AGENZIA ITALIANA DEL FARMACO

COMUNICATO

Autorizzazione all'immissione in commercio  del  medicinale  per  uso
umano «Itraconazolo Sandoz Gmbh». (14A09475) 
(GU n.293 del 18-12-2014)

 
 
 
        Estratto determina n. 1395/2014 del 26 novembre 2014 
 
    Medicinale: ITRACONAZOLO SANDOZ GMBH. 
    Titolare AIC: Sandoz S.p.A. Largo Umberto Boccioni n. 1 - 21040 -
Origgio, Varese. 
    Confezioni: 
      «100 mg capsule rigide» 7 capsule  in  blister  PVC/AL  AIC  n.
041107273 (in base 10) 176HU9 (in base 32); 
      «100 mg capsule rigide» 7 capsule in blister PVC/PVDC/AL AIC n.
041107285 (in base 10) 176HUP (in base 32). 
    Forma farmaceutica: Capsule rigide. 
    Composizione: Ogni capsula rigida contiene: Principio attivo: 100
mg di itraconazolo. 
 
            Classificazione ai fini della rimborsabilita' 
 
    Le confezioni di cui all'art. 1 risultano  collocate,  in  virtu'
dell'art. 12, comma 5, del Decreto Legge 13 settembre 2012,  n.  158,
convertito, con modificazioni, dalla Legge 8 novembre 2012,  n.  189,
nell'apposita sezione, dedicata ai farmaci  non  ancora  valutati  ai
fini della rimborsabilita', della classe di cui all'art. 8, comma 10,
lettera c)  della  legge  24  dicembre  1993,  n.  537  e  successive
modificazioni, denominata classe C (nn). 
 
               Classificazione ai fini della fornitura 
 
    La  classificazione  ai  fini  della  fornitura  del   medicinale
ITRACONAZOLO SANDOZ  GMBH  e'  la  seguente:  Medicinale  soggetto  a
prescrizione medica (RR). 
 
                              Stampati 
 
    Le confezioni del medicinale devono essere poste in commercio con
gli  stampati,  cosi'  come  precedentemente  autorizzati  da  questa
Amministrazione, con le sole modifiche necessarie  per  l'adeguamento
alla presente determinazione. 
    In ottemperanza all'art. 80, commi 1 e 3 del decreto  legislativo
24 aprile 2006, n. 219 e s.m.i. il foglio illustrativo e le etichette
devono  essere  redatti  in  lingua  italiana  e,  limitatamente   ai
medicinali in commercio nella provincia di Bolzano, anche  in  lingua
tedesca. 
    Il Titolare dell'AIC che intende avvalersi dell'uso complementare
di lingue estere, deve  darne  preventiva  comunicazione  all'AIFA  e
tenere a disposizione la  traduzione  giurata  dei  testi  in  lingua
tedesca e/o in altra lingua estera. In  caso  di  inosservanza  delle
disposizioni  sull'etichettatura  e  sul   foglio   illustrativo   si
applicano le  sanzioni  di  cui  all'art.  82  del  suddetto  decreto
legislativo. 
 
                         Disposizioni finali 
 
    La presente determinazione ha effetto dal giorno successivo  alla
sua pubblicazione nella Gazzetta 
    Ufficiale della Repubblica  italiana,  e  sara'  notificata  alla
societa' titolare dell'autorizzazione all'immissione in commercio. 
    Decorrenza  di  efficacia  della   determinazione:   dal   giorno
successivo alla sua  pubblicazione  sulla  Gazzetta  Ufficiale  della
Repubblica italiana.