N. 259 ORDINANZA 18 novembre - 3 dicembre 2015

Giudizio su conflitto di attribuzione tra Enti. 
 
Bilancio e contabilita'  pubblica  -  Regioni  a  statuto  ordinario,
  Regione siciliana e Sardegna - Modalita' di compensazione di  minor
  gettito IMU. 
- Decreto del Ministro dell'interno 20 giugno 2014  (Attribuzione  ai
  comuni delle regioni a statuto ordinario, della Regione siciliana e
  Sardegna del contributo pari  a  75.706.718,47  euro  a  titolo  di
  compensazione di minor gettito IMU, a decorrere dall'anno 2014 e di
  minori   accantonamenti,   per   l'importo   complessivo   pari   a
  3.393.281,53 euro, a valere sulle  quote  di  compartecipazione  ai
  tributi erariali, a favore  dei  comuni  delle  Regioni  a  statuto
  speciale Friuli-Venezia Giulia e Valle  d'Aosta  e  delle  province
  autonome di Trento e Bolzano). 
-   
(GU n.49 del 9-12-2015 )
  
 
                       LA CORTE COSTITUZIONALE 
 
composta dai signori: 
Presidente:Alessandro CRISCUOLO; 
Giudici :Giuseppe FRIGO, Paolo GROSSI, Giorgio LATTANZI, Aldo CAROSI,
  Marta CARTABIA, Mario Rosario MORELLI, Giancarlo CORAGGIO,  Silvana
  SCIARRA, Daria de PRETIS, Nicolo' ZANON, 
      
    ha pronunciato la seguente 
 
                              ORDINANZA 
 
    nel giudizio per conflitto  di  attribuzione  tra  enti  sorto  a
seguito  del  decreto  del  Ministro  dell'interno  20  giugno   2014
(Attribuzione ai comuni delle  regioni  a  statuto  ordinario,  della
Regione siciliana e Sardegna del contributo pari a 75.706.718,47 euro
a titolo di compensazione di minor gettito IMU, a decorrere dall'anno
2014 e di minori accantonamenti, per  l'importo  complessivo  pari  a
3.393.281,53 euro, a  valere  sulle  quote  di  compartecipazione  ai
tributi erariali,  a  favore  dei  comuni  delle  Regioni  a  statuto
speciale Friuli-Venezia Giulia  e  Valle  d'Aosta  e  delle  province
autonome di Trento e Bolzano), promosso dalla Provincia  autonoma  di
Bolzano con ricorso notificato il 25-28 agosto  2014,  depositato  in
cancelleria il 9 settembre 2014 ed iscritto al  n.  12  del  registro
conflitti tra enti 2014. 
    Visto l'atto di costituzione del  Presidente  del  Consiglio  dei
ministri; 
    udito nella camera di consiglio del 18 novembre 2015  il  Giudice
relatore Aldo Carosi. 
    Ritenuto che  la  Provincia  autonoma  di  Bolzano,  con  ricorso
iscritto al reg. confl. enti n. 12 del 2014, ha  sollevato  conflitto
di attribuzione nei confronti dello Stato, impugnando il decreto  del
Ministro dell'interno 20 giugno 2014 (Attribuzione  ai  comuni  delle
regioni a statuto ordinario, della Regione siciliana e  Sardegna  del
contributo pari a 75.706.718,47 euro a  titolo  di  compensazione  di
minor  gettito  IMU,  a  decorrere  dall'anno  2014   e   di   minori
accantonamenti, per l'importo complessivo pari a 3.393.281,53 euro, a
valere sulle quote di compartecipazione ai tributi erariali, a favore
dei comuni delle Regioni a statuto speciale Friuli-Venezia  Giulia  e
Valle d'Aosta e delle province autonome  di  Trento  e  Bolzano),  in
riferimento agli artt. 8, numero 1), 9, 16, 75, 75-bis, 79,  80,  81,
82, 83, 103, 104 e 107 del decreto del Presidente della Repubblica 31
agosto 1972,  n.  670  (Approvazione  del  testo  unico  delle  leggi
costituzionali concernenti lo statuto speciale per  il  Trentino-Alto
Adige), in relazione agli artt. 9, 10, 10-bis, 13, 17, 18  e  19  del
decreto legislativo 16 marzo 1992, n. 268 (Norme di attuazione  dello
statuto speciale per il Trentino-Alto Adige  in  materia  di  finanza
regionale e provinciale), agli artt. 2 e 4 del decreto legislativo 16
marzo 1992, n. 266 (Norme di attuazione dello statuto speciale per il
Trentino-Alto Adige concernenti  il  rapporto  tra  atti  legislativi
statali e leggi regionali e provinciali, nonche' la potesta'  statale
di indirizzo e coordinamento), all'art. 2, commi  106  e  108,  della
legge 23 dicembre 2009, n. 191 (Disposizioni per  la  formazione  del
bilancio annuale e pluriennale dello Stato -legge finanziaria  2010),
ed all'art. 27 della legge 5 maggio 2009, n. 42 (Delega al Governo in
materia di federalismo fiscale, in attuazione dell'articolo 119 della
Costituzione), nonche' in riferimento ai principi di  ragionevolezza,
di leale collaborazione e di delimitazione temporale; 
    che si e' costituito in giudizio il Presidente del Consiglio  dei
ministri,  rappresentato  e  difeso  dall'Avvocatura  generale  dello
Stato, chiedendo la reiezione del ricorso in quanto inammissibile  o,
comunque, infondato. 
    Considerato che, a seguito dell'accordo  in  materia  di  finanza
pubblica raggiunto con il Governo il 15 ottobre  2014,  la  Provincia
autonoma di  Bolzano  ha  rinunciato  al  ricorso  per  conflitto  di
attribuzione di cui in epigrafe; 
    che  detta  rinuncia  e'  stata  accettata  dal  Presidente   del
Consiglio dei ministri; 
    che, ai sensi dell'art. 25, comma 5, delle norme integrative  per
i giudizi davanti alla Corte costituzionale, la rinuncia al  ricorso,
seguita  dall'accettazione  della  controparte  costituita,  comporta
l'estinzione del processo. 
      
 
                          per questi motivi 
                       LA CORTE COSTITUZIONALE 
 
    dichiara estinto il processo. 
    Cosi' deciso in Roma,  nella  sede  della  Corte  costituzionale,
Palazzo della Consulta, il 18 novembre 2015. 
 
                                F.to: 
                  Alessandro CRISCUOLO, Presidente 
                       Aldo CAROSI, Redattore 
                Gabriella Paola MELATTI, Cancelliere 
 
    Depositata in Cancelleria il 3 dicembre 2015. 
 
                   Il Direttore della Cancelleria 
                    F.to: Gabriella Paola MELATTI