COMITATO INTERMINISTERIALE PER LA PROGRAMMAZIONE ECONOMICA

DELIBERA 28 gennaio 2015 

Programma statistico nazionale 2014-2016 e  aggiornamento  2015-2016.
(Delibera n. 13/2015). (15A03978) 
(GU n.121 del 27-5-2015)

 
                    IL COMITATO INTERMINISTERIALE 
                   PER LA PROGRAMMAZIONE ECONOMICA 
 
  Visto il decreto legislativo 6 settembre 1989, n.  322,  e  s.m.i.,
recante norme sul  Sistema  statistico  nazionale  (SISTAN)  e  sulla
riorganizzazione dell'Istituto nazionale di  statistica  (ISTAT),  ai
sensi dell'articolo 24 della legge 23  agosto  1988,  n.  400,  e  in
particolare  l'articolo  13  concernente  il   Programma   statistico
nazionale (PSN) e la sua procedura di approvazione; 
  Visti l'articolo 2, comma 4, l'articolo 6, comma 1,  l'articolo  8,
comma 1 e l'articolo 9, comma 3, del decreto  legislativo  28  agosto
1997, n. 281, che definisce e amplia le attribuzioni della Conferenza
permanente per i rapporti tra lo Stato,  le  regioni  e  le  province
autonome; 
  Visto l'articolo 11 del decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 281,
che ha introdotto l'articolo 6-bis del decreto  legislativo  322/1989
concernente le  disposizioni  in  materia  di  trattamento  dei  dati
personali  per  finalita'  storiche,   statistiche   e   di   ricerca
scientifica; 
  Vista la legge 17 maggio 1999, n. 144,  concernente,  tra  l'altro,
misure in materia di investimenti; 
  Visto l'articolo articolo 3, commi 73 e 74, della legge 24 dicembre
2007, n. 244 (legge finanziaria 2008), che  prescrive  l'obbligo  per
tutte le amministrazioni,  gli  enti  e  gli  organismi  pubblici  di
fornire tutti i dati che vengano loro richiesti  per  le  rilevazioni
previste dal Programma statistico nazionale, nonche' l'estensione  di
detto obbligo anche ai soggetti privati; 
  Visto l'articolo 22 della legge 5 maggio 2009, n. 42,  che  prevede
una ricognizione degli interventi  infrastrutturali  funzionale  alla
costruzione di un set di indicatori di contesto a scala regionale e/o
provinciale,  utili  nel  calcolo  del  gap  infrastrutturale  e  del
fabbisogno perequativo a livello territoriale; 
  Visti gli articoli 13, 14 e 39 della legge  31  dicembre  2009,  n.
196, che prevedono, tra l'altro, la costruzione  di  una  banca  dati
unitaria delle amministrazioni pubbliche a supporto  al  processo  di
attuazione  del  federalismo  fiscale  e   al   miglioramento   della
governance complessiva della finanza pubblica; 
  Visto il Regolamento (UE) n. 1175/2011 del Parlamento europeo e del
Consiglio, del 16 novembre 2011, che modifica il regolamento (CE)  n.
1466/97 del Consiglio per il rafforzamento della  sorveglianza  delle
posizioni di bilancio nonche' della sorveglianza e del  coordinamento
delle politiche economiche; 
  Visto il Regolamento (UE) n. 1176/2011 del Parlamento europeo e del
Consiglio, del 16 novembre 2011, sulla prevenzione  e  la  correzione
degli squilibri macroeconomici; 
  Visto il decreto-legge 6 dicembre 2011, n. 201, articolo 40,  comma
2, convertito dalla legge 23 dicembre 2011, n. 214, che  prevede  per
le imprese una semplificazione degli  oneri  in  materia  di  privacy
mediante una revisione del Codice in materia di protezione  dei  dati
personali, consistente nell'eliminazione dal  campo  di  applicazione
dello  stesso  dei  dati  riferiti  a  persone  giuridiche,  enti   e
associazioni; 
  Viste le proprie delibere 18 novembre 2010, n. 96 (G.U. 64/2011), 6
dicembre 2011, n. 92 (G.U. 67/2012) e 26 ottobre 2012, n.  115  (G.U.
n. 30 del 5 febbraio 2013), con cui, in sede di approvazione del  PSN
e dei relativi aggiornamenti, si e'  invitato  l'ISTAT  a  proseguire
l'analisi dei costi delle attivita' programmate; 
  Vista la nota 20 novembre 2014,  n.  790,  con  cui  il  Presidente
dell'ISTAT chiede a  questo  Comitato  l'approvazione  del  Programma
statistico   nazionale   2014-2016,   e   aggiornamento    2015-2016,
trasmettendo la relativa documentazione istruttoria comprensiva delle
rispettive  delibere  del  Comitato  di  indirizzo  e   coordinamento
dell'informazione statistica (COMSTAT) del 5 dicembre 2012 e  del  27
febbraio 2014; 
  Acquisiti i pareri favorevoli espressi dalla  Conferenza  Unificata
nelle sedute del 24  gennaio  2013  per  l'annualita'  2014  del  PSN
2014-2016 e 10 aprile 2014, per  l'annualita'  2015-16  dello  stesso
programma,  con  i  quali  la  Conferenza,   da   un   lato   esprime
apprezzamento   per   gli   ulteriori   progressi    nell'opera    di
razionalizzazione della produzione statistica  e  nello  sviluppo  di
sistemi informativi mediante la valorizzazione e  l'integrazione  dei
