuovo termine per l'ultimazione degli investimenti alla data  del  31
luglio 2015, in quanto  le  imprese  beneficiarie,  soltanto  con  la
deliberazione della Giunta della  Regione  Campania  n.  259  del  26
luglio 2013 (pubblicata nel BURC n. 56 del  14  ottobre  2013)  hanno
avuto  certezza  del  cofinanziamento  regionale  del  contratto   di
programma in esame - come rideterminato in 16.439.675,89  euro,  pari
al  50%  dei  contributi   pubblici   complessivamente   previsti   -
nell'ambito degli interventi anticiclici della terza riprogrammazione
del Piano di azione coesione; 
  Tenuto  conto  delle  positive  verifiche  condotte  dal   suddetto
Ministero, richiamate nella citata  proposta,  circa  la  sussistenza
delle  condizioni  di  validita'  ed  efficacia  del   contratto   di
programma, pur con il rallentamento dei tempi di realizzazione  degli
investimenti previsti determinato dalle circostanze sopra menzionate; 
  Tenuto conto dell'esame della proposta svolto ai sensi del  vigente
regolamento di questo Comitato (art. 3 della delibera 30 aprile 2012,
n. 62); 
  Vista la nota odierna  n.  4488-P  predisposta  congiuntamente  dal
Dipartimento per la programmazione e il coordinamento della  politica
economica della Presidenza del Consiglio dei ministri e dal Ministero
dell'economia e delle finanze e posta a base  della  presente  seduta
del Comitato, contenente le prescrizioni da recepire  nella  presente
delibera; 
  Su proposta del Ministro dello sviluppo economico; 
 
                              Delibera: 
 
  1. E' approvata, nell'ambito del contratto di  programma  stipulato
dal Ministero dello sviluppo economico e dal Consorzio «Genesis  Soc.
Cons. a r.l.» in data 30 luglio 2010, la proposta del Ministro  dello
sviluppo economico richiamata in premessa concernente la  fissazione,
al 31 luglio 2015, del  nuovo  termine  per  il  completamento  degli
investimenti previsti nel medesimo contratto. 
  2. Il termine del 31 luglio 2015  di  cui  al  precedente  punto  1
riveste carattere ultimativo  e  non  e'  ulteriormente  prorogabile.
Conseguentemente il suo eventuale  mancato  rispetto  comportera'  il
definanziamento del contratto di programma in esame. 
  3. Per quanto non stabilito dalla  presente  delibera,  restano  in
vigore le disposizioni di cui alle delibere  di  questo  Comitato  n.
110/2005 e n. 30/2011 richiamate in premessa. 
  4.  Il  Ministero  dello  sviluppo   economico   provvedera'   agli
adempimenti connessi all'attuazione della presente delibera. 
    Roma, 8 novembre 2013 
 
                                       Il Vice Presidente: Saccomanni 
Il Segretario delegato: Girlanda 

Registrato alla Corte dei conti il 5 febbraio 2014 
Ufficio di controllo sugli atti del Ministero dell'economia  e  delle
finanze, registrazione economia e finanze, n. 379