MINISTERO DELL'INTERNO

COMUNICATO

Classificazione di un prodotto esplosivo (14A02560) 
(GU n.75 del 31-3-2014)

 
    Con decreto ministeriale n. 557/PAS/E/01862/XVJ/CE/C del 18 marzo
2014, il manufatto esplosivo di seguito riportato e' classificato, ai
sensi dell'art. 19, comma 3 a), del decreto  19  settembre  2002,  n.
272, nella categoria dell'allegato «A» al Regolamento  di  esecuzione
del citato  Testo  Unico,  con  il  relativo  numero  ONU  e  con  la
denominazione accanto indicati: 
    Denominazione Esplosivo «RS40» 
    Numero Certificato: BAM 0589.EXP.2303/13 
    Data Certificato: 12 agosto 2013 
    Numero ONU: 0161 
    Classe di rischio: 1.3 C 
    Categoria: P.S. I 
    Sull'imballaggio del  manufatto  esplosivo  deve  essere  apposta
un'etichetta riportante, oltre  a  quanto  previsto  dalla  direttiva
93/15/CEE e dal decreto legislativo 14 marzo  2003,  n.  65  recante:
«Attuazione delle direttive 1999/45/CE  e  2001/60/CE  relative  alla
classificazione, all'imballaggio e  all'etichettatura  dei  preparati
pericolosi»  e  successive  modificazioni,  anche  i  seguenti  dati:
denominazione del prodotto, numero ONU e classe  di  rischio,  numero
del certificato «CE del Tipo», categoria  dell'esplosivo  secondo  il
T.U.L.P.S., numero del presente provvedimento, nome del  fabbricante,
elementi identificativi dell'importatore o  del  produttore  titolare
delle licenze di polizia e  indicazione  di  eventuali  pericoli  nel
maneggio e trasporto. 
    Per  il  citato  esplosivo  il   sig.   Berti   Luciano,   legale
rappresentante e titolare in nome e per conto della societa' «Bignami
S.p.a.» con sede in via Lahn n. 1 - Ora (BZ) - della licenza ex  art.
47 T.U.L.P.S., ha  prodotto  l'attestato  «CE  del  Tipo»  rilasciato
dall'Organismo Notificato «BAM» su richiesta della Nitrochemie Wimmis
AG Niesenstraße 44 - 3752 Wimmis Schweiz. Da tale certificato risulta
che il citato esplosivo viene prodotto presso gli stabilimenti  della
medesima societa' richiedente. 
    Avverso   il   presente   provvedimento   e'   ammesso    ricorso
giurisdizionale al T.A.R. o, in alternativa, ricorso straordinario al
Presidente della Repubblica, rispettivamente, entro 60 o  120  giorni
dalla notifica.