patrimoni informativi esistenti, e dall'altro si  mostra  preoccupata
per la progressiva riduzione delle risorse dedicate  alla  statistica
ufficiale, non sempre riconducibile al processo di semplificazione in
atto,  che  rischia  di  far  aumentare  il  divario  tra  produzione
informativa ed  esigenze  conoscitive  per  la  programmazione  e  la
gestione di politiche a livello territoriale; 
  Acquisito  il  parere  favorevole  espresso   dalla   neocostituita
Commissione  per  la  garanzia   della   qualita'   dell'informazione
statistica (Commissione che ha sostituito la  COGIS  nel  compito  di
fornire un parere sul PSN), rilasciato nella seduta del  14  novembre
2014 per le annualita' 2014 e  2015,  con  cui  la  Commissione,  per
entrambe le annualita' sottoposte a parere, oltre  a  evidenziare  la
necessita' di stimolare la partecipazione  degli  enti  decentrati  e
delle amministrazioni locali alla produzione statistica, apporto  che
diventa tanto piu' necessario e strategico  quanto  piu'  si  intende
proiettare il PSN in una dimensione sovranazionale,  sottolinea  come
alcuni punti restino non ben chiariti, soprattutto nella  valutazione
puntuale delle esigenze degli utenti definizione e nella  descrizione
dello stato di avanzamento di quanto previsto nei PSN precedenti; 
  Acquisiti  i  pareri  favorevoli  dell'Autorita'  garante  per   la
protezione dei dati personali, rilasciati rispettivamente nelle  date
26 giugno 2014, per quanto riguarda l'annualita' 2014, e 18 settembre
2014 per quanto riguarda l'annualita' 2015, con i quali il Garante ha
inteso da un lato responsabilizzare l'ISTAT  ribadendo  l'obbligo  di
informazione agli interessati circa  eventuali  compartecipanti  alle
indagini (identita' e  ruolo  ricoperto),  la  struttura  dei  flussi
informativi e la descrizione dell'obiettivo statistico, e  dall'altro
ha richiesto l'impegno formale dell'Istituto a  garantire  l'utilizzo
anonimo dei dati, la non riconducibilita' degli  stessi  a  individui
reali  e,  soprattutto,  la  natura  "temporanea"   della   eventuale
intellegibilita' dei dati sensibili nella  realizzazione  di  archivi
statistici derivanti  dall'integrazione  di'  banche  dati  di  fonti
amministrative diverse; 
  Considerato che il PSN costituisce lo strumento d'indirizzo per  la
rilevazione dei dati e  delle  informazioni  d'interesse  comune  per
tutti i soggetti del SISTAN, in  un'ottica  di  armonizzazione  della
funzione statistica a livello  nazionale  e  a  livello  comunitario,
tenendo altresi' conto del trasferimento di  funzioni  a  Regioni  ed
enti locali, e ribadita l'esigenza di sviluppare  qualitativamente  e
quantitativamente   l'informazione    statistica,    attraverso    il
coinvolgimento e la valorizzazione di tutti i  soggetti  del  Sistema
Statistico  Nazionale  di  cui  all'articolo  2  del  citato  decreto
legislativo n. 322/1989; 
  Considerata  l'opportunita'   che   l'ISTAT   prosegua,   ad   ogni
approvazione del Programma  statistico  nazionale  e  suo  successivo
aggiornamento, ad analizzare i  costi  delle  attivita'  programmate,
comprese  quelle  svolte  dagli  altri  soggetti   del   SISTAN   che
partecipano al Programma; 
  Considerato  che,  per  ciascuna  delle  annualita'  sottoposte  ad
approvazione, il PSN 2014-2016, e l'aggiornamento 2015-16 prevedono: 
  - annualita' 2014-16: esecuzione di 880 progetti all'anno (in  calo
rispetto ai 916 dell'aggiornamento 2013 del PSN 2011-2013), dei quali
332 di  competenza  diretta  dell'ISTAT  (in  calo  rispetto  ai  362
dell'aggiornamento 2013 del PSN 20112013), per un  costo  complessivo
stimato di 193 milioni di euro (in leggera crescita rispetto  ai  192
milioni dell'aggiornamento  2013  del  PSN  2011-2013),  di  cui  160
milioni per progetti ISTAT; 
  - aggiornamento annualita'  2015-16:  esecuzione  di  873  progetti
all'anno,  dei  quali  334  di  competenza  diretta  dell'ISTAT   (in
aumento), per un costo complessivo stimato di 194 milioni di euro, di
cui 164 milioni per progetti ISTAT, tra le quali le piu'  impegnative
dal punto di vista finanziario risultano essere la Rilevazione  sulle
forze di lavoro con  3,3  milioni  di  euro  e  il  Multiscopo  sulle
famiglie - uso del tempo - per 1,8 milioni di euro; 
  Vista  la  nota  del  28  gennaio   2015,   n.   422,   predisposta
congiuntamente dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri -  DIPE  e
dai  Ministero  dell'economia  e  delle  finanze  e  posta   a   base
dell'odierna seduta del Comitato,  contenente  le  valutazioni  e  le
prescrizioni da riportare nella presente delibera; 
  Su proposta del Presidente dell'Istituto nazionale di statistica; 
 
