MINISTERO DELL'INTERNO

DECRETO 13 maggio 2015 

Ulteriore  differimento  al  30  luglio  2015  del  termine  per   la
deliberazione del bilancio di  previsione  2015  degli  enti  locali.
(15A03794) 
(GU n.115 del 20-5-2015)

 
 
 
                      IL MINISTRO DELL'INTERNO 
 
  Visto  l'art.  151,  comma  1,  del   testo   unico   delle   leggi
sull'ordinamento degli enti locali, approvato con decreto legislativo
18 agosto 2000, n. 267, il quale fissa al 31 dicembre il termine  per
la deliberazione del bilancio di previsione per l'anno successivo  da
parte degli  enti  locali  e  dispone  che  il  termine  puo'  essere
differito con decreto del  Ministro  dell'interno,  d'intesa  con  il
Ministro  dell'economia  e  delle  finanze,  sentita  la   Conferenza
Stato-citta' ed autonomie locali, in presenza di motivate esigenze; 
  Visti i precedenti decreti in data  24  dicembre  2014,  pubblicato
nella Gazzetta Ufficiale n. 301 del 30 dicembre 2014 ed  in  data  16
marzo 2015, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 67  del  21  marzo
2015, con i quali il termine per la  deliberazione  del  bilancio  di
previsione da parte degli enti locali,  per  l'anno  2015,  e'  stato
dapprima differito al 31 marzo e successivamente al 31 maggio 2015; 
  Viste le  richieste  dell'Associazione  nazionale  comuni  italiani
(A.N.C.I.)  e  dell'Unione  delle  province  d'Italia   (U.P.I.)   di
ulteriore differimento del predetto  termine  per  gli  enti  locali,
formulate nel corso della seduta  della  Conferenza  Stato-citta'  ed
autonomie locali del 7 maggio 2015; 
  Considerato che gli enti locali  in  sede  di  predisposizione  dei
bilanci di previsione  per  l'anno  2015  non  dispongono  ancora  in
maniera  completa  di  dati  certi,  sia  in  ordine   alle   risorse
finanziarie disponibili a valere sul fondo di  solidarieta'  comunale
2015,  sia  per  la  ridefinizione  degli  obiettivi  del  patto   di
stabilita'  interno  2015,  che  relativamente   alle   esigenze   di
rinegoziazione con la  Cassa  depositi  e  prestiti  dei  mutui  gia'
concessi, a seguito dell'emanazione delle circolari n. 1282 e n. 1283
della predetta Cassa, del 15 e 28 aprile 2015; 
  Considerato  inoltre  che  numerosi  comuni  sono   contestualmente
impegnati nell'ormai avviato procedimento elettorale per le  elezioni
regionali ed il rinnovo delle amministrazioni locali, operazioni  che
si potranno concludere il prossimo  31  maggio  2015,  election  day,
ovvero in coincidenza con il termine da prorogare; 
  Ritenuto pertanto necessario e urgente differire ulteriormente, per
i suddetti motivi, il termine della  deliberazione  del  bilancio  di
previsione degli enti locali per l'anno 2015; 
  Acquisito il parere favorevole  della  Conferenza  Stato-citta'  ed
autonomie locali nella seduta del 7 maggio 2015, previa intesa con il
Ministero dell'economia e delle finanze; 
 
                              Decreta: 
 
 
                           Articolo unico 
       Ulteriore differimento del termine per la deliberazione 
          del bilancio di previsione 2015 degli enti locali 
 
  Il termine per la deliberazione  del  bilancio  di  previsione  per
l'anno 2015 da parte degli enti locali e' ulteriormente differito dal
31 maggio al 30 luglio 2015. 
    Roma, 13 maggio 2015 
 
                                                  Il Ministro: Alfano