MINISTERO DELLE POLITICHE AGRICOLE ALIMENTARI E FORESTALI

DECRETO 30 giugno 2014 

Rettifica del decreto 10 marzo 2014, recante: «Iscrizione di varieta'
ortive nel relativo registro nazionale». (14A05297) 
(GU n.164 del 17-7-2014)

 
 
 
                        IL DIRETTORE GENERALE 
                        dello sviluppo rurale 
 
  Vista la legge 25 novembre 1971, n. 1096, e successive modifiche ed
integrazioni, che disciplina l'attivita' cementiera ed in particolare
gli articoli 19 e 24 che prevedono  l'istituzione  obbligatoria,  per
ciascuna specie di coltura, dei registri di varieta' aventi lo  scopo
di permettere l'identificazione delle varieta' stesse; 
  Visto il decreto del Presidente della Repubblica 8 ottobre 1973, n.
1065, recante "Regolamento di  esecuzione  della  legge  25  novembre
1971, n. 1096"; 
  Vista la legge 20 aprile 1976, n. 195, che modifica la citata legge
1096/71 ed in particolare  gli  articoli  4  e  5  che  prevedono  la
suddivisione dei registri di varieta' di specie di piante ortive e la
loro istituzione obbligatoria; 
  Visto il decreto ministeriale 17  luglio  1976,  che  istituisce  i
registri di varieta' di specie di piante ortive; 
  Visto il decreto legislativo 30 luglio 1999,  n.  300,  di  riforma
dell'organizzazione di governo a norma dell'articolo 11  della  legge
15 marzo 1997, n. 59; 
  Visto il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165,  relativo  alle
"norme generali sull'ordinamento del  lavoro  alle  dipendenze  delle
amministrazioni pubbliche", in particolare l'art. 4, commi 1  e  2  e
l'art. 16, comma 1; 
  Visto il decreto del  Presidente  del  Consiglio  dei  ministri  27
febbraio 2013, n. 105 recante il Regolamento  di  organizzazione  del
Ministero delle politiche agricole alimentari e  forestali,  a  norma
dell'articolo 2, comma 10-ter, del decreto legge 6  luglio  2012,  n.
95, convertito, con modificazioni, dalla legge 7 agosto 2012, n.  135
D.P.R. del 14 febbraio del 2012, n. 41; 
  Visto il decreto ministeriale n. 1622 del 13 febbraio 2014  recante
"Individuazione degli uffici dirigenziali non generali del Mipaaf, ai
sensi del DPCM n. 105 del 27 febbraio 2013"; 
  Visto il decreto ministeriale n. 5436  del  10/03/2014,  pubblicato
nella Gazzetta Ufficiale n. 72 del  27/03/2014,  con  il  quale  sono
state iscritte al Registro nazionale le  varieta'  ortive  denominate
"Raider" e "Barrio" e identificate con i codici SIAN 3364 e 3365; 
  Considerato che per tali varieta' e' stato erroneamente indicato il
responsabile  della  conservazione  in  purezza,  «Zeta  Seeds  S.L.»
anziche' «Meridiem Seeds Italia S.r.l.»; 
  Ritenuta pertanto la necessita' di  modificare  il  citato  decreto
ministeriale n. 5436 del 10/03/2014, specificatamente  per  la  parte
relativa  al  responsabile  della  conservazione  in  purezza   delle
varieta' sopra indicate; 
 
                              Decreta: 
 
 
                           Articolo unico 
 
  All'articolo unico del decreto ministeriale n. 5436  del  10  marzo
2014, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 72  del  27/03/2014,  il
responsabile del mantenimento in purezza delle  varieta'  "Raider"  e
"Barrio", e' modificato come di seguito riportato: 
 
    
 
=====================================================================
|             |          |         |            |   Responsabile    |
|             |          | Codice  |   Lista    | conservazione in  |
|   Specie    | Varieta' |  SIAN   |  Registro  |      purezza      |
+=============+==========+=========+============+===================+
|             |          |         |            |  Meridiem Seeds   |
|  Pomodoro   |  Raider  |  3364   |     A      |   Italia S.r.l.   |
+-------------+----------+---------+------------+-------------------+
|             |          |         |            |  Meridiem Seeds   |
|  Pomodoro   |  Barrio  |  3365   |     A      |   Italia S.r.l.   |
+-------------+----------+---------+------------+-------------------+
 
 
  Il presente decreto entra in vigore il giorno successivo  a  quello
della  pubblicazione  nella  Gazzetta  Ufficiale   della   Repubblica
italiana. 
    Roma, 30 giugno 2014 
 
                                     Il direttore generale: Cacopardi