MINISTERO DELLA SALUTE

DECRETO 12 gennaio 2016 

Variazione della denominazione dell'acqua minerale «San Benedetto» ed
attribuzione di nuova denominazione alla miscela delle  sorgenti  che
la costituiscono in Comune di Scorze'. (16A00545) 
(GU n.20 del 26-1-2016)

 
 
 
                        IL DIRETTORE GENERALE 
                     della prevenzione sanitaria 
 
  Vista la domanda pervenuta in data 4 dicembre 2015,  integrata  con
note del 14 e del 18 dicembre 2015, con la quale  la  Societa'  acqua
minerale San Benedetto S.p.A. con sede in  Scorze'  (Venezia),  Viale
Kennedy 65, ha chiesto di poter variare la  denominazione  dell'acqua
minerale naturale «San Benedetto» di  Scorze'  (Venezia),  costituita
dalla miscela delle acque provenienti dai pozzi San Benedetto 13, San
Benedetto 14, San Benedetto 15 e San Benedetto 16, da «San Benedetto»
a «Benedicta» e di poter attribuire alla miscela delle  sorgenti  che
la costituiscono la denominazione «Benedicta»; 
  Visti gli atti d'ufficio; 
  Visti i decreti dirigenziali 25 novembre 1999,  n.  3207-126  e  27
luglio  2001,  n.  3399-126  con  i  quali  e'  stato  confermato  il
riconoscimento dell'acqua minerale naturale San Benedetto; 
  Visto il decreto dirigenziale della Regione Veneto  del  24  luglio
2012, n. 98 con il quale e' stata autorizzata la  miscelazione  delle
acque minerali proveniente dai pozzi San Benedetto 13, San  Benedetto
14, San Benedetto 15 e San Benedetto 16; 
  Visto il decreto legislativo 8 ottobre 2011, n. 176, di  attuazione
della    direttiva    2009/54/CE    sulla    utilizzazione    e    la
commercializzazione delle acque minerali naturali; 
  Visto il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165; 
 
                              Decreta: 
 
                               Art. 1 
 
  1) E' autorizzata  la  variazione  della  denominazione  dell'acqua
Minerale naturale «San Benedetto» da «San Benedetto» a «Benedicta»  e
l'attribuzione della denominazione  «Benedicta»  alla  miscela  delle
sorgenti che la costituiscono. 
  Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della
Repubblica italiana e comunicato  alla  Commissione  della  comunita'
europea. 
  Il  presente  decreto  sara'  trasmesso  in  copia  alla   societa'
interessata ed ai competenti organi regionali. 
 
    Roma, 12 gennaio 2016 
 
                                        Il direttore generale: Guerra