                              Delibera: 
 
  E' approvato il Programma statistico nazionale  2014-2016,  le  cui
linee guida sono rivolte al consolidamento ed al miglioramento  della
produzione statistica ufficiale, nonche' alla prosecuzione nel lavoro
di rinnovamento della produzione statistica, rendendola  maggiormente
aderente  a  specifiche  indicazioni  definite  in   sede   normativa
nazionale e sovranazionale, nonche' attenta a  sopravvenute  esigenze
conoscitive. 
  Sono approvate la programmazione 2014-16 e l'aggiornamento  2015-16
del Programma Statistico Nazionale con riferimento all'esecuzione dei
progetti segnalati dall'ISTAT in  qualita'  di  Ente  di  raccordo  e
supervisione del SISTAN, nei limiti  degli  stanziamenti  previsti  a
legislazione  vigente  e  senza  oneri  aggiuntivi  per  la   finanza
pubblica. 
 
                               Invita: 
 
  l'ISTAT a proseguire nel processo di innovazione, razionalizzazione
e miglioramento della produzione statistica, anche al  fine  di  dare
risposta tempestiva alle nuove istanze conoscitive  emerse  dai  vari
livelli istituzionali e territoriali; 
  l'ISTAT a proseguire, ad ogni approvazione del Programma statistico
nazionale e suoi successivi  aggiornamenti,  nell'analisi  dei  costi
delle attivita' programmate col PSN e a rafforzare  ulteriormente  la
sua collaborazione con ministeri, amministrazioni regionali e  locali
e  altri   organismi   pubblici   italiani,   anche   attraverso   la
valorizzazione e  l'integrazione  di  sistemi  conoscitivi  esistenti
distribuiti tra piu' enti. 
    Roma, 28 gennaio 2015 
 
                            Il Ministro dell'economia e delle finanze 
                                           con funzioni di Presidente 
                                                               Padoan 
Il segretario: Lotti 

Registrato alla Corte dei conti il 13 maggio 2015 
Ufficio controllo atti Ministero economia e finanze, reg.ne prev.  n.
1427