DELIBERA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 16 maggio 2014
Avvio della procedura per l'esame e l'approvazione del progetto per il trasferimento del relitto della nave Costa Concordia presso il porto idoneo individuato per il successivo smaltimento e fissazione del termine per lo svolgimento della Conferenza di servizi decisoria. (14A04087)(GU n.120 del 26-5-2014)
IL CONSIGLIO DEI MINISTRI nella riunione del 16 maggio 2014 Visto l'art. 5, della legge 24 febbraio 1992, n. 225 e successive modifiche ed integrazioni; Visto l'art. 107 del decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 112; Visto il decreto-legge 7 settembre 2001, n. 343, convertito, con modificazioni, dalla legge 9 novembre 2001, n. 401; Visto il decreto-legge 15 maggio 2012, n. 59, convertito, con modificazioni, dalla legge 12 luglio 2012, n. 100; Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri in data 20 gennaio 2012 con cui e' stato dichiarato lo stato di emergenza in relazione al naufragio della nave da crociera Costa Concordia nel territorio del comune dell'Isola del Giglio; Visto il decreto-legge 14 gennaio 2013, n. 1, convertito, con modificazioni, dalla legge 1° febbraio 2013, n. 11 e, in particolare, l'art. 2 che, atteso il permanere di gravi condizioni di emergenza ambientale e ritenuta la straordinaria necessita' ed urgenza di evitare il verificarsi di soluzioni di continuita' nella gestione di tale emergenza ha prorogato fino al 31 dicembre 2013 lo stato di emergenza di cui al citato decreto del Presidente del Consiglio dei ministri del 20 gennaio 2012; Visto il decreto-legge 30 dicembre 2013, n. 150, convertito, con modificazioni, dalla legge 27 febbraio 2014, n. 15 e, in particolare, l'art. 2 con il quale lo stato di emergenza di cui ai precedenti provvedimenti e' stato ulteriormente prorogato fino al 31 luglio 2014; Vista l'Ordinanza del Presidente del Consiglio dei ministri n. 3998 del 20 gennaio 2012, cosi' come integrata dall'art. 1 dell'Ordinanza del Presidente del Consiglio dei ministri n. 4003 del 16 febbraio 2012; Vista la delibera del Consiglio dei ministri in data 11 marzo 2013 conseguente alla riunione dell'8 marzo 2013; Vista l'Ordinanza del Presidente del Consiglio dei ministri n. 4019 del 27 aprile 2012, con la quale e' stato stabilito che per accelerare le attivita' finalizzate al superamento dell'emergenza, per l'esame e l'approvazione del progetto inerente alla rimozione e al recupero della nave, cosi' come proposto dalla Costa crociere S.p.A., nonche' per l'esame e il rilascio dei pareri, visti, concessioni e nulla-osta, e per la valutazione d'incidenza ambientale, previsti a normativa vigente per il progetto stesso il Commissario delegato di cui all'art. 1, comma 1, dell'ordinanza del Presidente del Consiglio dei ministri n. 3998 del 20 gennaio 2012, procedesse: all'indizione di apposita Conferenza di servizi istruttoria, acquisendo, nella relativa sede, tutte le indicazioni occorrenti per l'eventuale miglioramento del progetto; alla successiva convocazione di specifica Conferenza di servizi decisoria per la definitiva approvazione del progetto, con applicazione, in particolare, delle disposizioni di cui agli articoli 14-ter, comma 6, e 14-quater, comma 3, della legge 7 agosto 1990, n. 241, e successive modifiche, ed in caso di mancato conseguimento dell'intesa, rinviasse le determinazioni al Consiglio dei ministri che avrebbe conseguentemente deliberato, anche nell'eventuale esercizio del proprio potere sostitutivo, entro i successivi sette giorni, stabilendo, altresi', la data limite entro la quale la citata Conferenza di servizi decisoria dovesse svolgersi e precisando che, in riferimento al parere concernente le valutazioni inerenti alle competenze ambientali di rilievo nazionale coinvolte nelle operazioni di rimozione e recupero del relitto, il parere medesimo avrebbe dovuto essere rilasciato, nell'ambito delle conferenze dei servizi, dal rappresentante del Ministero dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare sulla base degli esiti dell'istruttoria condotta dalla Commissione tecnica di verifica dell'impatto ambientale VIA - VAS, eventualmente integrata, ove necessario, da ulteriori professionalita' individuate dal Ministero dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare; Dato atto che la medesima Ordinanza n. 4019/2012 ha disposto che i pareri, visti e nulla-osta relativi agli interventi, che si fossero resi necessari, anche successivamente alla richiamata Conferenza di servizi decisoria, avrebbero dovuto essere resi dalle amministrazioni e dagli enti competenti entro e non oltre sette giorni dalla relativa richiesta ovvero in un termine complessivamente non superiore a 15 giorni in caso di richiesta motivata di proroga, e, qualora entro tale termine non fossero stati resi, si sarebbero intesi acquisiti con esito positivo e che il rappresentante della Costa crociere S.p.A. partecipasse alle citate Conferenze di servizi istruttoria e decisoria senza diritto di voto, provvedendo poi all'attuazione del progetto ed alle eventuali modifiche e