MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE

DECRETO 6 novembre 2015 

Accertamento dell'importo rimborsato a scadenza di buoni  del  tesoro
poliennali 1º novembre  2010  -  1º  novembre  2015  a  valere  sulle
disponibilita' del Fondo per  l'ammortamento  dei  titoli  di  Stato.
(15A08611) 
(GU n.267 del 16-11-2015)

 
 
 
                        IL DIRIGENTE GENERALE 
             della Direzione II Dipartimento del Tesoro 
 
  Visti gli articoli 44, 45, 46 e 47 del decreto del Presidente della
Repubblica 30 dicembre 2003, n. 398, «Testo Unico delle  disposizioni
legislative e  regolamentari  in  materia  di  debito  pubblico»  (di
seguito Testo Unico), modificato dall'art. 1, comma 387, lettera d) e
lettera e) della legge 23 dicembre 2014, n. 190 (Legge di  stabilita'
2015),  ove  si  determinano  le   norme   sostanziali   riguardanti:
l'istituzione e l'amministrazione del Fondo  per  l'ammortamento  dei
titoli di Stato; i conferimenti al Fondo; i criteri  e  le  modalita'
per l'acquisto dei titoli di Stato; l'estinzione dei titoli  detenuti
dal Fondo; 
  Visti, altresi', gli articoli 48, 49, 50, 51 e 52 del citato  Testo
Unico,  recanti  le  norme  procedurali   relative   al   Fondo   per
l'ammortamento dei titoli di  Stato  riguardanti:  gli  utilizzi  del
Fondo;  gli  adempimenti  a  carico  della  Banca  d'Italia  e  degli
intermediari  incaricati;  il  contenuto  dell'incarico  alla   Banca
d'Italia e agli intermediari; le modalita' d'asta e  gli  adempimenti
successivi allo svolgimento dell'asta; 
  Visto, in particolare, l'art. 46, in forza del quale i conferimenti
al Fondo per  l'ammortamento  dei  titoli  di  Stato  sono  impiegati
nell'acquisto dei titoli di Stato  o  nel  rimborso  dei  titoli  che
vengono a scadere dal 1° gennaio 1995; 
  Visto l'art. 3 del  citato  Testo  Unico  ove  si  prevede  che  il
Ministro dell'economia e delle finanze e' autorizzato, in  ogni  anno
finanziario, ad emanare decreti cornice che consentano al Tesoro, fra
l'altro, di procedere, ai  fini  della  ristrutturazione  del  debito
pubblico interno ed esterno, al rimborso anticipato dei titoli; 
  Visto il  decreto  ministeriale  n.  97587  del  23  dicembre  2014
(decreto cornice per l'anno finanziario 2015), emanato in  attuazione
dell'art. 3 del citato Testo Unico, ove si prevede, tra l'altro,  che
le  operazioni  finanziarie  di  cui  al  medesimo  articolo  vengano
disposte dal Direttore generale del Tesoro o,  per  sua  delega,  dal
Direttore della Direzione seconda del Dipartimento del Tesoro; 
  Vista la propria disposizione n. DT  78993  del  20  ottobre  2015,
trasmessa alla Banca d'Italia e a Cassa depositi  e  prestiti  S.p.A.
(CDP), con cui, in applicazione della predetta  normativa,  e'  stata
stabilita un'operazione di rimborso tramite l'utilizzo del Fondo  per
l'ammortamento dei titoli di Stato; 
  Vista la nota n. 1170370/15 del 4 novembre 2015 con  cui  la  Banca
d'Italia ha trasmesso a questa Direzione e a CDP il  dettaglio  della
predetta operazione di rimborso e ha comunicato di aver provveduto  a
contabilizzare a debito  del  conto  «Fondo  per  l'ammortamento  dei
titoli di Stato» l'importo derivante da tale operazione; 
  Visto, in particolare, l'art.  52  comma  1  del  menzionato  Testo
Unico, il quale prevede che con successivo  decreto  si  provvede  ad
accertare la specie e gli importi dei titoli effettivamente  ritirati
dal mercato. 
 
                              Decreta: 
 
 
                           Articolo unico 
 
  1. Ai sensi e per gli effetti dell'art. 52 comma 1 del Testo  Unico
citato nelle premesse, si accerta che in  data  2  novembre  2015  e'
stata effettuata un'operazione di rimborso a scadenza a valere  sulle
disponibilita' del Fondo per l'ammortamento dei titoli di Stato,  per
un valore nominale di  euro  3.947.000.000,00  di  buoni  del  Tesoro
poliennali 1° novembre 2010  -  1°  novembre  2015  -  codice  titolo
IT0004656275 - in scadenza per un totale di euro 17.332.584.000,00. 
  2. In data 2 novembre  2015,  giorno  fissato  per  il  regolamento
dell'operazione, la consistenza del debito e' ridotta  dell'ammontare
corrispondente al valore nominale del titolo di cui al  comma  1  del
presente decreto per l'importo  a  valere  sulle  disponibilita'  del
Fondo.  Al  capitolo  di  spesa  corrispondente   e'   apportata   la
conseguente modifica 
  3. Il presente decreto viene pubblicato  nella  Gazzetta  Ufficiale
della Repubblica italiana. 
 
    Roma, 6 novembre 2015 
 
                                       Il dirigente generale: Cannata