DELIBERA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 10 luglio 2014 

Proroga dello stato di emergenza  in  conseguenza  degli  eccezionali
eventi meteorologici verificatisi nei giorni 7 ed 8 ottobre 2013  nel
territorio  dei  comuni  di  Bernalda,  Montescaglioso,  Pisticci   e
Scanzano Jonico in provincia di Matera. (14A05756) 
(GU n.171 del 25-7-2014)

 
 
 
                      IL CONSIGLIO DEI MINISTRI 
                  nella riunione del 10 luglio 2014 
 
  Visto l'art. 5 della legge 24 febbraio 1992, n.  225  e  successive
modificazioni; 
  Visto l'art. 107 del decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 112; 
  Visto il decreto-legge 7 settembre 2001, n.  343,  convertito,  con
modificazioni, dalla legge 9 novembre 2001, n. 401; 
  Visto il decreto-legge del 15 maggio 2012, n. 59,  convertito,  con
modificazioni,  dalla  legge  12  luglio  2012,  n.   100,   recante:
«Disposizioni urgenti per il riordino della protezione civile»; 
  Visto l'art. 10 del  decreto-legge  del  14  agosto  2013,  n.  93,
convertito, con modificazioni, dalla legge 15 ottobre 2013, n. 119; 
  Vista la delibera del Consiglio dei ministri del  10  gennaio  2014
con la quale e' stato dichiarato, per centottanta  giorni,  lo  stato
d'emergenza in conseguenza  degli  eccezionali  eventi  meteorologici
verificatisi nei giorni 7 ed 8 ottobre 2013 nel territorio dei comuni
di Bernalda, Montescaglioso, Pisticci e Scanzano Jonico in  provincia
di Matera; 
  Considerato che la dichiarazione dello stato di emergenza e'  stata
adottata per fronteggiare situazioni che per intensita' ed estensione
richiedono l'utilizzo di mezzi e poteri straordinari; 
  Vista l'ordinanza del Capo del Dipartimento della protezione civile
n. 145 dell'8 febbraio 2014 recante:  «Primi  interventi  urgenti  di
protezione   civile   in   conseguenza   degli   eccezionali   eventi
meteorologici verificatisi  nei  giorni  7  ed  8  ottobre  2013  nel
territorio  dei  comuni  di  Bernalda,  Montescaglioso,  Pisticci   e
Scanzano Jonico in provincia di Matera»; 
  Vista la nota del 31 maggio 2014 con cui il Commissario delegato ha
relazionato in ordine alle attivita' poste in essere ai  sensi  della
sopra citata ordinanza, rappresentando l'esigenza  di  continuare  ad
avvalersi  dei  poteri  derogatori  finalizzati  al  superamento  del
contesto emergenziale inerente agli eccezionali eventi  meteorologici
verificatisi il  7  ed  8  ottobre  2013  nel  territorio  regionale,
chiedendo pertanto la proroga dello stato di emergenza per  ulteriori
centottanta giorni; 
  Vista la nota del Presidente della regione Basilicata del 10 giugno
2014 con la quale e'  stata  richiesta  la  proroga  dello  stato  di
emergenza; 
  Considerato che gli interventi predisposti sono tuttora in corso  e
che, quindi, l'emergenza non puo' ritenersi conclusa; 
  Ritenuto che la predetta situazione  emergenziale  persiste  e  che
pertanto  ricorrono,  nella  fattispecie,  i   presupposti   previsti
dall'art. 5, comma 1-bis, della citata legge  24  febbraio  1992,  n.
225, per la proroga dello stato di emergenza; 
  Su proposta del Presidente del Consiglio dei ministri; 
 
                              Delibera: 
 
  In considerazione di quanto esposto in premessa, ai sensi e per gli
effetti dell'art. 5, comma 1-bis, della legge 24  febbraio  1992,  n.
225, e  successive  modifiche  ed  integrazioni,  e'  prorogato,  per
centottanta giorni,  lo  stato  di  emergenza  in  conseguenza  degli
eccezionali eventi meteorologici  verificatisi  nei  giorni  7  ed  8
ottobre 2013 nel territorio dei comuni di  Bernalda,  Montescaglioso,
Pisticci e Scanzano Jonico in provincia di Matera. 
  La presente delibera verra'  pubblicata  nella  Gazzetta  Ufficiale
della Repubblica italiana. 
    Roma, 10 luglio 2014 
 
                                                 Il Presidente: Renzi