DELIBERA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 17 dicembre 2014 

Dichiarazione  dello  stato  di  emergenza   in   conseguenza   degli
eccezionali eventi meteorologici  che  hanno  colpito  il  territorio
delle   province   di   Torino,    Alessandria,    Biella,    Novara,
Verbano-Cusio-Ossola e Vercelli nei giorni dal 12 al 14 ottobre, il 4
e 5, l'11 e 12 ed il 14 e 15 novembre 2014. (14A09927) 
(GU n.297 del 23-12-2014)

 
 
 
                      IL CONSIGLIO DEI MINISTRI 
                 Nella riunione del 12 dicembre 2014 
 
  Visto l'art. 5 della legge 24 febbraio 1992, n. 225; 
  Visto l'art. 107 del decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 112; 
  Visto il decreto-legge 7 settembre 2001, n.  343,  convertito,  con
modificazioni, dalla legge 9 novembre 2001, n. 401; 
  Visto il decreto-legge del 15 maggio 2012, n. 59,  convertito,  con
modificazioni,  dalla  legge  12  luglio  2012,  n.   100,   recante:
"Disposizioni urgenti per il riordino della protezione civile"; 
  Visto l'art. 10 del  decreto-legge  del  14  agosto  2013,  n.  93,
convertito, con modificazioni, dalla legge 15 ottobre 2013, n. 119; 
  Considerato  che  il   territorio   delle   province   di   Torino,
Alessandria, Biella,  Novara,  Verbano-Cusio-Ossola  e  Vercelli  nei
giorni dal 12 al 14 ottobre, il 4 e 5, l'11  e  12  ed  il  14  e  15
novembre 2014 e' stato colpito da eventi meteorologici di eccezionale
intensita' che hanno provocato numerosi fenomeni franosi, esondazioni
di corsi  d'acqua  con  conseguenti  allagamenti,  danneggiamenti  ad
edifici pubblici e privati, alle opere di difesa  idraulica,  nonche'
alle infrastrutture viarie  e  ferroviarie,  alla  rete  dei  servizi
essenziali ed alle attivita'  produttive  ed  agricole,  determinando
forti disagi alla popolazione interessata; 
  Considerato,  altresi',  che  la  situazione  sopra  descritta   ha
determinato  una  situazione  di  pericolo  per  l'incolumita'  delle
persone, provocando l'evacuazione di circa  800  persone  dalle  loro
abitazioni e l'isolamento di  numerose  frazioni  ed  alcuni  comuni,
nonche' la perdita di una vita umana; 
  Considerato che l'art. 2, del decreto-legge 16  dicembre  2014,  n.
185 ha disposto la riassegnazione  nell'esercizio  finanziario  2014,
della somma di  56  milioni  di  euro,  al  Fondo  per  le  emergenze
nazionali, di cui  all'art.  5,  comma  5-quinquies  della  legge  24
febbraio 1992, n. 225; 
  Viste le note della Regione Piemonte del 15 ottobre e del 10, 18  e
24 novembre 2014; 
  Viste le note  del  Dipartimento  della  protezione  civile  del  4
dicembre e del 17 dicembre 2014; 
  Vista la Direttiva del Presidente del Consiglio dei Ministri del 26
ottobre 2012 concernente  gli  indirizzi  per  lo  svolgimento  delle
attivita' propedeutiche alle deliberazioni del Consiglio dei Ministri
e per la predisposizione delle ordinanze di  cui  all'art.  5,  della
legge  24  febbraio  1992,  n.  225   e   successive   modifiche   ed
integrazioni; 
  Visti  gli  esiti  dei  sopralluoghi  effettuati  dai  tecnici  del
Dipartimento della protezione civile nei giorni dal 27 al 29  ottobre
ed il 19 e 20 novembre 2014; 
  Ritenuto, pertanto, necessario provvedere tempestivamente  a  porre
in essere tutte le iniziative di carattere straordinario  finalizzate
al superamento della grave situazione determinatasi a  seguito  degli
eventi meteorologici in rassegna; 
  Tenuto conto che detta situazione di emergenza, per  intensita'  ed
estensione, non e' fronteggiabile con mezzi e poteri ordinari; 
  Ritenuto, quindi, che ricorrono, nella fattispecie,  i  presupposti
previsti dall'art. 5, comma 1, della citata legge 24  febbraio  1992,
n. 225 e successive modificazioni, per la dichiarazione  dello  stato
di emergenza; 
  Su proposta del Presidente del Consiglio dei Ministri; 
 
                              Delibera: 
 
                               Art. 1 
 
  1. In considerazione di quanto esposto in premessa, ai sensi e  per
gli effetti dell'art. 5, commi 1 e 1-bis,  della  legge  24  febbraio
1992, n. 225, e successive modifiche ed integrazioni, e'  dichiarato,
fino al centottantesimo giorno dalla data del presente provvedimento,
lo  stato  di  emergenza  in  conseguenza  degli  eccezionali  eventi
meteorologici che hanno  colpito  il  territorio  delle  province  di
Torino, Alessandria, Biella, Novara, Verbano-Cusio-Ossola e  Vercelli
nei giorni dal 12 al 14 ottobre, il 4 e 5, l'11 e 12 ed il  14  e  15
novembre 2014. 
  2. Per l'attuazione degli interventi da  effettuare  nella  vigenza
dello stato di emergenza, ai sensi dell'art. 5, comma 2, della  legge
24 febbraio 1992, n. 225, si provvede con ordinanze, emanate dal Capo
del Dipartimento della protezione civile,  acquisita  l'intesa  della
Regione interessata, in deroga ad ogni  disposizione  vigente  e  nel
rispetto dei principi generali dell'ordinamento giuridico, nei limiti
delle risorse di cui al comma 4. 
  3. Alla scadenza del termine di cui al comma 1, la regione Piemonte
provvede, in via ordinaria, a coordinare gli  interventi  conseguenti
all'evento finalizzati al superamento della  situazione  emergenziale
in atto. 
  4.  Per  l'attuazione  dei  primi  interventi,  nelle  more   della
ricognizione in ordine agli effettivi ed  indispensabili  fabbisogni,
si provvede nel limite di euro 31.250.000,00 a valere sul  Fondo  per
le emergenze nazionali di cui all'art.  5,  comma  5-quinquies  della
legge  24  febbraio  1992,  n.  225,  che  presenta   le   necessarie
disponibilita'. 
  La presente delibera verra'  pubblicata  nella  Gazzetta  Ufficiale
della Repubblica italiana. 
    Roma, 17 dicembre 2014 
 
                                                 Il Presidente: Renzi