PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI DIPARTIMENTO DELLA PROTEZIONE CIVILE

ORDINANZA 6 marzo 2015 

Ulteriori disposizioni di protezione civile per il superamento  della
situazione di criticita' determinatasi nel settore dello  smaltimento
dei rifiuti urbani  nella  regione  Siciliana.  (Ordinanza  n.  227).
(15A01949) 
(GU n.62 del 16-3-2015)

 
                      IL CAPO DEL DIPARTIMENTO 
                       della protezione civile 
 
  Visto l'art. 5 della legge 24 febbraio 1992, n. 225; 
  Visto l'art. 107 del decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 112; 
  Visto il decreto-legge 7 settembre 2001, n.  343,  convertito,  con
modificazioni, dalla legge 9 novembre 2001, n. 401; 
  Visto il decreto-legge del 15 maggio 2012, n. 59,  convertito,  con
modificazioni, dalla legge 12 luglio 2012, n. 100; 
  Visto in particolare l'art. 3, comma 2, ultimo periodo  del  citato
decreto-legge n. 59/2012 dove viene stabilito che per la prosecuzione
degli  interventi  da  parte  delle  gestioni  commissariali   ancora
operanti ai sensi  della  legge  24  febbraio  1992,  n.  225,  trova
applicazione l'art. 5, commi 4-ter e 4-quater della medesima legge n.
225/1992; 
  Visto  l'art.  10  del  decreto-legge  14  agosto  2013,   n.   93,
convertito, con modificazioni, dalla legge 15 ottobre 2013, n. 119; 
  Visto in particolare l'art. 3, comma 2, ultimo periodo  del  citato
decreto-legge n. 59/2012 dove viene stabilito che per la prosecuzione
degli  interventi  da  parte  delle  gestioni  commissariali   ancora
operanti ai sensi  della  legge  24  febbraio  1992,  n.  225,  trova
applicazione l'art. 5, commi 4-ter e 4-quater della medesima legge n.
225/1992; 
  Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri  del  16
gennaio 2009 con il quale e' stato dichiarato lo stato  di  emergenza
per lo smaltimento dei rifiuti urbani  nella  provincia  di  Palermo,
prorogato con decreto del Presidente del Consiglio dei  ministri  del
13 gennaio 2010; 
  Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei  ministri  del  9
luglio 2010 con il quale e' stato dichiarato lo  stato  di  emergenza
per lo smaltimento dei rifiuti urbani nel  territorio  della  Regione
siciliana; 
  Viste le ordinanze del Presidente del  Consiglio  dei  ministri  n.
3737 del 5 febbraio 2009 e successive modificazioni ed integrazioni e
n. 3887 del 9 luglio 2010; 
  Visto l'art. 2 del decreto-legge 26 aprile 2013, n. 43, convertito,
con modificazioni, dalla legge 24 giugno 2013, n. 71, con il quale e'
stato disposto che continuano a produrre effetti, fino al 31 dicembre
2013,  le  disposizioni  di  cui  all'ordinanza  del  Presidente  del
Consiglio dei ministri n. 3887 del 9 luglio 2010, limitatamente  agli
interventi necessari a: 
  a) completare la realizzazione ed autorizzazione della  c.d.  sesta
vasca della discarica di Bellolampo nel comune di Palermo; 
  b) realizzare ed autorizzare, nelle more della piena  funzionalita'
della citata sesta vasca, speciali forme di gestione dei rifiuti; 
  c) mettere in sicurezza l'intera discarica, garantendo la  corretta
gestione del percolato in essa  prodotto  e  completando  il  sistema
impiantistico  di  trattamento  meccanico  e  biologico  dei  rifiuti
urbani, al fine di pervenire al conferimento  in  discarica  di  soli
rifiuti trattati; 
  d) migliorare ed incrementare la raccolta differenziata dei rifiuti
nel territorio del comune di Palermo; 
  e) implementare e completare il sistema impiantistico previsto  nel
piano regionale di gestione dei rifiuti urbani di cui al decreto  del
Ministero dell'ambiente e della tutela del territorio e del  mare  11
luglio 2012, pubblicato per comunicato nella  Gazzetta  Ufficiale  n.
179 del 2 agosto 2012, al fine assicurare una corretta  gestione  del
ciclo integrato dei rifiuti; 
  Vista l'ordinanza del Capo del Dipartimento della protezione civile
n. 148 del 18 febbraio 2014, recante norme di protezione  civile  per
favorire  e  regolare  il  subentro  della  Regione  siciliana  nelle
iniziative finalizzate al superamento della situazione di  criticita'
determinatasi nel settore dello smaltimento dei rifiuti urbani  nella
medesima regione; 
  Ravvisata la  necessita'  di  assicurare  il  completamento,  senza
soluzioni di continuita', degli interventi finalizzati al superamento
del contesto critico in rassegna, anche in un  ambito  di  necessaria
prevenzione da possibili situazioni di pericolo  per  la  pubblica  e
privata incolumita'; 
  Ritenuto, quindi, necessario, adottare un'ordinanza  di  protezione
civile  ai  sensi  dell'art.  3,  comma  2,   ultimo   periodo,   del
decreto-legge n. 59/2012, convertito, con modificazioni, dalla  legge
12 luglio 2012, n. 100, con cui consentire la prosecuzione, in regime
ordinario,  delle  iniziative  finalizzate   al   superamento   della
situazione di criticita' in atto; 
  Vista la nota n. 101 del  27  gennaio  2015  con  cui  il  soggetto
responsabile di cui all'art. 1, comma 2, dell'ordinanza del Capo  del
Dipartimento della protezione civile n. 148/2014  sopra  citata,  nel
trasmettere la relazione sullo stato di attuazione degli interventi e
delle  attivita'  predisposta  ai  sensi  del  comma  5  dell'art.  1
anzidetto, ha chiesto il mantenimento della contabilita' speciale  n.
5446, per un periodo di almeno sedici mesi decorrenti dalla  data  di
scadenza della medesima, prevista per il 24 febbraio 2015; 
  Acquisita l'intesa della Regione siciliana; 
  Di concerto con il Ministero dell'economia e delle finanze; 
 
