MINISTERO DELLE POLITICHE AGRICOLE ALIMENTARI E FORESTALI

DECRETO 18 novembre 2015 

Dichiarazione dell'esistenza del carattere  di  eccezionalita'  degli
eventi calamitosi verificatisi nelle province di Agrigento e Palermo.
(15A08940) 
(GU n.282 del 3-12-2015)

 
 
 
                IL MINISTRO DELLE POLITICHE AGRICOLE 
                       ALIMENTARI E FORESTALI 
 
  Visto il decreto legislativo 29 marzo 2004,  n.  102,  concernente,
tra l'altro, gli interventi del Fondo  di  solidarieta'  nazionale  a
sostegno delle imprese agricole danneggiate da calamita'  naturali  e
da eventi climatici avversi; 
  Visto il decreto legislativo 18 aprile 2008, n. 82, di  adeguamento
della normativa del  Fondo  di  solidarieta'  nazionale,  di  cui  al
decreto legislativo n. 102/2004, per la conformita' agli Orientamenti
comunitari per gli aiuti di Stato nel settore  agricolo  e  forestale
2007-2013 (2006/C 319/01) e  al  regolamento  (CE)  1857/2006,  della
Commissione, del 15 dicembre 2006; 
  Visti gli articoli 5, 6, 7 e 8 del medesimo decreto legislativo  n.
102/04, nel testo modificato dal decreto legislativo n. 82/2008,  che
disciplinano gli interventi  di  soccorso,  compensativi  dei  danni,
nelle aree e per i rischi non  assicurabili  con  polizze  agevolate,
assistite dal contributo dello Stato; 
  Visto, in particolare, l'art. 6 che individua  le  procedure  e  le
modalita' per l'attivazione degli interventi di soccorso su richiesta
della Regione o Provincia Autonoma interessata, demandando  a  questo
Ministero la dichiarazione  del  carattere  di  eccezionalita'  degli
eventi avversi, la individuazione  dei  territori  danneggiati  e  le
provvidenze concedibili,  nonche'  la  ripartizione  periodica  delle
risorse  finanziarie  del  Fondo  di   solidarieta'   nazionale   per
consentire alle regioni la erogazione degli aiuti; 
  Visto il Regolamento (UE) della Commissione del 25 giugno 2014,  n.
702/2014,  che  dichiara  compatibili  con  il  mercato  interno,  in
applicazione degli articoli 107 e 108 del trattato sul  funzionamento
dell'Unione europea, alcune categorie di aiuti nei settori agricolo e
forestale e nelle zone rurali  e  che  abroga  il  Regolamento  della
Commissione (CE) n. 1857/2006; 
  Esaminato in particolare l'art. 25 del suddetto Reg.  n.  702/2014,
riguardante gli aiuti destinati a indennizzare  i  danni  causati  da
avversita' atmosferiche assimilabili a calamita' naturali; 
  Visto il decreto ministeriale 29  dicembre  2014,  registrato  alla
Corte dei conti in data 11  marzo  2015,  Reg.ne  Provv.  n.  623,  e
pubblicato  nella  Gazzetta  Ufficiale  n.  82  del  9  aprile  2015,
riguardante le disposizioni di  cui  al  decreto  legislativo  102/04
attuabili alla luce della nuova normativa  in  materia  di  aiuti  di
stato al settore agricolo e forestale, nonche'  il  relativo  decreto
direttoriale applicativo 24 luglio 2015, pubblicato nel sito internet
del Ministero; 
  Vista la ricezione del numero di aiuto comunicato in esenzione alla
Commissione europea  ai  sensi  del  regolamento  (UE)  n.  702/2014,
relativamente al decreto ministeriale  29  dicembre  2014  e  decreto
direttoriale applicativo 24 luglio 2015 sopracitati, rubricata al  n.
SA.42104(2015/XA); 
  Visto il decreto-legge 5 maggio 2015, n. 51, convertito dalla legge
2 luglio 2015 n. 91 ed in  particolare  l'art.  5  comma  1  dove  e'
stabilito, tra l'altro, che "Nei territori colpiti  dalle  avversita'
atmosferiche di eccezionale intensita' nel  corso  dell'anno  2014  e
fino alla data di entrata in vigore del presente decreto, le  imprese
agricole, anche se costituite in forma  cooperativa,  danneggiate  da
eventi alluvionali o da avversita' atmosferiche che abbiano raggiunto
almeno l'11° grado della scala Beaufort che  non  hanno  sottoscritto
polizze assicurative agevolate a copertura  dei  rischi,  nonche'  le
imprese agricole, anche  se  costituite  in  forma  cooperativa,  che
abbiano subito, nell'ultimo triennio, danni alle  scorte  di  materie
prime, semilavorati e prodotti  finiti,  danneggiati  o  distrutti  a
causa di eventi eccezionali  e  non  piu'  utilizzabili,  nell'ambito
delle risorse gia' stanziate, possono accedere  agli  interventi  per
favorire la ripresa dell'attivita'  economica  e  produttiva  di  cui
all'art. 5 del decreto legislativo 29 marzo 2004, n. 102"; 
  Esaminata, alla luce della normativa di  cui  al  decreto-legge  n.
51/2015, convertito  dalla  legge  n.  91/2015,  la  richiesta  della
Regione Sicilia di declaratoria  per  l'applicazione,  nei  territori
della Provincia di Agrigento danneggiata dalle piogge alluvionali dal
21/02/2015 al 15/03/2015 e della  Provincia  di  Palermo  danneggiata
dalle  piogge  alluvionali  dal  01/01/2015  al   30/04/2015,   delle
provvidenze del Fondo di solidarieta' nazionale; 
  Dato atto alla Regione  Sicilia  di  aver  effettuato  i  necessari
accertamenti dai quali risulta che gli eventi di  cui  alla  presente
richiesta   di   declaratoria   hanno   assunto   il   carattere   di
eccezionalita' di cui all'art. 1, comma 2  del  d.lgs.  n.  102/04  e
s.m.i.; 
  Ritenuto  di  accogliere  la  proposta  della  Regione  Sicilia  di
attivazione degli interventi compensativi del Fondo  di  solidarieta'
nazionale nelle aree colpite per effetto dei danni alle produzioni  e
alle strutture aziendali; 
 