prescrizioni che si fossero rese necessarie all'esito delle Conferenze medesime; Visto l'art. 2 dell'Ordinanza del Presidente del Consiglio dei ministri n. 4023 del 15 maggio 2012, con il quale e' stato stabilito che al fine di assicurare l'esatta esecuzione del progetto e delle relative prescrizioni formulate dalla richiamata Conferenza dei servizi decisoria e delle eventuali e successive prescrizioni che fossero pervenute dalle Autorita' competenti, il Commissario delegato istituisse, con apposita decretazione, un Osservatorio di monitoraggio, anche per quanto concerne gli aspetti di natura ambientale, che prevedesse la partecipazione di un rappresentante della regione Toscana, con funzioni di Presidente, del Ministero dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare, del Dipartimento della protezione civile della Presidenza del Consiglio dei ministri, dell'ARPAT, della Provincia di Grosseto, del comune dell'Isola del Giglio, del Ministero dell'interno, del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti, dell'ISPRA, della Capitaneria di Porto, del Ministero della salute e dell'Istituto Superiore della Sanita', stabilendo, inoltre, che per la partecipazione all'Osservatorio non fossero dovuti ai componenti compensi, gettoni di presenza o altri emolumenti e che gli oneri relativi ai rimborsi delle spese sostenute dai componenti dell'Osservatorio, fossero integralmente a carico della Costa Crociere S.p.A.; Visto il decreto del Capo del Dipartimento della Protezione Civile n. 2923 del 14 giugno 2012, e successive modifiche, con il quale e' stato istituito il predetto Osservatorio; Dato atto che le attivita' previste dalle citate Ordinanze del Presidente del Consiglio dei ministri si sono svolte secondo quanto stabilito e che l'Osservatorio ha assicurato senza soluzione di continuita' le funzioni per le quali e' stato istituito; Tenuto conto del permanere delle condizioni di criticita' in termini di pericoli per la navigazione e rischio di danno ambientale richiamate nel decreto del Presidente del Consiglio dei ministri del 20 gennaio 2012 e della confermata esigenza di provvedere nel piu' breve tempo possibile alla rimozione del relitto; Considerato che la Costa Crociere S.p.A. ha avviato le procedure per la determinazione dell'ulteriore proposta progettuale finalizzata al trasferimento del relitto presso un porto idoneo individuato per il successivo smaltimento; Considerato che le operazioni di rimozione sono strettamente connesse e in assoluta continuita' temporale con quelle di rigalleggiamento, gia' ricomprese nel progetto oggetto della Conferenza dei servizi del 15 maggio 2012, e oggetto di valutazione da parte dell'Osservatorio; Ritenuto che ai fini della positiva conclusione in sicurezza delle operazioni di rimozione dette attivita' debbano essere avviate contestualmente alla fase di rigalleggiamento, senza significative funzioni temporali; Ritenuto di provvedere all'approvazione del citato ulteriore progetto che verra' proposto dalla Costa Crociere S.p.A., nonche' all'esame ed al rilascio dei pareri, visti, concessioni e nulla-osta, previsti a normativa vigente per l'attuazione del progetto stesso, applicando la medesima procedura stabilita dalla richiamata Ordinanza del Presidente del Consiglio dei ministri n. 4019/2012, previa acquisizione, sul medesimo progetto, degli esiti di un'istruttoria tecnico valutativa da parte dell'Osservatorio istituito i sensi dell'art. 2 della richiamata Ordinanza n. 4023 del 15 maggio 2012; Sulla proposta del Presidente del Consiglio dei ministri; Delibera: Art. 1 1. Per l'esame e l'approvazione del progetto per il trasferimento del relitto presso un porto idoneo individuato per il successivo smaltimento che sara' proposto dalla Costa Crociere S.p.A., nonche' per l'esame e il rilascio dei pareri, visti, concessioni e nulla-osta, previsti a normativa vigente per il progetto stesso, si provvede con le procedure previste dall'art. 1 dell'Ordinanza del Presidente del Consiglio dei ministri n. 4019 del 27 aprile 2012, previa acquisizione, sul medesimo progetto, degli esiti di un'istruttoria tecnico valutativa da parte dell'Osservatorio istituito ai sensi dell'art. 2 dell'Ordinanza del Presidente del Consiglio dei ministri n. 4023 del 15 maggio 2012. 2. La Conferenza di servizi decisoria prevista dalla citata procedura si svolge entro il 16 giugno 2014. 3. Il Commissario delegato, nell'esercizio delle funzioni a lui attribuite ai sensi dell'art. 1, comma 1, dell'ordinanza del Presidente del Consiglio dei ministri n. 3998 del 20 gennaio 2012, riferisce l'esito della Conferenza di servizi decisoria con apposita comunicazione al Consiglio dei ministri e provvede, con proprie ordinanze, all'adozione delle eventuali ulteriori misure necessarie per assicurare l'esatta esecuzione del progetto e delle relative prescrizioni formulate dalla Conferenza dei servizi decisoria medesima, senza nuovi o maggiori oneri per la finanza pubblica. La presente delibera verra' pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Roma, 16 maggio 2014 Il Presidente: Renzi