                              Dispone: 
 
                               Art. 1 
 
  1. Per consentire il completamento degli  interventi  da  eseguirsi
nel  contesto  di  criticita'   determinatasi   nel   settore   dello
smaltimento  dei  rifiuti  urbani  nella  regione,  la   contabilita'
speciale n. 5446 di cui in  premessa,  gia'  intestata  al  Direttore
generale del Dipartimento dell'acqua e dei  rifiuti  dell'Assessorato
regionale dell'energia e  dei  servizi  di  pubblica  utilita'  della
Regione siciliana, ai sensi dell'art. 1, comma 5, dell'ordinanza  del
Capo del Dipartimento della protezione civile n. 148 del 18  febbraio
2014, rimane aperta fino al 31 agosto 2016. 
  2. Il Direttore generale del Dipartimento dell'acqua e dei  rifiuti
dell'Assessorato regionale dell'energia e  dei  servizi  di  pubblica
utilita' della Regione siciliana provvede  ad  inviare  al  Ministero
dell'ambiente  e  della  tutela  del  territorio  e  del  mare  e  al
Dipartimento  della  protezione  civile  una  dettagliata   relazione
semestrale sullo stato di avanzamento delle  attivita'  condotte  per
l'attuazione degli interventi di cui  alla  presente  ordinanza,  con
relativo quadro economico. 
  3. Restano fermi gli obblighi di rendicontazione ai sensi dell'art.
5, comma 5-bis, della legge 24 febbraio 1992, n.  225,  e  successive
modificazioni e integrazioni. 
  La presente ordinanza sara'  pubblicata  nella  Gazzetta  Ufficiale
della Repubblica italiana. 
    Roma, 6 marzo 2015 
 
                                  Il Capo del Dipartimento: Gabrielli