                              Decreta: 
 
                               Art. 1 
 
 
Declaratoria del carattere di eccezionalita' degli eventi atmosferici 
 
  E' dichiarata l'esistenza del  carattere  di  eccezionalita'  degli
eventi calamitosi elencati a fianco delle sottoindicate province  per
i  danni  causati  alle  produzioni e  alle  strutture  aziendali nei
sottoelencati territori agricoli, in cui possono trovare applicazione
le specifiche misure di intervento previste del  decreto  legislativo
29 marzo 2004, n. 102, nel testo modificato dal  decreto  legislativo
18 aprile 2008, n. 82; 
  Agrigento: 
    piogge alluvionali dal 21 febbraio 2015 al 15 marzo 2015; 
    provvidenze di cui all'art. 5 comma 2 lettere a), b), c), d), nel
territorio dei  comuni  di  Cammarata,  San  Giovanni  Gemini,  Santo
Stefano Quisquina; 
    piogge alluvionali dal 21 febbraio 2015 al 15 marzo 2015; 
    provvidenze di cui all'art. 5 comma 3 nel territorio  dei  comuni
di Burgio, Calamonaci, Caltabellotta, Cammarata,  Cattolica  Eraclea,
Ribera,  San  Giovanni  Gemini,  Santo  Stefano  Quisquina,  Sciacca,
Villafranca Sicula; 
  Palermo: 
    piogge alluvionali dal 1º gennaio 2015 al 30 aprile 2015; 
    provvidenze di cui all'art. 5 comma 2 lettere a), b), c), d), nel
territorio  dei  comuni  di  Caccamo,  Caltavuturo,  Campofelice   di
Fitalia, Campofiorito,  Castellana  Sicula,  Castronovo  di  Sicilia,
Chiusa  Sclafani,  Ciminna,  Contessa  Entellina,  Corleone,   Geraci
Siculo,  Giuliana,  Godrano,  Monreale,  Palazzo  Adriano,   Petralia
Sottana,  Polizzi  Generosa,   Roccamena,   Roccapalumba,   Scillato,
Sclafani Bagni, Termini Imerese, Vicari; 
    piogge alluvionali dal 1º gennaio 2015 al 30 aprile 2015; 
    provvidenze di cui all'art. 5 comma 3 nel territorio  dei  comuni
di Caltavuturo,  Campofelice  di  Fitalia,  Campofiorito,  Castellana
Sicula, Castronovo di Sicilia, Ciminna, Contessa Entellina, Corleone,
Geraci Siculo, Godrano, Monreale, Palazzo Adriano, Petralia  Sottana,
Polizzi Generosa, Roccamena, Sclafani Bagni, Termini Imerese, Vicari. 
  Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della
Repubblica italiana. 
    Roma, 18 novembre 2015 
 
                                                 Il Ministro: Martina