MINISTERO DELLA SALUTE

DECRETO 25 maggio 2015 

Riconoscimento dell'acqua minerale «Classica», in  comune  di  Chiusi
della  Verna,  al  fine  dell'imbottigliamento   e   della   vendita.
(15A04346) 
(GU n.131 del 9-6-2015)

 
                        IL DIRETTORE GENERALE 
                     della prevenzione sanitaria 
 
  Vista la domanda del 13 dicembre 2013, integrata con  nota  del  14
gennaio 2014, con la quale la Societa'  Sorgente  Verna  S.r.l.,  con
sede in Chiusi della Verna (Arezzo), via S. Andrea 16, ha chiesto  il
riconoscimento dell'acqua minerale naturale denominata «Classica» che
sgorga dalla sorgente omonima nell'ambito della concessione mineraria
Sorgente Verna sita nei Comuni di Chitignano  e  Chiusi  della  Verna
(Arezzo) al fine dell'imbottigliamento e della vendita; 
  Esaminata la documentazione prodotta e  l'ulteriore  documentazione
prodotta con nota del 3 aprile 2015; 
  Visto il decreto del Capo del Governo 7 novembre 1939, n. 1858; 
  Visto il decreto legislativo 8 ottobre 2011, n. 176, di  attuazione
della    direttiva    2009/54/CE    sulla    utilizzazione    e    la
commercializzazione delle acque minerali naturali; 
  Visto il decreto interministeriale Salute - Attivita' Produttive 11
settembre 2003; 
  Visto il decreto ministeriale 10 febbraio 2015; 
  Visti i pareri della III Sezione del Consiglio superiore di sanita'
espressi nelle sedute del 18 febbraio 2014 e del 12 maggio 2015; 
  Visto il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165. 
 
                              Decreta: 
 
                               Art. 1 
 
  1) E' riconosciuta come acqua minerale naturale, ai sensi dell'art.
2 del decreto legislativo 8 ottobre 2011, n. 176, l'acqua  denominata
«Classica»  che  sgorga  dalla  sorgente  omonima  nell'ambito  della
concessione mineraria Sorgente Verna sita nei comuni di Chitignano  e
Chiusi della Verna (Arezzo). 
  Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della
Repubblica italiana e comunicato alla Commissione europea. 
  Copia del presente decreto sara' trasmesso alla  societa'  titolare
ed ai competenti organi regionali per i provvedimenti di cui all'art.
6 del decreto legislativo n. 176/2011. 
    Roma, 25 maggio 2015 
 
                                        Il direttore generale: Guerra